P.R.P (questo sconosciuto)+MENISCO

[RADETZKY]

PRP CERCO INFO /PERSONE CHE LO STIANNO SPERIMENTANDO SUL MENISCO

P.R.P ....cosè ?

mi scuso anticipatamente per i termini o le grossolaneire lessicali, non sono un medico, sto facendo un'esperimento e cerco confronto:
P.R.P = un metodo per stimolare la crescita delle cellule latenti nell'orgnanismo e quindi di rigenerare tessuti, parti molli, parti vascolarizzate.
per quanto ne so arriva dalla Spagna e Nadal ( tennista ) è ilprecursore , pare che giochi grazie a queste infiltrazioni.

Ti prelevano il sangue , che una volta centrifugato da un siero ad alta concentrazione di piastrine. Questo viene siringato nella zona da guarire

ora

me lo sta Applicando un'amico medico/atleta al menisco che dovrei operare già qualche tempo , ho già sperimentato l'acido juronico , ma il P.R.P
mi ha sorpreso:

a parte l'immediato effetto anestetico ( mi son presentato zoppicante, sono uscito dallo studio che non avevo più dolori )
ma a distanza di qualche mese ( cicli di 20gg sono al terzo ) sto riprendendo a correre su brevi distanze, il fatto è che sul menisco non dovrebbe avere effetti positivi in quando non vascolarizzato ( è una gomma ) a meno che c'è qualcosa che sfugge ( ed il medico è possibilista in questo senso )

qualcuno ha qualche contributo da dare ???
grazie

[mantissa]

urca, altro che PRP. ora che scopro che la cartilagine è una gomma posso aggiustarmi le ginocchia con un pacchetto di BigBabol.
grande!

[RADETZKY]

urca, altro che PRP. ora che scopro che la cartilagine è una gomma posso aggiustarmi le ginocchia con un pacchetto di BigBabol.
grande!

Eh... magari così fosse:

a parte che......... pur di fare " lo splendido " .......... hai capito il contrario di quanto ho scritto
la cartilagine è vascolarizzata ovvero circola sangue = si ripara e su questo ci son già casi osservati , anche per i legamenti
è il menisco che che l'ho paragonato ad una gomma ( nel contesto di cui sopra/per semplificare ) e per questo motivo non dovrebbe trarne beneficio
salvo......nuove esperienze

visto che la tecnica si sta diffondendo sto cercando qualcun'altro che la sta provando per confronto

non sto cercando chi ha voglia di scherzare sui guai delle persone.

[mantissa]

ma sì, stavo facendo il coglione (è ovvio che il menisco le cartilagini e via dicendo non siano gomma). perdonami, sono molto pentito.
per punizione vado a tagliarmi le unghie dei piedi e le reincollo a mo' di opera d'arte contemporanea con le BigBabol che, allora, a quanto pare per i menischi non servono. eppure ci avevo sperato; tra qualche tempo, sai, anche i miei mi abbandoneranno. e allora giù frullati di piastrine, acido ialuronico e quant'altro.

[castoro]

guarda sul ginocchio non so dirti, ma un amico ha sperimentato questa tecnica sul tendine di achille e anzichè essere operato, con 3 applicazioni (e chiaramente 4 mesi di stop dalla corsa) ha evitato l'operazione ed è tornato a correre. Ha ripreso a settembre 2011 e a giugno 2012 ha corso una 30km con forti saliscendi

[ghibellini]

Eccomi qua, più volte sottoposto alle infiltrazioni di fattori di crescita, le mitiche PRP...la prima volta alla spalla destra, la seconda al piede destro per curare la tanto odiata fascite..
qui a Firenze, all'ospedale di Careggi, è già operativa anche se in fase di ulteriori studi..io ho avuto ottimi risultati, sia per la riduzione delle infiammazioni, sia per la riduzioni delle lesioni (in particolare la cartilagine del sovraspinoso della spalla era malandata, complici 20 anni di pallanuoto).
di solito funziona in questo modo, qui: ci si reca all'ospedale, si fa un prelievo di sangue, questo viene centrifugato, così da separare globuli rossi da globuli bianchi e pistrine, che verranno successivamente infiltrati nella zona da trattare; talvolta l'iniezione è dolorosa, e per un paio di giorni, poi, si soffre del dolore tipico da infiltrazione, dunque è consigliata l'applicazione di ghiaccio sulla parte trattata.
Le applicazioni vengono effettuate almeno ad una distanza di 2 settimane, e di solito sono tre.
In certi casi, dove la zona da trattare è particolare (nel mio esempio la spalla), le infiltrazioni sono ecoguidate, quindi mentre l'ortopedico infiltra, l'ecografo controlla sullo schermo l'esatta posizione dell'ago.
I risultati non si vedono subito, ma dopo almeno un paio di mesi.
Non è ancora certa l'efficacia del trattamento in tutti i casi; all'ospedale, per es. dicevano di aver ottenuto ottimi risultati sulla fascite, ma i risultati sull'articolazione della spalla erano controversi.
per il ginocchio so che si sono ottenuti ottimi risultati sia fra i calciatori che fra i rugbisti...
tentar non nuoce.
senti però se la tua ASL fa tale tipo di sperimentazione, io me la sono cavata con 70 euro per ogni ciclo.
ciao!

