Giornata storta

[fabridim]

Penso che a tutti capitino giornate storte, quando non riesci ad andare neanche a calci nel didietro.
Martedì ho fatto 3 volte i 4k a 4'35", mercoledì 8 km. tranquilli (giornata di recupero) a 4'45". E ieri, con un programma di una 20ina di km. a 4'50" o simili... non c'era verso.

L'andatura di 4'50, più lenta di quella che il giorno prima mi ha visto arrivare alla fine dell'allenamento semi-riposato, mi risultava insostenibile e dopo 10k ho mollato visto che le gambe erano dei tronchi (salvo recuperare l'allenamento in qualche modo con un 3000 corso attorno ai 4'30"dopo aver recuperato una decina di minuti).
Quand'è così, concludete semplicemente che quel giorno il fisico in realtà avrebbe avuto bisogno di una giornata di riposo pieno, o andate ad indagare alimentazione, sonno, giornata più o meno pesante e chi più ne ha più nè metta?

[marcominuti]

Sei abituato a correre tre giorni consecutivi? Orlando Pizzolato indica tra i possibili "guai" per chi non è abituato il fatto che continue sollecitazioni causano una diminuzione del gap utile di frequenza cardiaca (vale a dire: la FC minima si alza mentre la massima si abbassa). Questo causa una sensazione di stanchezza e debolezza generale. Un paio di giorni di riposo sono sufficienti per ripristinare i valori entro i parametri.

La stessa cosa si verifica anche quando si corrono troppe gare vicine: stare troppo in soglia non permette al cuore di riposare.

Nel tuo caso mi sembra di capire però che ci sia prima di tutto un problema di gambe quindi penso che sia necessario unicamente riposare.

[fabridim]

Sì, in effetti sono arrivato a 5 allenamenti settimanali soltanto da 2-3 mesi, e anche se ho fatto altre "triplette", andando a scartabellare gli allenamenti sono sempre state triplette corsa leggera/allenamento pesante/corsa leggera. Questa è stata la prima volta che la successione è stata invertita.
Ho inserito lavoro lungo/pesante ieri perchè oggi non avrei potuto comunque allenarmi, e in previsione di una gara sabato 28 (quindi con settimana prossima di scarico) volevo chiudere i lavori duri questa settimana (ne ho un ultimo da fare sabato o domenica).
Evidentemente avevo fatto i conti senza l'oste

[franchino]

mod on: Sposto in allenamento essendo una situazione riscontrabile in un pò tutti i tipi di preparazione.

mod off: una giornata storta capita, un pò di stanchezza mentale, aver riposato male, un lavoro non recuperato completamente, etc... non ne farei un problema nè ricercherei le cause in qualcosa di particolare (discorso diverso se lo stato di stress dura più a lungo). Inutile a mio parere allungare il brodo, se non va quel giorno non va, si torna a casa e si considera l'uscita come un riposo attivo rimandando il lavoro alla volta seguente.

[fabridim]

Bon, ieri son stato fermo e oggi sono andato come un treno.
10 km. a Villa Pamphilj con 150 metri D+ (per chi non è di Roma, Villa Pamphilj è molto allenante, un continuo saliscendi con strappetti interressanti) a 4'45".
Direi che abbiamo recuperato bene

Sabato prossimo ho una 6 ore, da programma ho un fartlek lunedì (5-6 km. corsa leggera 5-6 km. fartlek), una decina di km. tranquilli mercoledì (5' a km. o giù di lì) e 7-8 km. allegrotti giovedì per dare l'ultima sveglia alle gambe (4'30"-4'40").
Avevo in programma anche una decina di km. tranquilli domani, ma a questo punto preferisco evitare un'altra tripletta e prendere un giorno di riposo in più.

[marcominuti]

Bravissimo!


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[fabridim]

In effetti mi rendo conto che fra alzarsi alle 8,30-9,00, fare comodamente colazione, relax e poi uscire in tarda mattinata (sabato/domenica) e sveglia che ti stappa le orecchie alle 6,00, corsa a prendere il treno, giornata di ufficio, a casa alle 18,30 e di corsa cambiarsi, mettere la frontale e uscire (routine quotidiana) passa una certa differenza come rendimento e brillantezza...

D'altra parte, soprattutto nei mesi invernali, questo è. Alternative non ce ne sono

[marcominuti]

Purtroppo siamo tutti in queste condizioni!