Mi sto preparando alla prossima maratona di Treviso e una di quelle domeniche gelide di questo mese avevo in programma un lunghissimo di 36 Km.
Per vari motivi non sono riuscito a partire prima delle 17:30, per cui mi sono dovuto studiare un nuovo percorso (il solito e rodato giro era impraticabile) con il piccolo particolare che non avevo tenuto conto del buio e del freddo!
Dopo i primi 10 Km le sensazioni sono tutto sommato buone, tranne per il fatto che il mio percorso studiato a tavolino prevede il passaggio in una zona di prati e boschetti e devo stare attento a dove mettere i piedi durante la combinata ghiaccio-buio-luna.
Affascinante.
A 15 Km non riesco a bere, devo svitare il tappo dalle borracce perchè si è ghiacciato il beccuccio.
Il problema principale era l'assenza di acqua sul percorso e, arrivato ad un certo punto, sento uno strano rumore nelle mie borraccette: l'acqua che mi ero portato dietro era diventata una bella granita! Ho cercato di tenere in bocca la poca quella semisciolta e i piccoli pezzi di ghiaccio, ma la sensazione non era certo fantastica!
E così passano i 20.
A 25 ci si mette pure il vento a soffiare lungo un rettilineo di circa 2 km che però sembravano il doppio.
Superato.
Tutta l'acqua è completamente ghiacciata.
Decido di modificare il percorso per cercare acqua.. a 27 inizio quindi una salita, sono stanco, ma so che dopo è fatta.
Arrivo in cima e bevo l'acqua da una fontanella (una delle poche che zampillano ancora
). Senza accorgermente mi bagno le dita dei guanti.
Sono passate le 20 e il freddo aumenta, faccio una discesa ma qualcosa alle dita non va'. Non riesco più a riscaldarle.
Provo ancora alcuni km: 29,30,31, cominciano a bruciare le dita e decido allora di chiamare mia moglie per farmi venire a prendere. Le vado incontro per la stessa strada.
32, 33, 34 eccola! Arrivato a casa il bruciore alle dita diventa un piccolo dolore e dopo una ventina di minuti diminuisce fino a passare...
Alla fine mi dico: non saranno stati 36, ma è come se lo fossero stati!
Esperienza formativa!
mi sono trasferito a Milano 
