Libri

[Barbara]

Sto leggendo L'equilibrio della farfalla di Simone Perotti, mi annoio un po'... se non riesco a finirlo questo weekend, passo ad altro!

[Luca73]

sto proggettando la mia nuova "fatica letteraria" .

io di solito faccio cosi: alterno lettura piu leggera (gialli, romanzi brevi) a opere letterarie piu impegnative che mi richiedono qualche settimana/mese di impegno e dedizione

diciamo come per la corsa alterno i corti ai lunghi....

ora stanno maturando i tempi per la prossima fatica e vi chiedo un consiglio tra: Proust (la recherce) e Musil (l'uomo senza qualità)

voi che fareste??

[Barbara]

Data la mia aversione per Proust...

[-Francesco-]

Non posso aiutarti, Musil non l'ho letto.
Su Proust e la sua ricerca... A scuola mi faceva annoiare non poco, però l'ho rivalutato (molto) più tardi quando finalmente l'ho letto in italiano . Curioso come a volte la fatica di leggere in lingua straniera ti faccia un po' perdere di vista la visione generale. Però, probabilmente, si ritorna al solito discorso del libro letto ad età differenti. Un conto è leggere la ricerca del tempo perduto a 17 anni e un conto è leggerlo 20/25 anni dopo.

[Goofy72]

Ho finito Ricominciare di Marco Confortola.
Affascinante per i racconti sulla montagna e le sfide che comporta; mi ha deluso invece la seconda parte sulla riconquista degli 8000.
Me lo aspettavo più introspettivo, in molte parti sembrava un mero racconto.
Bonatti mi aveva conquistato di più.

[pinopao]

oggi, nel giorno della memoria, mi sento di consigliare un bel libro di Viktor Frankl, l'inventore della logoterapia: "Man's search for meaning" (in italiano "Uno psicologo nei lager").

[Comparsa]

Luca, di Proust ho letto solo uno dei libri della Recherce e ricordo che non mi entusiasmò. Però è una sorta di pietra angolare della moderna letteratura occidentale. Nonostante tutto un giorno dovrò decidermi a completarne la lettura. L'uomo senza qualità è un bel paio di tomi che mi attendono da diversi mesi, là sul comodino. Quasi quasi lo addento in questi giorni di estemporanee (e inconcludenti) letture sulla corsa. L'inizio l'ho sfiorato un paio di volte e non mi ha surriscaldato, ma chi è riuscito ad addentrarvisi ne è rimasto entusiasta, quindi...

[biglux]

"La scalata impossibile" di Jennifer Jordan. Molto bello a chi piace il genere alpinistico "himalayano"!

[fabiotn]

ho deciso di dare un'altra possibilità a wulf dorn, autore sul quale dopo due libri sono ancora indeciso...oggi ho acquistato "follia profonda"

appena finito. bello mi è proprio piaciuto

[Azur]

Ho finito sorgo rosso, che mi era stato consigliato proprio qui sul forum. Devo dire molto bello, anche molto crudo.. Non si impara tantissimo dal punto di vista storico ma si impara molto sulla cultura cinese del periodo.

Ora sulla scia ma in ambientazione completamente diversa ho iniziato "Q"