Finito Miele, ultima fatica di Ian McEwan.
Allora, le sensazioni sono contrastanti: il declino dell'Inghilterra pre-Thatcher nella storia di una spia, Serena Frome, impegnata in un progetto riguardante un romanziere, di cui ovviamente si innamora; la trama talvolta lascia spazio a questioni molto specifiche, di poco interesse..
Ma a sprazzi si vede il più grande McEwan (ad esempio quando condensa in poche pagine i racconti del romanziere....spettacolo!); e le ultime 50 pagine hanno un'accelerazione che sembra Mennea a Mosca 80!