filopanti73 ha scritto:Consigli di letteratura americana: Bernard Malamud, Il commesso (anche Il migliore); l'onnipresente Roth (da Pastorale americana, a La macchia umana, direi tutto ), Cormac McCarthy, ovviamente Non è un paese per vecchi, e soprattutto Trilogia della frontiera (tre romanzi che mi sento di consigliare: Cavalli selvaggi, Oltre il confine, Città della pianura).
Edit: dimenticavo De Lillo...
bello Malamud (ho letto solo il commesso), indiscutibili gli altri due un po’ meno De Lillo (ma è questione di gusti personali … ) …aggiungerei però anche il grande Carver
… io per esempio sono dolorosamente affezionata a Fante… Paul Auster.. boh.. non è proprio nelle mie corde ...per ora.. ma spero di ravvedermi presto ..
citerei a sangue freddo oltre che all’immenso Furore.. …
Felicità ti ho riconosciuta dal passo con cui ti allontanavi…(cit.)
Ho cominciato stamattina "Canale mussolini" di Pennacchi, storia di contadini veneti, friulani ed emiliani che in massa si trasferirono a lavorare alla bonifica all'Agro Pontino. Premio Strega 2010, vediamo come va
Io tra gli americani ho un debole per Jonathan Lethem.
L'ho scoperto leggendo l'ottimo "Brooklyn senza madre" (inizialmente tradotto orribilmente in Testadipazzo) ed è stato amore a prima vista.
PB 21k 1h22’25” (Brescia Half Marathon 10/03/19) 42k 2h58’46” (Maratona di Reggio Emilia 08/12/19)
Scusate, qualcuna ha letto "Sugarblues: il mal di zucchero" di William Dufty ???
Dovrebbe parlare degli zuccheri e bevande zuccherate... per capire se è un "documentario/reportage" o un manuale di alimentazione.
Descrizione di amazon: "Se siete grassi, se soffrite di emicranie, di ipoglicemie o di acne, il flagello sugarblues vi ha colpiti. Proprio come l'oppio, la morfina e l'eroina, lo zucchero è una droga distruttiva, che dà assuefazione, dal momento che ne consumiamo ogni giorno in tutto - dal pane alle sigarette tanto che in base agli studi medici tutta la nostra società è prediabetica: "Il diabete è senza dubbio la malattia più diffusa in Italia, avendo raggiunto una prevalenza superiore al 3% con una netta tendenza verso un progressivo incremento nel tempo".
Grazie
MarcelloS. ha scritto:
4. La giuria - John Grisham
5. I 57 giorni che hanno sconvolto l'Italia. Perché Falcone e Borsellino dovevano morire? - John Follain
6. Breve storia della vita privata - Bill Bryson
7. La strage. Il romanzo di Piazza Fontana - Vito Bruschini
Altra coppia
8. Non si esce vivi dagli anni '80 - Omar Fantini
9. Il partner - John Grisham
8 ) Libretto quadrato umoristico di 250 pagine con un mucchio di foto letto in poco più di mezz'ora. Una sessantina di "miti" della nostra infanzia, tra telefilm, oggetti, cartoni, ecc. rivisti in chiave umoristica dall'autore. Simpatico e un po' nostalgico per i ricordi di un periodo davvero fantastico.
9) 5° Grisham per me e la serie proseguirà a lungo. Bellissimo legal thriller. Un uomo (ex avvocato) viene catturato, torturato e accusato di aver rubato 90 milioni di dollari e ucciso una persona. Nel frattempo ha cambiato identità ed è sparito da 4 anni. Ma non è così come sembra. C'è di mezzo una truffa scoperta e un sacco di colpi di scena, fino al finale, altrettanto inatteso. Avvincente e coinvolgente. Grande Grisham!
Un pò delle mie ultime letture:
Dominique Lapierre Un arcobaleno nella notte
Barbara Ehrenreich Una paga da fame
Renata Salecl La tirannia della scelta
Douglas Adams Guida galattica per autostoppisti
Lapierre e la Ehrenreich sono una garanzia, il loro modo di curare i reportage è insuperabile.
La Salecl è da leggere e comprendere a fondo, per aprire gli occhi su ciò che ci circonda
C'è quel momento magico durante la corsa, quando i piedi sono entrambi sollevati da terra,
è una frazione di secondo magari ma per me vale tutto lo sforzo fatto...
Non ho idoli. Ammiro il duro lavoro, la dedizione e la competenza. (A.S.)
@Doriano "Follie di Brooklyn" è una vita che mi aspetta in wl a qesto punto sarà il prossimo
@Marcos Jonathan Lethem "Brooklyn senza madre"..messo in wl
a questo punto ci vorrebbe anche un viaggetto a NY
Felicità ti ho riconosciuta dal passo con cui ti allontanavi…(cit.)
Ho recentemente scoperto un autore di gialli che mi ha appassionato non poco.
M. Robotham. Ne ho letti due, anche se putroppo nell'ordine sbagliato (Ogni goccia di sangue prima e l'Indiziato poi) e mi hanno davvero sorpreso.
Il protagonista è un brillante psicologo inglese che si ritrova invischiato in complicate indagini per omicidi efferati. La particolarità è che questo strizzacervelli ha i primi segnali del morbo di Parkinson. Conviverci non è facile e la lotta interiore che vive ogni giorno il protagonista - descritta benissimo - rende molto vivi i libri.
Ve li consiglio, anche se alcune pagine sono un po' crude.