[RADETZKY]

Eccomi qua, più volte sottoposto alle infiltrazioni di fattori di crescita, le mitiche PRP...la prima volta alla spalla destra, la seconda al piede destro per curare la tanto odiata fascite..
qui a Firenze, all'ospedale di Careggi, è già operativa anche se in fase di ulteriori studi..io ho avuto ottimi risultati, sia per la riduzione delle infiammazioni, sia per la riduzioni delle lesioni (in particolare la cartilagine del sovraspinoso della spalla era malandata, complici 20 anni di pallanuoto).
di solito funziona in questo modo, qui: ci si reca all'ospedale, si fa un prelievo di sangue, questo viene centrifugato, così da separare globuli rossi da globuli bianchi e pistrine, che verranno successivamente infiltrati nella zona da trattare; talvolta l'iniezione è dolorosa, e per un paio di giorni, poi, si soffre del dolore tipico da infiltrazione, dunque è consigliata l'applicazione di ghiaccio sulla parte trattata.
Le applicazioni vengono effettuate almeno ad una distanza di 2 settimane, e di solito sono tre.
In certi casi, dove la zona da trattare è particolare (nel mio esempio la spalla), le infiltrazioni sono ecoguidate, quindi mentre l'ortopedico infiltra, l'ecografo controlla sullo schermo l'esatta posizione dell'ago.
I risultati non si vedono subito, ma dopo almeno un paio di mesi.
Non è ancora certa l'efficacia del trattamento in tutti i casi; all'ospedale, per es. dicevano di aver ottenuto ottimi risultati sulla fascite, ma i risultati sull'articolazione della spalla erano controversi.
per il ginocchio so che si sono ottenuti ottimi risultati sia fra i calciatori che fra i rugbisti...
tentar non nuoce.
senti però se la tua ASL fa tale tipo di sperimentazione, io me la sono cavata con 70 euro per ogni ciclo.
ciao!

Eh ..... meno male , è confortante ed in linea con quanto pronosticatomi dal medico, c'è un pò di vuoto informatico intorno a questa tecnica ed è semisconosciuta anche ad operatori del settore.
Ho chiesto ad un'ortopedico gli ho dovuto spiegare io di cosa si trattasse, ti ringrazio per il tuo contributo, almeno anche altri che leggeranno potranno chiedersi se la terapia può fare qualcosa anche per loro

resto sempre in cerca di qualcuno che la stia provando per il menisco......

( intanto domenica scorsa ho fatto 19 km ...in sterrato collinare..... sì il giorno dopo ha cantato un pò laida, ma poi è rientrato tutto )
(domani provo 21 )

[Appuntalapis]

Ciao!
Sono stato tentato di usare questa nuova tecnica per il mio menisco lesionato, l'orto me l'aveva proposta come alternativa all'intervento e di ottima affidabilità. Pare che la zona del corno meniscale sia l'unica leggerissssssssimamente vascolarizzata, quindi leggerissssssimamante propensa ad eventualmente rigenerarsi tramite il procedimento da te indicato, così vuole la mia personale lezioncina del medico. Nel mio caso, l'ortopedico ha optato per l'intervento come soluzione migliore e risolutiva, spiegandomi che in caso di lesione come la mia, rimangono in giro nel ginocchio frammenti piccolissimi di quel benedetto corno del menisco che vanno ad intaccare la cartilagine e che sarebbe comunque dovuto intervenire in artroscopia per "pulire" e rimodellare il menisco rimanente e sano.
Questo è quanto, fatto sta che ad un mese e mezzo dall'intervento ancora non corro , mentre tu si !!!

Alla prox.

[RADETZKY]

Bene....ho saltato un giro , non ho scritto per mancanza di tempo
nel frattempo ho affettuato un'altra infiltazione ( 20 gg fà ) ...e direi che tutto sommato si procede..
...si non son guarito come nuovo ma ancora domenica a Quintano ho buttato la 20 km a ritmo maratona ( 5.40 )
con un pò di ghiaccio e voltaren si sopporta ....

ho iniziato l'allenamento per Venezia e quindi da qui in avanti metto il ginocchio alla frusta

Sabato faccio un'altra infilatazione .... intanto ho capito che il P.R.P si è evoluto in P.R.F ovvero
è stata tolta la parte di fibre rosse che causavano problematiche ...
( insomma ho detto di aver capito dopo la scenda volta che me l'ha rispiegato , ma sarà meglio che lo chiedo ancora )

se qualcun'altro ha l'esperienza in parallero cerco confronto...

al momneto il ginocchio lo sento più sicuro e il dolore dopo corsa ( giorno dopo ) si è ridotto considerevolmente ( non scomparso )

[fisioandrea]

La tecnica ha dato risultati incoraggianti. Il problema è che al momento non esistono follow-up a medio e lungo termine.

Ps: le cartilagini non sono vascolarizzate (e in sostanza neanche i legamenti)