raptor ha scritto:
Letto da poco, carino ma nulla più, forse son partito con aspettative troppo alte, ma non mi spiego il successo editoriale
Anch'io ero proprio incuriosito dal clamore che ha suscitato, vedremo! Anche perché vengo da un'ottima lettura come "Carta Bianca" di Jeffery Deaver, davvero ben scritto (oltre che imperdibile per un amante di 007....)
Deaver è uno tra i miei giallisti preferiti:"il collezionista di ossa" su tutti.Anche se non è "il" giallista preferito. Quel posto se lo contendono Mankell, Vargas (Fred), Simenon e Markaris
Mankell lo ho iniziato a leggere anche io. La serie del commissario Vallander è molto carina finora ne ho letti 3
Vargas ho letto un libro ma mi piace di meno...
Della serie di scrittori svedesi ho poi letto la trilogia di Larson molto bella secondo me.
In più sono una appassionata di Zafon, l'ombra del vento su tutti!
saretta ha scritto:Mankell lo ho iniziato a leggere anche io. La serie del commissario Vallander è molto carina finora ne ho letti 3
Ecco dove l'avevo sentito il nome! E' quello scrittore che mi avevate nominato a casa mia? Comunque anche la trilogia di Larsson l'ho messa nella lista dei desideri di Anobii...
Per me Larsson (tutta la trilogia) non vale il commissario Wallander. Però è questioni di gusti. Trovo l'atmosfera di Mankell molto più "svedese" rispetto al "moderno "Larsson. In realtà non sono mai stato in Svezia , ma nel mio immaginario la vedo un po' melanconica, riflessiva, intimistica... non lo so , ma la vedo così.E Mankell la rispecchia fedelmente.
rogeraccio ha scritto:Grazie Francesco, mi segno un po' di nomi!! In particolare Mankell e Markaris non li conosco proprio...
Beh, di Mankell ti ho scritto, Markaris ha costruito un personaggio (il commissario Kostas Charitos) che, se ami il genere alla Camilleri/Montalbano, ti suggerisco di leggere quanto prima.
Ah, ovviamente non ho citato giallisti italiani..dei nuovi sicuramente Carofiglio (avv. Guerrieri) su tutti. Peccato ne abbia scritti così pochi!
Parlando di "gialli" in senso lato, se vi piacciono i telefilm a la NYPD Blue o Hill Street Blues vi consiglio i romanzi di Ed McBain sull'87° distretto
People at the cutting edge of quantum physics believe that
information is a "super weird substance",
which underlies everything in the universe.[Alan Moore]
In particolare Mankell e Markaris non li conosco proprio...
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, ma nel mio immaginario la vedo un po' melanconica, riflessiva, intimistica... non lo so , ma la vedo così.E Mankell la rispecchia fedelmente.
