pelle ha scritto:io faccio sempre strechting alla fine dell'allenamento, ma devo dire che quando l'ho fatto all'inizio sono andato meglio...non so sara' stato il caso ma e' andata cosi, comuncque alla fine sempre accompagnato da serie di addominali......
..e pure dei piegamenti sulle braccia
La tua sconfitta arriva soltanto alla tua ultima gara...
Credo la questione sia anche soggettiva, per esempio per non averlo fatto una volta sola mi sono procurato un bel fastidio al polpaccio, che piano piano se ne sta andando...magari ad altri come riscaldamento o post-allenamento basta davvero poco..
Da quando sono andato dal fisioterapista, che mi ha cazziato rudemente perchè per me lo stretching era come la droga (nel senso che sapevo di cosa si trattasse ma non ne avevo mai fatto uso ), cerco di ripetere regolarmente gli esercizi che mi ha "prescritto".
Ultimamente mi capita di farlo la mattina appena sveglio (quando non corro) e devo dire che le sensazioni sono molto positive
Inoltre, noto con piacere che alcuni doloretti che avvertivo in precedenza a seguito degli allenamenti non vengono più a galla
Stretchate gente, stretchate!
Quando avranno inquinato l'ultimo fiume,
abbattuto l'ultimo albero,
preso l'ultimo bisonte,
pescato l'ultimo pesce,
solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche".
(Tatanka Iotanka-Toro Seduto)
Randagio che corre ha scritto:Da quando sono andato dal fisioterapista, che mi ha cazziato rudemente perchè per me lo stretching era come la droga (nel senso che sapevo di cosa si trattasse ma non ne avevo mai fatto uso ), cerco di ripetere regolarmente gli esercizi che mi ha "prescritto".
Ultimamente mi capita di farlo la mattina appena sveglio (quando non corro) e devo dire che le sensazioni sono molto positive
Inoltre, noto con piacere che alcuni doloretti che avvertivo in precedenza a seguito degli allenamenti non vengono più a galla
Stretchate gente, stretchate!
concordo....dall'infortunio lo faccio sempre....
...ora si corre con la mamma nel cuore ... ...e la fatica non si fa sentire...
...10.000 in 38.07... 21097 in 1h24.25...
purtroppo non trovo gli autori
Since 1980, according to several authors, it is accepted that increasing flexibility of a muscle-tendon unit allows a better performance and decreases sports injuries. Stretching is regularly included in warm-up and in cooling-down. However, there are contradictory findings in the literature. In contrast, since 1990, there's evidence suggesting that stretching not only does not prevent injuries, but can also decrease the level of performance. Some part of these contradictions can be explained by the various sports activities. Those requesting an increased flexibility, such as gymnastic, dancing or diving, necessitate pre-exercise stretching to optimize the level of performance. In contrary, for sports with slow stretch-shortening cycle such as jogging or cycling, there is no scientific data showing a positive effect of stretching.
Stretching and injury prevention: an obscure relationship.
Witvrouw E, Mahieu N, Danneels L, McNair P.
(estratto da abstract)
...clinical evidence suggesting that stretching before exercise does not prevent injuries...
...when the type of sports activity contains low-intensity, or limited SSCs (e.g. jogging, cycling and swimming) there is no need for a very compliant muscle-tendon unit since most of its power generation is a consequence of active (contractile) muscle work that needs to be directly transferred (by the tendon) to the articular system to generate motion. Therefore, stretching (and thus making the tendon more compliant) may not be advantageous...
To stretch or not to stretch: the role of stretching in injury prevention and performance.
McHugh MP, Cosgrave CH.
(estratto)
A general consensus is that stretching[...]does not affect the incidence of overuse injuries
...There is an abundance of literature demonstrating that a single bout of stretching acutely impairs muscle strength, with a lesser effect on power...
questi sono solo alcuni risultati di ricerche o di revisione della letteratura.
In sostanza se vi fa sentire meglio fate stretching (senza esagerare) ma leggere di colleghi così "fissati" tanto da cazziare i porprio pazienti che non lo fanno mi perplime (o forse non leggono un articolo scientifico serio da anni...piccola polemica).
POD4PASSION ha scritto:è quello che dico pure io da anni oramai....sono sicuro che serva fare stretching, ma sicuramente deve essere fatto lontano dagli allenamenti.
E' da un pò che lo faccio regolarmente ed effettivamente lo sento molto più gratificante ed efficace fatto lontano dagli allenamenti: il top è farlo la mattina dopo l'allenamento serale.
Fatto appena dopo l'allenamento non riesco a far "svegliare" e tirar per bene i muscoli.
"Quel senso di libertà e leggerezza che provo quando percorro i miei sentieri,
quel perdermi nei miei pensieri e nei miei sogni,
quella stanchezza fisica che prevale su tutto, che ti svuota....e allora sei pronta ad accogliere"
Cecilia Mora
POD4PASSION ha scritto:è quello che dico pure io da anni oramai....sono sicuro che serva fare stretching, ma sicuramente deve essere fatto lontano dagli allenamenti.
E' da un pò che lo faccio regolarmente ed effettivamente lo sento molto più gratificante ed efficace fatto lontano dagli allenamenti: il top è farlo la mattina dopo l'allenamento serale.
Fatto appena dopo l'allenamento non riesco a far "svegliare" e tirar per bene i muscoli.
Esatto!!
oppure la sera davanti alla televisino dopo aver fatto gli allenamenti la mattina
Cio che si ama non si possiede.
lentamente.....ma inesorabilmente
La verità null'altro è che il proprio punto di vista
Io ne faccio poco ma un minimo va fatto secondo me. Quando corriamo sollecitiamo alcuni muscoli, e non solo delle gambe, e quindi il fatto che siano elastici aiuta anche nella corsa oltre che evitare infortuni.
Inoltre io avendo problemi di cervicale faccio anche movimenti al collo e se non faccio attività questo si accentua.
Nei giorni che non corro faccio un poco di flessioni e un poco di addominali (che ci sono ma li tengo nascosti!... )
"Correre è la più grande metafora della vita, perché ne tiri fuori quello che ci hai messo dentro" (Oprah Winfrey)
ciao a tutti !
faccio una premessa: sono un podista amatoriale e non sono un medico nè tantomeno un fisioterapista, quindi le mie sono solo opinioni...
nonostante la doverosa premessa, sono un maniacale cultore del benessere e per conto mio mi studio manuali di medicina, fisioterapia, osteopatia...
lo stretching va fatto sia prima che dopo la corsa ma nel modo giusto...
farlo "a freddo" può comportare lesioni quindi conviene prima scaldarsi qualche minuto e poi iniziare con uno stretching graduale e leggero senza cercare l'allungamento massimo...
concordo poi con gli utenti che affermano che subito dopo la corsa non andrebbe fatto !
se l'allenamento e/o la gara sono stati molto impegnativi non conviene farlo subito ma sarebbe indicato farlo il giorno dopo come scarico, sempre dopo aver fatto un po' di defaticamento...
se l'allenamento non è stato molto impegnativo, invece, dopo aver fatto un buon defaticamento (molto importante in vista dell'allenamento successivo !) si può fare un po' di stretching senza cercare la tensione massima e per tempi non molto lunghi (non oltre i 20 secondi); dopo aver fatto una bella doccia calda che aiuta a rilassare e distendere la muscolatura contratta, si può (si deve) fare stretching !
cmq la miglior tecnica di allungamento è lo stretching globale attivo (decompensato) che coinvolge intere catene muscolari e non singoli muscoli !
Corri Forrest, corri !!!
"La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita"