Allenarsi con il cardiofrequenzimetro

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mauri1965
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Messaggio da mauri1965 »

POD4PASSION ha scritto:Ci provo a spiegara ma finceh non prendo 8 caffe rimango un po rimba :D.
Nel gruppo dove ho corso,non i primi arrivati c'erano ferrari e maggiolini,.
La giornata non era ottimale a mio modo di vedere x fare i personali.
Comunque 2 su 15 ci sono riusciti e tutti dico tutti quelli che hanno raggiunto il loro scopo avevano una frequenza cardiaca sopra i 185 di media.
X la seconda domanda invece,credo che il nostro fisico in base agli allenamenti fatti negli anni possa stabilizzarsi a una media bpm ottimale x ognuno la quale deve essere di riferimento x ogni allenamento,dopodiche si puo anche superare sa si vuole il personale,ma certamente non deve essere una costante altrimenti si rischia di peggiorare il proprio stato di forma.
ora vado aprendere il 3 caffe :wink:

Mi viene spontaneo, porti un'altra domanda, ma che fequenza massima hanno sti due??

Dai testi scientifici, emerge che normalmente le maratone devono essere corse ad una velocità pari all'85% della velocità di soglia anaerobica, oltre la quale si ha un accumulo di acido lattico maggiore di quello smaltito, quindi la prestazione andrebbe a decadere in breve, se consideriamo che la velocità di soglia, raramente supera anche negli atleti di fama mondiale, i 190 battiti, ed è quella velocità massima che possono tenere per 1 ora atleti di vertice, oppure anche se imprecisa si può determinare con la formuletta di Karvonen (220 - età x 0,7), mi chiedo come possano queste due persone, amettendo anche che abbiano percorso un kilometraggio inferiore alla maratona, affermare di avere delle pulsazioni medie così alte.

Se qualcuno mi può dire, per cortesia, se variando i percorsi, tipo percorso pianeggiante e percorso collinare, mantenendo costante la distanza, come variano le pulsazioni medie? Rimangono costanti???
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POD4PASSION
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Messaggio da POD4PASSION »

Premesso mauri che io non scrivo cose che mi invento in quanto ho un forte dovere verso gli altri e non vorrei mai che qualcuno in base a quello che scrivo possa x colpa mia commettere errori.
Ho visto personalmente io avevano quasi tutti il garmin.
Abbiamo corso la mezza di monza 21km.
Quano corro in collina è chiaro che i battiti superano la media da tenere ma è altrattanto chiaro che non potro tenere lo stesso ritmo x troppo tempo altrimento vado in esaurimento di glicogeno,quindi se affronto una salita piu o meno impegnativa terro un ritmo superiore x alcuni minuti dopodiche rallento,fino a camminare se troppo lunga x poi riprendere fiato nella discesa tenendo una velocita che mi consenta di recuperare.
Cio che si ama non si possiede.
lentamente.....ma inesorabilmente
La verità null'altro è che il proprio punto di vista
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mauri1965
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Messaggio da mauri1965 »

POD4PASSION ha scritto:Premesso mauri che io non scrivo cose che mi invento in quanto ho un forte dovere verso gli altri e non vorrei mai che qualcuno in base a quello che scrivo possa x colpa mia commettere errori.
Ho visto personalmente io avevano quasi tutti il garmin.
Abbiamo corso la mezza di monza 21km.
Quano corro in collina è chiaro che i battiti superano la media da tenere ma è altrattanto chiaro che non potro tenere lo stesso ritmo x troppo tempo altrimento vado in esaurimento di glicogeno,quindi se affronto una salita piu o meno impegnativa terro un ritmo superiore x alcuni minuti dopodiche rallento,fino a camminare se troppo lunga x poi riprendere fiato nella discesa tenendo una velocita che mi consenta di recuperare.
Se pensassi che ti inventi le cose, non starei certo a perdere tempo nello scrivere, probabilmente avranno letto la frequenza massima, o qualcosa sarà andato storto nella misurazione, perchè è veramente impossibile avere una frequenza media così alta su una gara di 21 km.

