Uso del cardiofrequenzimetro

Consigli, suggerimenti, discussioni generiche

Moderatori: franchino, fujiko, gambacorta, filattiera

Avatar utente
Yellow
Maratoneta
Messaggi: 481
Iscritto il: 6 apr 2012, 19:36
Località: Firenze

Re: Uso del cardiofrequenzimetro

Messaggio da Yellow »

beh certo, se non si spende una cifra può aiutare!
però dopo un po' inizia a essere inutile, soprattutto per quelli come me che prediligono l'aspetto psicologico della corsa piuttosto che quello meticoloso e rigoroso!
prima lo utilizzavo, poi ho lasciato perdere per fortuna :D
Max1972
Novellino
Messaggi: 35
Iscritto il: 4 gen 2012, 10:39

Re: Uso del cardiofrequenzimetro

Messaggio da Max1972 »

L'articolo di Albanesi l'ho letto. Sono solo parzialmente d'accordo. Se uno ha i trigliceridi, il colesterolo e gli altri valori ematici nella norma, non vuol dire che può fare quello che vuole, c'è comunque un limite oltre il quale non si può andare. Per fare un esempio, quando una casa automobilistica mette in commercio un'auto, dice che la velocità massima è 160 Km/h. sappiamo tutti che quell'auto, se tirata, può arrivare anche a 180, ma questo non vuol dire che a quella velocità può correre all'infinito. prima o poi il motore esploderà. Credo che questo valga anche per il corpo umano. 220-età, non è un dogma assoluto, ma solo un riferimento.
ragonair
Novellino
Messaggi: 2
Iscritto il: 29 apr 2012, 11:26

Re: Uso del cardiofrequenzimetro

Messaggio da ragonair »

Ciao a tutti, mi accodo a questo post perche pertinente e non vorrei iniziarne uno molto simile.
Oggi ho iniziato ad utilizzare il mio cardiofrequenzimetro. Ho impostato i valori seguendo le formule da voi citate e pertanto, avendo 39 anni secondo la formula di Cooper, la mia Fmax è pari a 181 circa.
La zona di lavoro per la perdita di peso è tra 109 e 126 sempre circa.
Inizio a correre e ho fatto veramente fatica a mantenermi nella zona. Diciamo che andavo lentissimo e quando incontravo una piccola salita dove rallentare e camminare. Alla fine, non solo non avevo praticamente sudato ma ho smesso dopo 55 minuti, a una media di 8,20 per km(pace). Avrei corso ancora un ora...
Faccio una premessa: rientro da un infortunio al LCA, sono fuori allenamento e un po sovrappeso. Ho fatto sport per tanto tempo giocando a calcio a 11 in terza categoria, ma da un paio di anni sono fermo.
Riflessioni:
1. Sono cosi fuori allenamento che vado subito su di giri.
2. Forse mi conviene fare prima un altro tipo di allenamento per aumentare il metabolismo e permettere al mio cuore di arrivare a 126 battiti solo dopo un po, tale da concedermi una corsa un po piu veloce.
3. La fascia che ho scelto per il dimagrimento è sbagliata perche troppo bassa.
4. I miei calcoli sul Fmax sono sbagliati, o meglio non veritieri.
Cosa mi consigliate?
Considerate che alla fine dell'allenamento,siccome ne avevo ancora ho provato ad andare piu veloce per vedere i battiti.
Ho raggiunto 176 battiti a palla o quasi.
Grazie a tutti in anticipo.
Avatar utente
B1gb1ng
Ultramaratoneta
Messaggi: 1029
Iscritto il: 11 dic 2011, 19:50
Località: Latina

Uso del cardiofrequenzimetro

Messaggio da B1gb1ng »

Provo il cardio da qualche mese...
mi sono reso conto che ne stavo diventando schiavo...
Proprio da oggi ho deciso che lo indosserò ma come compagno e basta...
Tornerò a seguire i ritmi e basta...
oramai mi sono "analizzato" un po'...
"Corri che ti passa"

Antonio
Avatar utente
aroldo74
Top Runner
Messaggi: 12115
Iscritto il: 7 giu 2011, 2:02
Località: Parma

Re: Uso del cardiofrequenzimetro

Messaggio da aroldo74 »

ragonair ha scritto:Ciao a tutti, mi accodo a questo post ...........
...... ho provato ad andare piu veloce per vedere i battiti.
Ho raggiunto 176 battiti a palla o quasi.
Grazie a tutti in anticipo.
Anch'io se avessi provato a guardare le soglie dimagrimento o cose del genere all'inizio che ho cominciato a correre avrei avuto
battiti altissimi a velocità bassissime.
Corri e fregatene. Se vuoi usareil cardio scegli una frequenza che è quella dove riesci a correre alla massima velocità per più temo senza scopppiare.
Es:
Devi correre 45 minuti? Scegli la velocità massima che ti permette di fare tutto il tempo prefissato senza scoppiare e correre con buone sensazioni quei 45.
Oppure devi fare 8 km? cerca di tenere un ritmo che ti permetta di tenere con bella soddisfazione ma senza il fiatone da quattrocentista tutti gli 8 km-
Ma non farti inlfuenzare. dal cardio. non ti deve frenare, caso mai spronare!
Il cardio lo puoi usare per controllare ma sopratutto studiare le variazioni a seconda del percorso o del tuo stato di forma.
Vedrai che in un mese o 2 alla stessa velocità scenderanno di molto.
Quando un anno fa ho cominciato con 18 kg in più Dovevi sentire che batticuori e che fiatone per fare 5 km in 40 minuti!!!
Dopo tre settimane già non li sentivo più!

