Uso del cardiofrequenzimetro
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
ultimamente visto che mi sono letto il libro di albanesi sto basando i miei allenamenti sulla velocità e devo dire che mi sto trovando bene, ho notato come ovvio che sia che i battiti sono molto più alti nei periodi di molto stres di stanchezza, ora che sono iper stressato un pò stanco e qui in puglia(africa) fa molto caldo è una vera rovina!!!
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Ciao! Ho un polar RS 200. Sapete dirmi come faccio a mettere l'illuminazione notturna per favore?
Grazie!
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PB IN GARA: 5 km in 20'35" nel 2013 (saliscendi pazzesco)
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
c'è un tasto nel polar....laterale mi sembra, quando lo premi magicamente si illumina il displayFabrizio15373 ha scritto:Ciao! Ho un polar RS 200. Sapete dirmi come faccio a mettere l'illuminazione notturna per favore?
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Grazie per la risposta! Però io non parlo della classica illuminazione "verde", questo polar ha una illuminazione in cui tutti i dati, tutti i numeri diventano luminosi anzi luminosissimi L'ho avevo fatto una volta e sono rimasto stupito, ma ora ho perso il libretto di istruzioni.
Grazie!
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Nessuno lo sà?
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Prova a chiedere in "Accessori", è più facile che ci sia qualcuno che lo conosca.
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Fabrizio15373 ti ho trovato il manuale in italiano ma è troppo grosso e non riesco a caricarlo, se mi mandi la tua email in privato te lo giro.
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Vi ringrazio ragazzi, ho trovato il manuale in italiano, ma non riesco a trovare quella funzione!!! Non è che mi confondo con il polar della bici da corsa??? Boh...
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
dunque, vediamo un po, io ho più di una domandina sul cardio, spero che il prof o chi ne sa risponda...
L'anno scorso cominciai ad usare il cardio per il fondo lento (75% FC max) e il fondo medio (85% FC max) sia in bici che nella corsa. Avessi avuto i soldi l'avrei usato anche per il nuoto, i cardio per il nuoto sono costosetti...
I primi tempi poichè venivo da una condizione di sedentarietà, mi basai sulla formula 220-età poichè essendo disallenato oltre che panzone e fumatore, anche sotto sforzo avrei avuto problemi a far salire le pulsazioni. Cosi mi dissero l'allenatore dei master di nuoto e altri triathleti un po rodati. Ebbi però l'accortezza di andare 10 BPM di meno per la bici, perchè tutti gli amici dei forum mi dissero che i battiti erano più bassi nella bici rispetto
la corsa.
Dopo qualche mese feci un test sia per la bici che per la corsa e saltarono fuori FC max bici = 180
(stavo facendo dopo 50km una salita in bici del 10% con tutte le forze che mi erano rimaste e da 180 non mi schiodavo) e poi uno nella corsa ( 15 km Fondo progressivo per poi partire in progressione negli ultimi 2000m andando fino alla morte per tenere i 195 bpm per un po, ma senza aumentarli).
Ora devo fare un nuovo test per la corsa e intanto è saltato fuori invece che la FC max che raggiungo in bici ora (test fatto una settimana fa) è 188.
Mi fa piacere essere migliorato e spero anche di avere avuto qualche piccolo margine di miglioramento nella corsa, però anche se sto lavorando su un dato reale abbastanza attendibile, in queti giorni ho letto più di un articolo dove comunque si ritiene questo un metodo non del tutto affidabile per basare il proprio ritmo di allenamento: per calcolare le andature del fondo medio e del fondo lento è meglio utilizzare il metodo di karvonen
http://www.atletix.net/public/code/cp_d ... uenzimetro
ecco qua uno dei tanti link che si trovano su google
Aggiungo anche che farò il test Conconi la prossima settimana per determinare la mia SAN, quindi riassumendo mi chiedo
1-Meglio basarmi su karvonen invece che sul classico %FC max?
2-Determinata la SAN vorrei migliorarla lavorando sulle ripetute in base alle pulsazioni
3-Se sbagliassi l'approccio alle ripetute, ovvero devo correre in base al ritmo e non in base ai BPM, allora a che cavolo mi serve sapere la SAN? Una volta che la conosco, come può essere utile negli allenamenti? Come lavorarci?
4-a mio avviso ho fatto delle prove decenti per trovare la mia FC max, pensate che si possa fare di meglio?