Comunque questa settimana farò un test personale e lo pubblico su questo post, 2 allenamenti uno pianeggiante e uno collinare, , tutti e due lunghi 8 km., tutti corsi alla medesima velocità, indosserò il cardio e faremo due considerazioni sui risultati ottenuti, e sulla frequenza media.
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POD4PASSION
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Messaggio da POD4PASSION »

:thumleft:

Ottimo direi pero dovresti tener conto dei tui battiti in tutte e due le prove della mattina appena alzato verifica come stai.
x di piu del tempo metereologico e dell'orario in cui hai fatto le prove.
Grande!!! bella idea :king:
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mauri1965
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Messaggio da mauri1965 »

POD4PASSION ha scritto::thumleft:

Ottimo direi pero dovresti tener conto dei tui battiti in tutte e due le prove della mattina appena alzato verifica come stai.
x di piu del tempo metereologico e dell'orario in cui hai fatto le prove.
Grande!!! bella idea :king:
Giorno prima test conconi per determinare la soglia
Al mattino dopo, verifico le pulsazioni, e poi faccio i due test nel medesimo giorno, primo in pianura, secondo su collinare, correndo al 85% della velocità di soglia, emersa dal test conconi.
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Re: Allenarsi con il cardiofrequenzimetro

Messaggio da geminiani »

Barozzo ha scritto:Qualcuno sa a che percentuali di FC corrispondono le varie intensità di allenamento: esempio lunghissimo, lento, medio, ecc.?
Vorrei iniziare un ciclo di allenamenti incrociando tempi e cardio ma non so come fare :oops:
http://milanocitymarathon.gazzetta.it/p ... ione06.pdf

Quì spiegano in modo abbastanza chiaro e veloce a quale % di Fc corrispondono i vari ritmi di allenamento.

Per quanto riguarda l'uso o meno del cardio la mia esperienza è che in allenamento è utile, in gara quanto puoi spingere lo si sente più a sensazione, si deve spingere al massimo in relazione alla distanza ed è più facile regolarsi.
Gli allenamenti invece non andrebbero sempre fatti a tutta se si vuole ottenere il massimo risultato e in questi casi il cardio è molto utile perchè altrimenti è facile trovarsi a spingere troppo o troppo poco.
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Marchino
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Messaggio da Marchino »

Io sono abituato a portare argomentazioni alle
mie tesi, ed ora per capire su che cosa basi le tue (tesi), vorrei che tu facessi altrettanto, per cui:
POD4PASSION ha scritto: La giornata non era ottimale a mio modo di vedere x fare i personali.
Comunque 2 su 15 ci sono riusciti e tutti dico tutti quelli che hanno raggiunto il loro scopo avevano una frequenza cardiaca sopra i 185 di media.
E quindi?
Che conclusioni possiamo trarne?
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POD4PASSION
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Messaggio da POD4PASSION »

Che chi è riuscito a raggiungere l'obiettivo ha dovuto fare uno sforzo superiore alle sue forze e che questo puo andare bene se lo fai una volta x il tuo personale ma che se invece hai calibrato la tue "sensazione"a quei ritmi non ti farai certo del bene fisico.
TUtti si sono meravigliati alla fine dei loro battiti e tutti erano un po scontenti.
Cio che si ama non si possiede.
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Marchino
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Messaggio da Marchino »

Ma cribbio, è una gara, io trovo normale in gara usare tutta la birra che si ha in corpo, sono altri i momenti in cui dosare lo sforzo.
Naturalmente non deve essere così anche in allenamento, altrimenti a lungo andare si va incontro a sovraccarichi che possono causare dei problemi.

Io comunque ribadisco che il nostro fisico ed il cronometro sono più che sufficienti per capire se si è in giornata o meno.

Un'altra cosa: l'utilizzo del cardio (da solo) in una gara come la maratona è assolutamente inutile in quanto ci dice a che regime sta girando il nostro motore ma non la quantità residua di "benzina" che ci rimane, e chi conosce un minimo di fisiologia :study: sa che il cosiddetto "muro" ed il crollo che ne consegue avviene perchè si finisce il glicogeno, e quando questo sta per avvenire il cardio non può avvisarci.
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geminiani
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Messaggio da geminiani »

Marchino ha scritto: Un'altra cosa: l'utilizzo del cardio (da solo) in una gara come la maratona è assolutamente inutile in quanto ci dice a che regime sta girando il nostro motore ma non la quantità residua di "benzina" che ci rimane, e chi conosce un minimo di fisiologia :study: sa che il cosiddetto "muro" ed il crollo che ne consegue avviene perchè si finisce il glicogeno, e quando questo sta per avvenire il cardio non può avvisarci.
Ma il glicogeno si consuma maggiormente oltre una certo valore di Fc (soglia anaerobica), se io lo conosco, col cardio posso controllare di non oltrepassarlo. Poi è chiaro che non mi dirà certo che al km XX avrò la crisi o meno però una certa indicazione di massima almeno riesco ad averla.

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