Incapacità di seguire tabelle settimanali

[VonKappel]

Ma c'è qualcun altro, qui dentro, al quale risulta impossibile mentalmente legarsi ad una serie di allenamenti basati su tabelle settimanali?
Personalmente, ne sono quasi allergico.
Corro da tre anni per il puro piacere di correre, mi sono documentato e mi documento tantissimo su quali allenamenti qualitativi possono giocare il fattore fatica+divertimento, per poi provarli sulla mia pelle senza rispettare, però, il loro inserimento all'interno di una tabella strutturata che possa portare una gara clou.
Ovviamente uso il buon senso, e se tiro una gara alla domenica, e la cosa avviene praticamente quasi sempre, il lunedì tento di rifiatare, il martedì oppure il mercoledì c'è la ripetuta "fai da te", il giovedì oppure il venerdì scambio un medio oppure un progressivo con del fondo lento con allunghi, ma sempre con molta, molta voglia di fare un po' quel che mi va, decidendo spesso in base agli umori del momento.
Perché io amo fare fatica, beninteso, e alle volte pure tanta, ma sono allergico alle regole e succede, ed in certi periodi quasi sempre, che decido anche liì per lì di trasformare un lento in un medio, o da un medio parte un progressivo.

[Doriano]

presente!
credo sia importante e fondamentale avere una struttura di allenamenti con alternanza corretta e bilanciata dei vari mezzi di allenamento, ma una tabella rigida la seguii solo per la mia prima mezza, tre anni fa..
ma sicuramente troverai anche commenti contrari, per i quali è impossibile NON avere una tabella con appuntamenti prefissati...
ognuno di noi è diverso!