Uso del cardiofrequenzimetro
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
È disponibilissimo e cortese. Lo stresso con mille email e risponde sempre con gentilezza e velocemente. Spero di conoscerlo di persona un giorno
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La pratica dello sport è un diritto dell'uomo.Ogni individuo deve avere la possibilità di praticare lo sport senza discriminazioni di alcun genere e nello spirito olimpico,che esige mutua comprensione, spirito di amicizia,solidarietà e fair-play.
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
ciao a tutti,come ho detto ieri ho fatto il test dei 7 minuti,fatto tutto a regola d'arte,riscaldamento ecc.
il risltato e' 1750 metri,leggermente meglio della mia previsione,non so dire se potevo fare 20 metri in piu ma ho corso in modo davvero impegnato,soprattutto gli ultimi 400 metri,prima forse potevo spingere un pelo di piu ma non so se nel finale avrei retto.indossavo il cardio della quale ho la traccia completa,devo ancora dargli un occhiata ma credo di essere partito leggermente di conserva,comunque il risultato mi pone in ultima classe 4 con un vo max di 51,4.
se fossi meno ciccio sarei un razzo..................
intanto continuo ad allenarmi e ora con questo riferimento imposto gli allenamenti,se poi in gara corro 6 km a 182 bpm e non muoio vuol dire che va bene!
qui il test:
http://connect.garmin.com/activity/447702381

il risltato e' 1750 metri,leggermente meglio della mia previsione,non so dire se potevo fare 20 metri in piu ma ho corso in modo davvero impegnato,soprattutto gli ultimi 400 metri,prima forse potevo spingere un pelo di piu ma non so se nel finale avrei retto.indossavo il cardio della quale ho la traccia completa,devo ancora dargli un occhiata ma credo di essere partito leggermente di conserva,comunque il risultato mi pone in ultima classe 4 con un vo max di 51,4.
se fossi meno ciccio sarei un razzo..................


intanto continuo ad allenarmi e ora con questo riferimento imposto gli allenamenti,se poi in gara corro 6 km a 182 bpm e non muoio vuol dire che va bene!

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ho visto gente sedersi e non rialzarsi piu'.........(cit. oscura canaglia)
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Bene, ma era meglio se trovavi una pista di atletica così eri in piano e magari guadagnavi un po. Siamo più o meno uguali
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
ciao betana,su una pista,con scarpette chiodate potevo fare meglio ma non e' una certezza,il tracciato era bagnato e con qualche salitella e discesa.ora vorrei solo capire,dopo che so qual'e' la san,seguo la relativa tabella?mi sembra un tantino fuori portata per me,ma ci provero' comunque.ciao
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Io non me ne intendo molto e mi sto facendo seguire proprio da Pizzolato tramite il suo programma Winning Program; i ritmi di allenamento vanno provati e adattati di settimana in settimana basandosi anche sulla frequenza cardiaca. E' chiaro che il test dei 7 minuti è solo un test ed è anche breve, prova a tenere la velocità di soglia anaerobica per 1 ora (dovrebbe in teoria essere cosi), io non credo che ce la farei. Pizzolato dice che ha visto atleti che riescono a tenerla solo per 30 min perchè sono atleti restistenti, per me troppo casino ed ho preferito farmi seguire direttamente. Certo è che se fai la corsa lenta al ritmo scritto sulla tabella e ti ritrovi a 160 battiti non stai facendo corsa lenta, forse media. Hai visto che sei arrivato a 182 battiti, molto probabilmente hai 185 di massima e quindi (secondo Pizzolato) la CL dovresti correrla a 75-80 % della FCmax quindi come me tra 140 e 150 circa. Se è vero che in un amatore la frequenza cardiaca di SAN è pari al 92 % dovresti anche conoscere la frequenza cardiaca da tenere per una gara sui 10k. Chiaramente tutto quello che ho scritto non è farina del mio sacco, ma scritto sul libro
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
boh io sono sempre in fase di apprendimento, non seguo tabelle ma vorrei cominciare e fare le cose un po piu seriamente......vedremo
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Kimmino
La frequenza media del tuo PB tuo 10000 - il 3% dovrebbe essere la tua frequenza di soglia....
E poi scusa.... se il cardio non ti é congeniale lascialo perdere.
Io ci ho impostato sempre i miei allenamenti e mi ci sono trovato bene e tutti i calcoli (FCmax, % di soglie di andature) tornano tutti e per questo continuo.
Ma alla fine se la cosa diventa per te complicata lascia perdere e basati sul fiato o sui ritmi.
Tanto alla fine é uguale.... Sono solo mezzi di allenamento. Il potenziale lo tiri fuori lo stesso.

