Vi scrivo oggi per festeggiare il mio primo piccolo grande successo!
Fino a qualche tempo fa ero una di quelle che "correre che noia e poi non ho fiato"..e via in palestra - neanche con grande costanza.
Poi la necessitá di essere molto flessibile negli orari e la voglia di stare un po´all´aria aperta mi hanno portato a familiarizzare con l´idea e, munita di una tabella per principianti, ho iniziato a correre. Durante le prime uscite, quando i minuti consecutivi erano addirittura 4 (!!) mi sembrava di stramazzare.

Spesso sono dovuta uscire la mattina prima del lavoro, verso le sei e mezza. Ho iniziato a marzo sperando nella bella stagione ma é stato il marzo piú rigido da anni qui in Germania e mi sono ritrovata sempre a correre sottozero e ancora al buio..non ci potevo credere nemmeno io!
Ora - ve la faccio breve - sono arrivata a 35 minuti (non vado veloce e non tengo tempi né chilometri) e dopo il riscaldamento iniziale mi sembra che le gambe vadano da sole! ma soprattutto, ho scoperto quanto fa stare bene, come ci sente felici e soddisfatti e quante cose si vedano correndo.. Ora che le temperature sono clementi e le mattine rischiarano prima, mi sento una privilegiata ad essere fuori cosí presto, incontrare sul mio cammino conigli, papere e scoiattoli, vedere il sole sorgere, i lampioni spegnersi e, arrivando lungo il Reno, incontrare altri "pazzi" mattinieri e farsi un cenno di saluto, di riconoscimento. E poi, é un momento mio, solo mio, tutto mio, che posso prendermi quando e dove voglio!!
Beh, tornando coi piedi per terra, ho ancora momenti di stanchezza, di particolare fatica, la respirazione ogni tanto fa cilecca, il dolorino alla milza di quando in quando riappare ma insomma..ora corro, chi l´avrebbe mai detto? (anche che vi ho scritto un poema, vabbe scusate!)
