fatto in pista, perche' evito la strada per quanto possibile e sul sterrato ritenevo difficile concentrare sullo livello di sforzo.zeromaratone ha scritto: bravo GNR !
(l'hai fatto in strada?)
Ma nulla proibisce di farlo in strada.
L'importante e' di farlo veramente a sensazioni, senza guardare FC o velocita' (e nemmeno i tempi al giro se lo fai in pista).
Io per scrupolo non ho guardato neanche il tempo totale.
Per prima cosa vediamo se "funziona", un solo data point (seppure centrato) e' veramente poco considerando anche i tanti rischi gia' evidenziati.Fartleko ha scritto:Questo Test avrebbe inoltre per me ha l'incredibile vantaggio di non esser corso a morte. Sarebbe bello a questo punto aver dettagli sulla possibilità di esser corso per strada.
Qualsiasi stima basata su test sottomassimale ha il vantaggio di non richiedere di correre a morte, ma ha il svantaggio di essere una stima e non una misura.
Sicuramente sara' piu' accurata di una stima basata sull'eta'.
Nel caso mio i valori di FCmax risultanti sono come segue:
maximum measured in race: 180 + 1
maximal test measure (Sassi): 180 + 1
sub-maximal test estimate (Johnson): 179
220 - age (Astrand): 162
208 – 0.7 x age(Tanaka): 167