"Mantalla" scaldacollo di RunningForum! 
ho 37 anni, 1.68, 50 kg, struttura leggera e sottile. da adolescente ho iniziato a correre per conto mio: me ne uscivo la mattina a mi facevo qualche chilometro. niente di che, nessun obiettivo agonistico. solo (solo??) correre mi faceva sentire bene.
a distanza di tanto tempo ho ripreso la corsa. la prima volta quattro anni fa (smisi per pigrizia), poi l'anno scorso, ed ora ci sto riprovando.
ho un problema che mi infastidisce dall'anno scorso, ed è il motivo per cui ho reintorrotto allora, e che non vorrei mi portasse a smettere anche stavolta.
premetto che sono alla primissima fase della tabella (quella del 1C+1M, per intenderci), che non ho altre esperienze sportive importanti alle spalle (si va beh vado un po' in bicicletta, ho anche fatto un paio di vacanze in bici, ma niente di che, e poi nuoto ma anche quello in maniera discontinua e con rendimenti altalenanti), che sono una fumatrice - ex fumatrice (due-tre sigarette ogni tanto, concentrate magari qualcuna di più durante il we, ma anche in questo caso incostante pure nel fumare, passano settimane senza accenderne una) e che non ho problemi fisici particolari.
il punto è questo: quando corro dopo poco ho dei forti dolori al basso ventre. assomigliano a crampi mestruali (donne sapete di cosa parlo) mai avuto coliche quindi non so paragonarle (uomini non so, cercate di immaginare). questa mattina è stata la seconda volta che sono uscita. la prima, domenica, ho fatto il mio bel giretto senza problemi di nessun tipo. ma oggi ho iniziato a risentire quel dolore alla seconda ripetizione. ho smesso di correre, mi sono fatta un pezzo di marcia sostenuta, e poi appena passato il male ho ripreso. nessun problema fino alla fine, se non una tensione generalizzata per la paura che mi tornasse il doloraccio.
da ecografie fatte in passato risulta che ho le viscere poco sostenute (in particolare il dottore mi disse che ho le reni molto in basso, cosa comunque normale per una persona della mia costituzione), a causa della mia magrezza (ora peso 50 kg, ma mi sono dovuta fare 5 mesi di nuoto a 70 vasche a uscita per 3 uscite a settimana per mettere su 3 kg, solitamente peso sui 47 kg), ma che anatomicamente è tutto a posto. può essere questo un motivo?
oppure: vado a correre molto presto (sveglia 5.45, e uscita dopo 10 minuti al più tardi), quindi non svuoto l'intestino prima di andare a correre (ah, dimenticavo, sono una mangiona, nonostante il peso e la costituzione) e magari questo mi da dei problemi.
oppure ancora: sbaglio il ritmo, inteso come velocità, molleggio troppo e sballotto tutto quel che ho dentro la pancia (si, mi spiego in maniera pessima, ma non so come altro dirlo
). oppure... suggerimenti? esperienze?
nonostante la poca costanza (questo è il mio vero problema), finchè dura la poesia vorrei continuare a correre, perchè mi fa sentire bene (sempre se non mi viene sto dolore), perchè mi piace, perchè insomma voglio farlo non lo so nemmeno io saranno un insieme di ragioni. indi per cui grazie se potete darmi qualche delucidazione.
(si, potrei andare dal medico, ma la terrei come ultima opzione, ne ho già visti fin troppi di dottori per i miei gusti).
vi ringrazio anticipatamente. e spero di aver postato nella sezione giusta, altrimenti mi scuso assai.
loredana
