Uso del cardiofrequenzimetro
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
@Cowboydan
un cuore che funziona (e se hai fatto l'ablitazione all'agonistica il tuo cuore funziona) non va fuori giri.
E' programmato per non eccedere in nessun caso la soglia di allarme
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Oltre i 55 anni si dovrebbe iniziare ad avers un pò di prudenza in più
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
vi faccio una domanda che non so e c'entra con la soglia o con l'alimentazione.
il mio problema principale rimane sempre purtroppo il recupero di certi allenamenti.Mentre corro se mi inpongo di fare un medio all'85 o una ripetuta al 90 ci riesco e va tutto bene, ma alcune volte il giorno dopo l'allenamento sento come se il metabolismo per una o due orette si accellerasse, sento un po' di tachicardia (secondo me si alza anche un pelo la pressione rischio quasi un attacco di panico non so se a voi e' mai capitato) poi mi passa.
E' il corpo che si sta adattando? e' una fase di recupero? Non so mai come interpretare questa sensazione
il mio problema principale rimane sempre purtroppo il recupero di certi allenamenti.Mentre corro se mi inpongo di fare un medio all'85 o una ripetuta al 90 ci riesco e va tutto bene, ma alcune volte il giorno dopo l'allenamento sento come se il metabolismo per una o due orette si accellerasse, sento un po' di tachicardia (secondo me si alza anche un pelo la pressione rischio quasi un attacco di panico non so se a voi e' mai capitato) poi mi passa.
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
sì, lo so. ho l'abilitazione, mi controllo tutti gli anni ecc ecc.lore75auh ha scritto:@Cowboydan
un cuore che funziona (e se hai fatto l'ablitazione all'agonistica il tuo cuore funziona) non va fuori giri.
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però ogni tanto sento racconti di gente che, alla fine di una maratona o mezza maratona che sia, cade a terra. ed erano controllati ecc ecc.
per questo, io mi sento più tranquillo ad andare leggermente sotto.
poi ci mancherebbe che se c'è da spingere qualche volta, non mi tiro certo indietro

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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Di solito emerge che non erano controllati, o perlomeno non controllati al livello dell'esame di idoneita' agonistica italiana.Cowboy Dan ha scritto: però ogni tanto sento racconti di gente che, alla fine di una maratona o mezza maratona che sia, cade a terra. ed erano controllati ecc ecc.
Cosi' anche l'ultimo caso alla maratona di Venezia.
Le cause principali comunque sono malattie cardiache non diagnosticate (o diagnosticate ma ignorate) e farmaci.
Da notare che in maratona non si avvicina al FCmax.
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Qui ci sarebbe da aprire una parentesi ma nn so se sia il caso
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Se riferisci all'impegno cardiaco durante le gare lunghe direi di si...gianmarcocordella ha scritto:Qui ci sarebbe da aprire una parentesi ma nn so se sia il caso
Se invece al discorso farmaco (per scopi medici o meno) direi di no, rimaniamo in topic
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Lasciamo perdere 

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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Ci siamo capiti 

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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Per il discorso impegno cardiaco nelle gare lunghe vuol dire che un soggetto anche con l'l'idoneità agonistica se corre una maratona non bene allenato o nutrito (mettiamo sulle 4 ore)rischia lo stesso?gnr ha scritto:Se riferisci all'impegno cardiaco durante le gare lunghe direi di si...gianmarcocordella ha scritto:Qui ci sarebbe da aprire una parentesi ma nn so se sia il caso
Se invece al discorso farmaco (per scopi medici o meno) direi di no, rimaniamo in topic