Solo il 9%, scusami se e' pocomoremio ha scritto:Diciamo ad alti regimi di corsa non so se e quanto sono migliorato, ma con gli sci di 3' su una prova di 35' circa

Scommetto che ne hai ancora altri 3-4% in serbatoio.
Il tutto traducibile in termini di corsa quando viene la voglia.
Sfondi porte aperte, certo che e' cosi'...Illoris ha scritto:Riporto qui quello che ho scritto nella discussione "curiosità" perché sono curioso di sapere il concetto di FC applicato alla corsa...
Non so se la corsa sia equiparabile da questo punto di vista al ciclismo, però io nei test in bici avevo come soglia 181, nei periodi di forma difficilmente riuscivo a passare 190/192 anche in sforzi veramente al limite (quindi 95% come regola) ma per dire in inverno arrivavo anche a 200/202 e la soglia era sempre quella. Ho notato (non è che ho scoperto l'acqua calda) che in forma si può tenere molto più tempo una frequenza vicino alla soglia e si fa
Più fatica a oltrepassarla, d'altro canto nei periodi meno performanti si hanno escursioni cardiache più elevate. Ricordo che quando ero abbastanza allenato feci 3h di bici a 171bpm medi da solo, quindi neanche in gara... Poi ovviamente sarebbe da analIzzare la potenza espressa (o velocità) nel tempo dell'allenamento, o meglio il decadimento della stessa... Più che aumentare la FC di soglia e' meglio aumentare la velocità sostenibile alla stessa, non so se si capisce ma scusatemi vengo dalla bdc
il variabile che conta in gara e' la potenza, senza quella non vai da nessuna parte...
la frequenza cardiaca permette "solo" di verificare se si sta erogando o meno il possibile, ma anche dando 100% se non si hanno i watt non si vince.