La frequenza media del tuo PB tuo 10000 - il 3% dovrebbe essere la tua frequenza di soglia....
E poi scusa.... se il cardio non ti é congeniale lascialo perdere.
Io ci ho impostato sempre i miei allenamenti e mi ci sono trovato bene e tutti i calcoli (FCmax, % di soglie di andature) tornano tutti e per questo continuo.
Ma alla fine se la cosa diventa per te complicata lascia perdere e basati sul fiato o sui ritmi.
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UNA VITA FA....PB:3000 10'32"- 5 Km 17'55" - 10 Km 36'46" - HM 1h23'13" - MAR. 3h15'48"
Prossima gara.......
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
ciao aroldo tranquillo nessuno stress anzi mi piace,la cosa era data dal fatto che avevo corso un paio di gare con 180 bpm di media e mi chiedevo se fosse normale,tutto li,insomma ero moderatamente perplesso,comunque continuero' col cardio,mi piace,mi da conferma di sensazioni che ho mentre corro,ho solo notato una cosa strana ma credo sia colpa del device,apena parte allenamento la traccia del tempo e la traccia cardio sono paurosamente sballate per almeno 3-4 minuti,misteri........



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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Ciao a tutti, sono entrato da poco e nonostante sia anni che corro sto cercando di farlo un pochino piu' seriamente ultimamente, Ecco i miei dubbi
Quando si dice devi coorere al 75 % del cuore devo fare il calcolo dalla forza massima (nel mio caso attorno a 181 in quanto ho 39 anni) o dalla SAN (che dovrebbe essere la soglia anaerobica)?
Mettiamo caso che io abbia la soglia anaerobica a 160, si diventa piu' bravi quando la si sposta piu' in su? quindi sui 170? E questo spostamento cosa comporterebbe? di riuscire a correre piu' a lungo a frequenze alte alla stessa velocita' di prima o a correre piu' veloce a parita' di battiti? perche' io penso che il runner allenato sia quello che va abbstanza veloce a battiti attorno all'80%, o quando si va forte tipo fare 10 km in 32minuti si corre in apnea per 32 minuti magari vicino alla frequenza massima?
Quando si dice devi coorere al 75 % del cuore devo fare il calcolo dalla forza massima (nel mio caso attorno a 181 in quanto ho 39 anni) o dalla SAN (che dovrebbe essere la soglia anaerobica)?
Mettiamo caso che io abbia la soglia anaerobica a 160, si diventa piu' bravi quando la si sposta piu' in su? quindi sui 170? E questo spostamento cosa comporterebbe? di riuscire a correre piu' a lungo a frequenze alte alla stessa velocita' di prima o a correre piu' veloce a parita' di battiti? perche' io penso che il runner allenato sia quello che va abbstanza veloce a battiti attorno all'80%, o quando si va forte tipo fare 10 km in 32minuti si corre in apnea per 32 minuti magari vicino alla frequenza massima?
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro
Ciao Bradipoprincipiante.
Anche io ho 39 anni e la mia Frequenza cardiaca Massima è di 195. Il calcolo che hai fatto tu ha una base statistica ma ognuno ha la sua e la si può rilevare con un test
massimale ossia dopo un buon riscaldamento di corre fortissimo per un paio di km fino a che non ce la si fa più.....
Una volta che conosci la tua frequenza cardiaca se vuoi correre al 75% (il classico lento) calcolerai FCM x 0,75 =
Nel mio caso 195x0,75=147 ed ecco la frequenza di riferimento per il lento.
Magari quelcosa in più od in meno a seconda delle condizioni ma quello è il fulcro.
Per la SAN ci sono vari test, ma tieni presente che di solito è la frequenza cardiaca che hai con un andatura di 40/45" più veloce al km di quella che hai nel tuo lento....
Gli atleti esperti ed allenati riescono a tenerla molto di più, perchè riescono a sopportare l'accumulo di acido lattico.....
Poi più sei veloce per meno da devi sopportare.
Es un atleta da con SAN a 5'/km sui 10000 dovrà correre per 50' con tutto il disagio che ne consegue..... uno che va a 3'10"/Km in proporzione soffrirà di meno perchè è più veloce.
Spero di essermi spiegato.

Anche io ho 39 anni e la mia Frequenza cardiaca Massima è di 195. Il calcolo che hai fatto tu ha una base statistica ma ognuno ha la sua e la si può rilevare con un test
massimale ossia dopo un buon riscaldamento di corre fortissimo per un paio di km fino a che non ce la si fa più.....


Una volta che conosci la tua frequenza cardiaca se vuoi correre al 75% (il classico lento) calcolerai FCM x 0,75 =
Nel mio caso 195x0,75=147 ed ecco la frequenza di riferimento per il lento.
Magari quelcosa in più od in meno a seconda delle condizioni ma quello è il fulcro.
Per la SAN ci sono vari test, ma tieni presente che di solito è la frequenza cardiaca che hai con un andatura di 40/45" più veloce al km di quella che hai nel tuo lento....
Gli atleti esperti ed allenati riescono a tenerla molto di più, perchè riescono a sopportare l'accumulo di acido lattico.....
Poi più sei veloce per meno da devi sopportare.
Es un atleta da con SAN a 5'/km sui 10000 dovrà correre per 50' con tutto il disagio che ne consegue..... uno che va a 3'10"/Km in proporzione soffrirà di meno perchè è più veloce.
Spero di essermi spiegato.


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Prossima gara.......
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