Vorrei sottoporvi la mia avventura.
Premesso che ho iniziato a fare triathlon, o meglio.. a muovermi poco meno di un anno fa.
Ho iniziato a correre, dieci minuti.. venti.. e, nel giro di qualche mese ho iniziato a correre sui 10K.
A settembre ho sofferto del "classico"infortunio della bandeletta.. fortunatamente guarito.
In Novembre ho deciso di farmi seguire da un tecnico, in modo tale da ottimizzare gli allenamenti, i carichi, senza farmi male.
Tuttavia, in gennaio, appena abbiamo iniziato a fare ripetute (400mt.) ed aumentare la distanza dei lunghi ho accusato un dolore al fondo schiena lato sx. Inizialmente avvertivo fitte con l'appoggio del piede sx.
Sono stato a riposo un mesetto e mezzo ed ora sto riprendendo con qualche fartlek, senza spingere o fare lavori veri e propri di qualità.
Ora, con l'allenatore "nuovo" (non mi ha soddisfatto quello precedente) abbiamo concordato che, prima di iniziare il percorso insieme, devo indagare a fondo sul perchè di quel fastidio anche se , ora come ora, non avverto particolare dolore ma solo la sensazione di una schiena "poco a posto", incriccata.
Inizialmente la mia società mi ha dato il contatto di un osteopata.
Ho fatto la visita una settimana fa circa ed ha riscontrato che : ho una gamba di poco più lunga dell'altra e, più che altro, la gamba destra più tonica di quella sinistra. Dovo avermi "scrocchiato" un po mi ha dato altri due appuntamenti per "rimettermi in asse" e conisgliato una visita dal podologo per farmi costruire un plantare (260euro) in modo tale da ridistribuire il peso.
Secondo voi,alla luce della vostra esperienza può essere una conclusione corretta?
Dalla mia ignoranza e da quello che ho letto, certi problemi sono legati anche ad una tecnica di corsa sbagliata. La soletta mi sembra un pagliativo.
Il mio allenatore mi ha consigliato un medico dello sport, molto noto, e vedremo cosa mi dirà dopodomani.
Sono abbastanza giù di morale perchè ho paura di non guarire più

](./images/smilies/eusa_wall.gif)
Grazie per l'attenzione ragazzi !