Dopo ormai sei mesi di travagliate visite mediche scrivo qua il mio travaglio iniziato da una semplice visita medica sportiva per sapere se anche qualcuno di voi ci è passato o può avere qualche consiglio (soprattutto sul come reagire)
Ho 24 anni, da qualche anno runner con predizione per le corse in montagna (assiduo frequentatore della sezione offroad) senza disprezzare anche qualche maratona o giù di li. A luglio, durante la solita visita mi vengono trovate numerose aritmie per cui non mi viene rilasciato certificato medico ma a cui segue:
Ecocardiogramma: cuore da sportivo, tutto nella norma.
Holter 24 ore: 17000 batti prematuri ventricolari + 3 coppie.
Ancora niente idoneità (io che non ho mai sentito alcun fastidio sono solo spaventato) e visita da aritmologo che mi consiglia RMN del cuore per vedere se vi era una miocardite:
RMN: tutto normale, alcuni segni di probabile lieve infiammazione al pericardio
Tutto contento torno dall'aritmologo che mi diagnostica Extrasistole idiopatiche benigne e giudica non considerabile l'idoneità agonistica

Scrivo per sapere se anche a qualcuno di voi è successa una cosa simile? se vi hanno fermati e se ne siete guariti (ma è una malattia? e come l'avete presa? Il mio dispiacere più grande al momento non è la perdita dei risultati agonistici seppur gratificanti ma il fatto che correre e lo sport rappresentavano il miglior sfogo personale per lo stress e in più ad un soggetto iperallergico come me l'unica causa di diminuzione dei sintomi (meglio che gli antistaminici), oltre che ad essere un buon motivo per piccoli ritrovi di forumendoli.
Ringrazio qualsiasi consiglio o parere
Ad oggi: 8000 BEV, 6 coppie ma ancora del tutto asintomatico e con una voglia matta di uscire. sigh