Tendinite del popliteo: fermo per quanto tempo?

[danipre]

Sono fermo da 20 giorni per una tendinite al popliteo alla gamba sinistra.
E' cominciata dopo un'uscita un po' più lunga del normale corsa a ritmo un po' più veloce del normale (per me).
Evidentemente ho sovraccaricato, fidandomi un po' troppo della mia massa e del mio tono muscolare, che reputavo adeguati.
La manifestazione più evidente è stata un dolore che si irradiava dal retro ginocchio, fino alla parte alta del polpaccio.
La prima volta, ho dovuto fermarmi al 16 Km. perché il dolore mi infastidiva e lo sentivo crescere.
Il dolore non è mai stato molto intenso, ma comunque piuttosto fastidioso, al punto da darmi noia anche nella semplice camminata, in particolare nell'estensione della gamba.

Ho messo ghiaccio per 3 giorni e applicato pomata.
Il dolore è scomparso quasi del tutto, ma oltre a un indolenzimento del retro ginocchio percepivo un senso di "instabilità" generale del ginocchio.

Al quarto giorno ho provato a ricorrerci sopra, a ritmo blando. Dopo 5 Km. ho dovuto fermarmi, perché il dolore al retro ginocchio era ricomparso.
Mi hanno visto un mio amico chirurgo ortopedico e una fisioterapista. Entrambi hanno ipotizzato una leggera tendinite del popliteo. Riposo e ghiaccio le indicazioni, senza ulteriori terapie. Secondo loro in circa 4 settimane sarei stato in condizione di riprendere gradualmente le uscite.
Ora in effetti, a 3 settimane di distanza, la situazione mi sembra migliorata, ma ancora avverto qualcosa che è una via di mezzo tra dolore e indolenzimento al retro ginocchio sx. Inoltre ho notato che durante i movimenti del ginocchio sento di frequente degli schiocchi provenire dall'articolazione, ma senza dolori o debolezza associate.

La domanda è: qualcuno di voi l'ha avuta, e come si è risolta? Quanto tempo siete rimasti completamente fermi? Ricadute?
Sono incerto, da una parte non vedo l'ora di ricominciare a correre e non vorrei essere troppo conservativo (visto che il dolore non è mai stato particolarmente intenso), dall'altra temo di peggiorare la situazione, accelerando troppo i tempi, col rischio di dovermi poi fermare ancora più a lungo.
Consigli?

[danipre]

Dimenticavo, da una decina di giorni sto eseguendo con regolarità esercizi isometrici e di estensione.
C'è qualcos'altro che dovrei/potrei fare?

[VonKappel]

Io, "apparentemente", ho una tenosinovite al popliteo del ginocchio destro. Dico apparentemente perche' ho fatto una risonanza e cosi' mi sono tolto il dubbio che avevo, ossia se fosse la bandelletta oppure il menisco laterale oppure una "fratturina" da stress oppure un legamento. Il guaio e' che non provo, anzi provavo mai dolore alla palpazione. Inoltre, a differenza tua, a me non fa male dietro, bensi lateralmente, tra la rotula e la parte esterna.
Hai fatto anche tu una risonanza? Se si', cosa recitava il referto?
Per la cronaca, dopo 33 giorni di fermo assoluto dalla corsa, ho fatto una brevissima uscita sabato, ma gia' dopo 2,5 km il leggero fastidio si e' fatto via via piu' forte e cosi' ho alternato camminata e corsa fino alla fine del quarto chilometro. Poi mi sono fermato.
Stasera o domani ripeto la cosa e valuto se il problema di manifesta di nuovo e se prima o dopo.
La fisiatra che mi ha visitato dopo aver avuto l'esito della risonanza mi aveva proposto un ciclo di antiinfiammatori (Oki), l'assunzione di Tendijoint (integratore e come tale di dubbia efficacia) ed un ciclo di Tecar.
Al momento non ho fatto nulla di nulla se non, paradossalemente per cio' che ho scritto poco sopra, il Tendijoint.
Se la cosa peggiora faro' ricorso combinato ad antiinfiammatori + Tecar.

[jahnluka]

Io ho iniziato con infiammazione popliteo (diagnosticata dal primo ortopedico) curata con Tecar.
L'infiammazione però era la conseguenza del problema principale: frattura da stress del perone.
Scoperta solo dopo aver fatto risonanza.

In ogni caso la parte infiammatoria l'ho curata con 10 sedute di tecar atermica.

[VonKappel]

Il sospetto di una microfrattura alla testa del perone ce l'avevo anch'io, perche' devo confessare qualche giorno prima del manifestarsi del problema per la prima volta, ho avuto la malaugurata idea di fare della corsa balzata sull'asfalto, col risultato di avere, nei giorni seguenti. il tibiale in fiamme. Il sabato, poi, ho fatto un lungo da 32km (chiuso benissimo) ma il giorno dopo, nel voler fare un 10km per sciogliermi un po', ho avuto dolore fin dalla partenza col risultato di dovermi fermare per il male dopo 1 km.
Da li' un continuo tira e molla fino che un bel giorno non camminavo piu'.

Ma l'esito della risonanza recita solo una tenosinovite al popliteo e null'altro se non una meniscosi che pero' la fisiatra ha definito normale data l'eta' e di nessuna importanza per problema.
Anch'essa mi ha consigliato 10 sedute di tecar, che pero' non ho ancora fatto.
Ma a te che problemi dava?
Sentivi dolore alla pressione di qualche punto in particolare?
La tecar ha funzionato?

[jahnluka]

Ciao Von Kappel.
Quando ho letto il tuo racconto mi è venuta la pelle d'oca.
Mi è parso di rivivere quei momenti...

Io ho iniziato ad Agosto (13) dopo una seduta di gradoni e 10*300 in 50".
I due giorni precedenti però avevo caricato con due collinari, uno da 16 e uno da 18k.
All'ultima delle ripetute ho avvertito una punta di fastidio sul retro del polpaccio, in corrispondenza della testa del perone.
Il giorno dopo il dolore mi si era spostato completamente sul lato del polpaccio (destro) ma era l'infiammazione pesante causata dalla frattura da stress che io ho scoperto un mese dopo (a seguito risonanza) e dopo aver sfiammato con 10 tecar tutta la parte laterale del polpaccio.