Rialzarsi e ripartire....
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Rialzarsi e ripartire....
Non sò se è la sezione giusta ma più che un resoconto di allenamento è un resoconto "emozionale" dopo la delusione di una gara andata non proprio bene. Lo traggo dal mio blog e lo voglio condividere con voi. E scusatemi se magari non è proprio in tema....
Lo sguardo fieramente volto in avanti, un altro traguardo mi aspetta.
Ieri sera una corsetta defaticante mi ha riconciliato con me stesso e con la corsa. Sono stati 45 minuti in cui mi sono riappropriato di sensazioni che avevo stupidamente accantonato per inseguire risultati cronometrici che si sono rivelati impossibili. Ho corso così senza una meta precisa, senza cronometro, senza compagnia, solo con me stesso, lo sguardo fieramente volto in avanti, verso un futuro in cui la corsa rappresenti un aspetto piacevole e gratificante.
Grazie a tutti coloro che in qualsiasi modo mi hanno spronato, scosso, risvegliato dal mio pessimismo dovuto alla fatica e alla delusione della maratonina di domenica.
Il bello della rete informatica è questo sentirsi amico di tutti, in una grande famiglia dove si trova sempre il sostegno, lo sprone, lo stimolo da parte di qualcuno.
Un nuovo traguardo mi aspetta, non sarà solo la maratona di Venezia ma sarà il traguardo di una passione che non accenna a diminuire e che mi fa stare bene.
Vivo le mie attività e i miei impegni con la consapevolezza che appena riesco a ritagliarmi uno spazio tutto mio la corsa sarà la mia compagna per ritrovare dentro me stesso belle sensazioni e la gioia di vivere.
Sono tornato a casa che ero tutto ben sudato ma soddisfatto, la fatica è stata ben assorbita e anche il recupero dalla delusione è stato abbastanza rapido.
Vanno in archivio un'altra medaglia e un pettorale e si continua: oggi mi prendo un giorno di riposo e poi avanti, devo macinare ancora un bel pò di strada....
Lo sguardo fieramente volto in avanti, un altro traguardo mi aspetta.
Ieri sera una corsetta defaticante mi ha riconciliato con me stesso e con la corsa. Sono stati 45 minuti in cui mi sono riappropriato di sensazioni che avevo stupidamente accantonato per inseguire risultati cronometrici che si sono rivelati impossibili. Ho corso così senza una meta precisa, senza cronometro, senza compagnia, solo con me stesso, lo sguardo fieramente volto in avanti, verso un futuro in cui la corsa rappresenti un aspetto piacevole e gratificante.
Grazie a tutti coloro che in qualsiasi modo mi hanno spronato, scosso, risvegliato dal mio pessimismo dovuto alla fatica e alla delusione della maratonina di domenica.
Il bello della rete informatica è questo sentirsi amico di tutti, in una grande famiglia dove si trova sempre il sostegno, lo sprone, lo stimolo da parte di qualcuno.
Un nuovo traguardo mi aspetta, non sarà solo la maratona di Venezia ma sarà il traguardo di una passione che non accenna a diminuire e che mi fa stare bene.
Vivo le mie attività e i miei impegni con la consapevolezza che appena riesco a ritagliarmi uno spazio tutto mio la corsa sarà la mia compagna per ritrovare dentro me stesso belle sensazioni e la gioia di vivere.
Sono tornato a casa che ero tutto ben sudato ma soddisfatto, la fatica è stata ben assorbita e anche il recupero dalla delusione è stato abbastanza rapido.
Vanno in archivio un'altra medaglia e un pettorale e si continua: oggi mi prendo un giorno di riposo e poi avanti, devo macinare ancora un bel pò di strada....
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Re: Rialzarsi e ripartire....

Non avevo dubbi

La corsa come passione va oltre i cronometri e le prestazioni (certo, se arrivano è gratificante), lasciamo le recriminazioni a chi ci lavora con la corsa.
In questi casi di sconforto si guarda il cronometro, le tabelline, etc etc, si dice "ma va cagher!" lasciando tutto a casa e si fa una bella corsetta libera e liberatoria.
Si ritorna rigenerati e combattivi, proprio come hai fatto te!