Buone corse!!
UNA VITA FA....PB:3000 10'32"- 5 Km 17'55" - 10 Km 36'46" - HM 1h23'13" - MAR. 3h15'48"
Prossima gara.......
ragonair
Novellino
Messaggi: 2
Iscritto il: 29 apr 2012, 11:26

Re: Uso del cardiofrequenzimetro

Messaggio da ragonair »

Grazie;-)
Avatar utente
jegger
Ultramaratoneta
Messaggi: 1072
Iscritto il: 10 set 2011, 17:59
Località: Vicenza

Re: Uso del cardiofrequenzimetro

Messaggio da jegger »

Ho comprato anch'io questo gingillo ed ho provato ad usarlo per una CL impostando la FC al 75%, mantenendo la FC max che mi aveva impostato il ardiofrequenzimetro di default in base ai miei dati personali.
Sinceramente al 75%, cioè 143 bpm non riesco ad andare, vado troppo piano; a fine corsa mi sentivo come se fossi stato sul divano tutto il tempo.
Qual è il problema? Ho i battiti che salgono troppo velocemente? Oppure ho una FC max impostata erroneamente? Dopo la corsa ho provato a fare una tirata x vedere se salivano i bpm e sono arrivato a 197 e forse potevo ancora salire ma ho preferito evitare.

Non vorrei aver comprato un marchingegno infernale.
Brevetto M.Grappa: v|v|v|v|v|v|v|v|v|10|11|v - strava
Prossime gare: -
Paolo
Maratoneta
Messaggi: 412
Iscritto il: 22 ott 2009, 11:16

Re: Uso del cardiofrequenzimetro

Messaggio da Paolo »

Ma è mai possibile che non abbiate ancora capito che la formula 220-età si riferisce ai sedentari? Gli sportivi devono valutare la propria frequenza cardiaca massima sul campo e siccome raggiungere la fc max è pericoloso, è meglio fare riferimento alla frequenza di soglia anaerobica, che in teoria è la frequenza cardiaca media che si riesce a tenere, andando al massimo delle proprie possibilità per circa un'ora, di fatto è la frequenza cardiaca media che si tiene in circa 50 minuti di corsa a piedi svolta al massimo delle proprie possibilità

http://paoloisola.altervista.org/
Avatar utente
aroldo74
Top Runner
Messaggi: 12115
Iscritto il: 7 giu 2011, 2:02
Località: Parma

Re: Uso del cardiofrequenzimetro

Messaggio da aroldo74 »

Paolo ha scritto:Ma è mai possibile che non abbiate ancora capito che la formula 220-età si riferisce ai sedentari? Gli sportivi devono valutare la propria frequenza cardiaca massima sul campo e siccome raggiungere la fc max è pericoloso, è meglio fare riferimento alla frequenza di soglia anaerobica, che in teoria è la frequenza cardiaca media che si riesce a tenere, andando al massimo delle proprie possibilità per circa un'ora, di fatto è la frequenza cardiaca media che si tiene in circa 50 minuti di corsa a piedi svolta al massimo delle proprie possibilità
Parole sante Paolo. Pensa che con me la formuletta diceva 183 (37) anni.
ma sul campo in allenamento erano 190.
e nel finale tirato in salita di una gara 195.
Ma forse per noi di Sanluri é diverso perché siamo i più migliori. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Magari li a Sinnia siete più normali. :smoked: :smoked:
UNA VITA FA....PB:3000 10'32"- 5 Km 17'55" - 10 Km 36'46" - HM 1h23'13" - MAR. 3h15'48"
Prossima gara.......
Paolo
Maratoneta
Messaggi: 412
Iscritto il: 22 ott 2009, 11:16

Re: Uso del cardiofrequenzimetro

Messaggio da Paolo »

aroldo74 ha scritto:
Paolo ha scritto:Ma è mai possibile che non abbiate ancora capito che la formula 220-età si riferisce ai sedentari? Gli sportivi devono valutare la propria frequenza cardiaca massima sul campo e siccome raggiungere la fc max è pericoloso, è meglio fare riferimento alla frequenza di soglia anaerobica, che in teoria è la frequenza cardiaca media che si riesce a tenere, andando al massimo delle proprie possibilità per circa un'ora, di fatto è la frequenza cardiaca media che si tiene in circa 50 minuti di corsa a piedi svolta al massimo delle proprie possibilità
Parole sante Paolo. Pensa che con me la formuletta diceva 183 (37) anni.
ma sul campo in allenamento erano 190.
e nel finale tirato in salita di una gara 195.
Ma forse per noi di Sanluri é diverso perché siamo i più migliori. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Magari li a Sinnia siete più normali. :smoked: :smoked:
Se è per questo, quest'anno, in allenamento, durante un CORTO-VELOCE alla pineta di Sinnai, ho toccato i 202 bpm di fc max, mentre secondo la teoria dovrei avere una fc max di 174 bpm (220-46). Tra le altre cose in gara penso di avvicinarmi ai 210 bpm, in quanto in allenamento, anche quelli più tirati, non sputo sangue come in gara.
A Sinnia non conosco altri che corrono a piedi e perciò non posso dire se sono normali o più migliori di voi.

P.S. Per la cronaca mi sono trasferito a Sinnai 10 anni fa, prima vivevo a Cagliari, perciò non sono sinnaese di sangue

Torna a “Allenamento e Tecnica”