Tabella versus corsa libera. Chi vincerà?

[eric radis]

Tra gli argomenti della "Atletica parlata" che non avranno mai una risposta definitiva, c'è quello su quanto può fare migliorare la tabella di allenamento rispetto alla corsa "a sensazione".
Vorrei proporre a voi forumisti un caso ipotetico ma specifico per avere dei riferimenti comuni.

Prendiamo quindi:

- la distanza dei 10k

- un podista che si allena ignorando i principi dell'allenamento. Grazie alla sua buona condizione di base derivante da altri sport corre veloce quando riesce, più piano quando è stanco, se incontra un altro podista improvvisa una garetta. Corre però senza nessun criterio metodologico.

- lo stesso podista che segue una tabella ottimale per lui, seguito da un allenatore esperto.

- Sono uguali i km settimanali che i due podisti percorrono che quantifico in 50km.

- È uguale la motivazione al risultato.

- Sono uguali le condizioni atletiche iniziali.

Dopo sei mesi di allenamento, in un'ipotetica gara tra i due atleti, che differenza di tempo ci può essere considerando che il più veloce tra i due ( che probabilmente sarà quello che segue la tabella, ma forse no) correrà i 10km in un tempo, considerato medio per un amatore, di 40' ?

Sono curioso di sapere l'opinione di tutti voi!

P.s. Secondo la mia immaginazione, senza quindi riferimenti tecnici e scientifici, vince il podista che ha seguito la tabella con un vantaggio di 1.30".

[Andrea C.]

Secondo me vince alla grande il tipo simpatico senza tabella
Il giorno della gara non avrà RG prestabiliti in testa, sarà meno stressato, si sarà divertito di più negli allenamenti, e riuscirà a dare il 110% di se stesso portato dall'entusiasmo

[lellosa]

per me vince alla grande chi segue la tabella, ma si diverte di più chi corre a sensazione!

[Lenz76]

Esperienza personale....ho fatto il PB nell'unica mezza non preparata con tabella... Non voglio dire che le tabelle non servano....però a me è successo questo !


Nik from iPhone

[disti]

Senza dubbio vince chi segue la tabella se l'allenatore è bravo

[eric radis]

@Andrea dimenticavo. i due podisti sono anche ugualmente simpatici


@tutti. Cercate di quantificare in minuti e secondi il distacco tra i due podisti

[lellosa]

mah.... il tabellista potrebbe finire in 38:43 l'altro in 39:28

[Mezzosfondista]

se per correre a sensazione si intende seguire il proprio corpo e il gusto della corsa allora il distacco è sopra i 3 minuti. Se invece si intende autoallenarsi, senza uno schema dettato da altri il distacco non supera i 30-40 secondi.

[lucaliffo]

vince quello che si allena nel parco con più gnocca
propongo una soluzione "trans": tabella elastica.
parlando seriamente... è molto difficile che un amatore senza alcuna ispirazione esterna possa fare bene. di contro le ispirazioni esterne possono derivare dalle solite tabelle internettofile (che spesso si adattano malamente al singolo) o da un allenatore (che a volte può anche essere un macellaio incompetente... che pubblicità faccio alla mia corporazione, come sono furbo! )

[Doriano]

propongo: struttura di allenamento sì, tabella no
che forse si avvicina alla "tabella elastica" lucaliffiana.

nella mia esperienza, sono migliorato molto (24 minuti in Mezza) senza tabelle, ma solo strutturando i miei allenamenti all'interno di una programmazione di massima.
ma il controfattuale non ce l'ho: seguendo una tabella, sarei migliorato di più? boh, non lo sapremo mai.

sulla base di quello che vedo anche qui sul forum, dipende anche molto dal carattere delle persone: se io dovessi avere una tabella rigida, tenderei a non seguirla, mentre taluni sono al contrario, se non hanno esattamente l'indicazione di cosa fare, si sentono un po' persi...