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Re: Rialzarsi e ripartire....
Ciao, sono parole che devono far riflettere tutti quanti. Spesso la passione che noi amatori abbiamo
nel correre viene sopraffatta dal risultato cronometrico che vogliamo raggiungere. Tu concludi il tuo messaggio con la frase... "devo fare tanti km...". Come se fosse un obbligo, è vero che preparare una maratona è impegnativo, finirla bene, lo è ancora di più (io tra 19 giorni ho il debutto !), ma non dimentichiamo mai le gioie che se devono apprezzare quando si corre.
Buona corsa a tutti
nel correre viene sopraffatta dal risultato cronometrico che vogliamo raggiungere. Tu concludi il tuo messaggio con la frase... "devo fare tanti km...". Come se fosse un obbligo, è vero che preparare una maratona è impegnativo, finirla bene, lo è ancora di più (io tra 19 giorni ho il debutto !), ma non dimentichiamo mai le gioie che se devono apprezzare quando si corre.
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Re: Rialzarsi e ripartire....
Secondo me quel "devo" sottointendeva una frase tipo "ci sono ancora molte strade che mi aspettano...", non come un impegno da mantenere.
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Re: Rialzarsi e ripartire....

bravissimo zartax,spesso ci intestardiamo a cercare il risultato finale come unico scopo della nostra ENORME avventura che è la corsa,dimenticandoci di quanto sia bello e divertente per noi amatori,correre per il piacere che ci da la corsa,la soddisfazione di un allenamento ben esegiuto,il star bene dopo una seduta giornaliera e di quanto è importante tutto il periodi di preparazione della gara.
Cio che si ama non si possiede.
lentamente.....ma inesorabilmente
La verità null'altro è che il proprio punto di vista
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Re: Rialzarsi e ripartire....
Sì il "devo" è sia un "dovere" perchè la maratona non la si improvvisa, mai; ma è anche esattamente quello che ha scritto il nostro Ing. La corsa deve essere una cosa piacevole, impegnativa e faticosa ma solo con lo scopo di farci star bene, come la scalata di una montagna che richiede impegno e sacrificio ma una volta giunti in vetta ci ripaga immensamente mille volte di più.
Re: Rialzarsi e ripartire....
Vedi Alessandro...quello che tu sta soffrendo per una gara non andata come avresti voluto,ma andata
,io l'ho passato per altri motivi che poco hanno a che fare con la corsa.
Un senso di vuoto,uno stupido senso di di inadeguatezza,porta lontano il pensiero dalla corsa spensierata.
La corsa come metafora di vita,alzo la testa anch'io Ale e mi diverto a guardare avanti
buone corse

Un senso di vuoto,uno stupido senso di di inadeguatezza,porta lontano il pensiero dalla corsa spensierata.
La corsa come metafora di vita,alzo la testa anch'io Ale e mi diverto a guardare avanti

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- Ultramaratoneta
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Re: Rialzarsi e ripartire....
Già, in certi momenti soprattutto quando non puoi correre, ti accorgi che forse la ricerca della propria miglior prestazione è solo la ciliegina sulla torta, in fondo mi accorgo che ora mi basterebbe una corsetta sui miei monti, speriamo di poterla fare presto.... 

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Re: Rialzarsi e ripartire....
Grande Zartax,
io proprio dal forum traggo tante lezioni. In fondo nella corsa c'è in gioco il nostro carattere, le giornate storte, le gare che non vanno come dovrebbero ci sono e ci saranno sempre, come nella vita ci scontriamo con i problemi e le difficoltà. Lì viene fuori il nostro carattere, se siamo abituati a lottare per risolvere i problemi lo faremo con tutto, corsa inclusa.
La cosa più facile, dopo un insuccesso, è dirsi "smetto, non gareggio più"... si evitano ansie future e pericoli di altri fallimenti. Però molti di noi, me compreso, fanno le gare perchè gli piacciono le emozioni che si provano, puntiamo ad un risultato perchè comunque ci viene naturale sfidare noi stessi giorno dopo giorno... è un fuoco che arde sempre e non si spegne.
io proprio dal forum traggo tante lezioni. In fondo nella corsa c'è in gioco il nostro carattere, le giornate storte, le gare che non vanno come dovrebbero ci sono e ci saranno sempre, come nella vita ci scontriamo con i problemi e le difficoltà. Lì viene fuori il nostro carattere, se siamo abituati a lottare per risolvere i problemi lo faremo con tutto, corsa inclusa.
La cosa più facile, dopo un insuccesso, è dirsi "smetto, non gareggio più"... si evitano ansie future e pericoli di altri fallimenti. Però molti di noi, me compreso, fanno le gare perchè gli piacciono le emozioni che si provano, puntiamo ad un risultato perchè comunque ci viene naturale sfidare noi stessi giorno dopo giorno... è un fuoco che arde sempre e non si spegne.
Ultima gara:11/04/10-Vivicittà Latina (12k):50'14''
Prossima gara:25/04/10-Mezza di Rieti (21k)
PB 10k:40'07''(08/11/09)
PB Mezza:1.31'33''(Cisterna 15/11/09)
Km 2008:1511
Km 2009:2622
Km 2010:618
Prossima gara:25/04/10-Mezza di Rieti (21k)
PB 10k:40'07''(08/11/09)
PB Mezza:1.31'33''(Cisterna 15/11/09)
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Re: Rialzarsi e ripartire....
ANNARELLA!! positivi sempre e.....auguri!!! 

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