L'ho letto e riletto una seconda volta in quanto é molto breve.
Simpatico, mi è piaciuto in quanto mi rispecchio parecchio, sembra proprio scritto da uno di noi.
Probabilmente tra un po lo rileggerò.
Ottimo come regalo per runner.
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Corro regolarmente da qualche anno ma sono un Runner dal 24/07/2010
183 cm x 74kg x 50 anni
PB 21km: 1h.33'.37''
PB 42km: 3h.22'.58''
Venice Marathon 2012 .... io c'ero
Non si può essere veloci, belli e pure svegli...... portate pazienza.
Libro letto diverso tempo fa (l'avevo acquistato terminata la deejay ten di Milano del 2010), è sicuramente una lettura leggera e l'ho apprezzato anche per questo. Mi è piaciuto parecchio anche perchè come giustamente ha scritto @ilmara sembra un libro scritto da uno di .
Lo consiglio!!!
letto stamattina .Concordo con le recensioni non sarà un capolavoro della letteratura ma sicuramente passi un paio d'ore immerso in una lettura piacevole
Letto tutto d'un fiato.Scorrevole e gradevole.Mi sono riconosciuto in alcune manie/fobie descritte e mi sono trovato a sorridere di me.
105,5Kg--->77,0Kg correndo
10K: 48'17" Roma Urbs 2024
21,097K: 1h45'25" Roma Ostia 2025
42,195K 4h08'06"" Maratona di Roma 2025
14 Maratone, 3 Trenta e tante Mezze "Fin dove il cuore mi resse, arditamente mi spinsi"
Libro "da spiaggia", nulla di piu'. Un minestrone non ben condito che contiene piccole nozioni di inizio alla corsa, qualche principio educativo nei confronti dei figli, un spruzzativa di vita da dj, un racconto abbastanza anonimo della maratona di NY.
In altri termini: dal mio punto di vista, lasciate stare. Sia che siate dei novelli della corsa, sia che siate degli esperti. E anche se siete degli "ammiratori" del personaggio pubblico.
Non sarei così drastico.
E' un libro di 100 pagine, ma si segue abbastanza bene.
Parla in fondo delle manìe che abbiamo tutti, da quella delle scarpe alla misurazione maniacale del percorso di allenamento.
Su New York mi sarei dilungato maggiormente perché in fondo l'ha fatta decine di volte e avrebbe potuto inserire pettegolezzi e curiosità, mentre invece sembra che descriva solo quella del suo PB 3:34:30.
A me sarebbe piaciuto sapere anche delle volte che ha fallito (come la prima) perché è più umano...