Per me "in corso" altro Deaver ("Sarò la tua ombra") e - mannaggia al libro - anche ieri sera ho spento la luce all'una (con sveglia alle 7... ).
Inoltre l'altro giorno in libreria ho trovato altri due Glenn Cooper ("La mappa del destino" e "Il marchio del diavolo") a 10 euro l'uno in bella edizione cartonata: potevo mica lasciarli lì soli soletti?
Così adesso ne ho in casa 14 da leggere...
Ho appena finito "Molto forte, incredibilmente vicino" di Jonathan Safran Foer. Molto bello e commovente, ma decisamente mai strappalacrime. Considerato che parla del post 11 settembre, e delle conseguenze di questa tragedia sui componenti di una famiglia, non era scontato.
Però mi ha colpito molto come la maggior parte delle dinamiche fra i personaggi avvengano per problemi di comunicazione. Sono un po' di parte, perché la comunicazione in tutte le sue forme mi interessa molto, e sono convinto che moltissimi dei problemi che ci riguardano, da quelli personali a quelli di tipo politico/sociale, dipendano da cattiva comunicazione...
Comunque un libro che sicuramente consiglierei. Bello.
Doriano, ho finito il libro di roth: non avevo ancora letto niente di suo, quindi può essere che io non sia partita da un capolavoro, pertanto mi riservo di leggerne un'altro prima di promuovere o bocciare, per me, l'autore.
come avrai capito, questo non mi ha fatta impazzire, ma non é da buttare.
attenzione perché Einaudi sta sfornando tutte le opere giovanili...
dovresti partire dalla Trilogia Americana: Pastorale Americana, La macchia umana, Ho sposato un comunista
oppure: Lamento di Portnoy (godibilissimo)
oppure, opera recente, brevissima, intensissima: Everyman
prestato da un amico...carino...peccato che non abbia nemmeno fatto a tempo a decollare, nè il libro nè io! (iniziato in lounge,finito in pista...) aneddoti validi, ti fa venire voglia di correre...ma è lungo come la prefazione di un romanzo...
<< nelle corse che faccio c'è il meglio che do c'è la voglia che ho >> e.r.
arme ha scritto:letto oggi "parli sempre di corsa" di Linus.
peccato che non abbia nemmeno fatto a tempo a decollare, nè il libro nè io! (iniziato in lounge,finito in pista...)
Ho finito "Venuto al mondo": sarò io che sto perdendo colpi, ma raramente mi era capitato di avere costantemente un nodo alla gola durante la lettura
Ora invece è in corso una lettura molto più leggera, ovvero "Open", la biografia di Andre Agassi
I don't believe in the wall... I believe in The Blerch! 10k: 39'41'' | Bergamo | 02/02/20 21k: 1h25'47'' | Dalmine (BG) | 06/01/20 42k: 3h13'43" | Roma | 27/03/22