Oreuà compagneros
L'anno scorso cominciai ad usare il cardio per il fondo lento (75% FC max) e il fondo medio (85% FC max) sia in bici che nella corsa. Avessi avuto i soldi l'avrei usato anche per il nuoto, i cardio per il nuoto sono costosetti...
I primi tempi poichè venivo da una condizione di sedentarietà, mi basai sulla formula 220-età poichè essendo disallenato oltre che panzone e fumatore, anche sotto sforzo avrei avuto problemi a far salire le pulsazioni. Cosi mi dissero l'allenatore dei master di nuoto e altri triathleti un po rodati. Ebbi però l'accortezza di andare 10 BPM di meno per la bici, perchè tutti gli amici dei forum mi dissero che i battiti erano più bassi nella bici rispetto
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Dopo qualche mese feci un test sia per la bici che per la corsa e saltarono fuori FC max bici = 180
(stavo facendo dopo 50km una salita in bici del 10% con tutte le forze che mi erano rimaste e da 180 non mi schiodavo) e poi uno nella corsa ( 15 km Fondo progressivo per poi partire in progressione negli ultimi 2000m andando fino alla morte per tenere i 195 bpm per un po, ma senza aumentarli).
Ora devo fare un nuovo test per la corsa e intanto è saltato fuori invece che la FC max che raggiungo in bici ora (test fatto una settimana fa) è 188.
Mi fa piacere essere migliorato e spero anche di avere avuto qualche piccolo margine di miglioramento nella corsa, però anche se sto lavorando su un dato reale abbastanza attendibile, in queti giorni ho letto più di un articolo dove comunque si ritiene questo un metodo non del tutto affidabile per basare il proprio ritmo di allenamento: per calcolare le andature del fondo medio e del fondo lento è meglio utilizzare il metodo di karvonen
http://www.atletix.net/public/code/cp_d ... uenzimetro
ecco qua uno dei tanti link che si trovano su google
Aggiungo anche che farò il test Conconi la prossima settimana per determinare la mia SAN, quindi riassumendo mi chiedo
1-Meglio basarmi su karvonen invece che sul classico %FC max?
2-Determinata la SAN vorrei migliorarla lavorando sulle ripetute in base alle pulsazioni
3-Se sbagliassi l'approccio alle ripetute, ovvero devo correre in base al ritmo e non in base ai BPM, allora a che cavolo mi serve sapere la SAN? Una volta che la conosco, come può essere utile negli allenamenti? Come lavorarci?
4-a mio avviso ho fatto delle prove decenti per trovare la mia FC max, pensate che si possa fare di meglio?
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Dany,il tuo approccio iniziale è errato.
Non devi partire dal presupposto che TU ti debba adeguare alla fc o alle tabelle.
Sono le tabelle,fc,o quant'altro che ti DEVONO SERVIRE per migliorare la tua prestazione.
Troppo spesso si parte dal presupposto che le tabelle o i dati che siano velocità,pendenza km siano il segnale di volta per migliorare fisicamente.
Non è cosi,ognuno di noi ha dei paletti dentro i quali lavorare,è li che devi riuscire a migliorarti,i test se effettuati male oppure sporadicamente,sono fuorvianti in quanto ti danno il tuo stato fisico del momento ma che muterà piu o meno repentinamente in base agli allenamenti che effettuerai.
Devi utilizzare sia fc sia tabelle sia test come segnalatori del tuo stato di forma e di come ti stai allenando e non viceversa
Non devi partire dal presupposto che TU ti debba adeguare alla fc o alle tabelle.
Sono le tabelle,fc,o quant'altro che ti DEVONO SERVIRE per migliorare la tua prestazione.
Troppo spesso si parte dal presupposto che le tabelle o i dati che siano velocità,pendenza km siano il segnale di volta per migliorare fisicamente.
Non è cosi,ognuno di noi ha dei paletti dentro i quali lavorare,è li che devi riuscire a migliorarti,i test se effettuati male oppure sporadicamente,sono fuorvianti in quanto ti danno il tuo stato fisico del momento ma che muterà piu o meno repentinamente in base agli allenamenti che effettuerai.
Devi utilizzare sia fc sia tabelle sia test come segnalatori del tuo stato di forma e di come ti stai allenando e non viceversa
Cio che si ama non si possiede.
lentamente.....ma inesorabilmente
La verità null'altro è che il proprio punto di vista
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