Eccomi nell'elenco iscritti: pettorale n° 1545.
Oltre a bibe (1497) ci sarà qualcun altro?
Piacenza 2 marzo 2008
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Re: Piacenza 2 marzo 2008
Grazie, non sapevo il mio numero di pettorale!
Re: Piacenza 2 marzo 2008
Allora, bibe, siamo pronti?
Occorrerà vestirsi di catarifrangenti e fendinebbia....????
Occorrerà vestirsi di catarifrangenti e fendinebbia....????
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Re: Piacenza 2 marzo 2008
Ho in programma ancora una quarantina di km prima di domenica, per ora non mi sento pimpante come prima di Verona però tutto sommato sto bene. Vedrò domani sera con le ripetute sui 1000 come mi sento "sotto sforzo", poi domenica farò come sempre, ossia partirò a sensazione e vedrò di accelerare man mano che si avvicina il traguardo
Adesso come adesso non credo che uscirà di nuovo il personale sulla mezza, ma non poniamo limiti alla provvidenza!
Più che i fendinebbia, ho tutta l'impressione che dovremo portarci l'ombrello...
Adesso come adesso non credo che uscirà di nuovo il personale sulla mezza, ma non poniamo limiti alla provvidenza!
Più che i fendinebbia, ho tutta l'impressione che dovremo portarci l'ombrello...
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Re: Piacenza 2 marzo 2008
Altro che ombrello... sole a picco e 22 gradi! Peccato per il vento...
Riporto la mia "cronaca" della gara:
Seconda gara del circuito Half Marathon Tour 2008, in un’altra bellissima domenica di sole.
Come sempre, sono partito ignorando il cronometro per i primi due km, ad un passo che - a sensazione - credevo di poter tenere per tutta la gara: le gambe giravano benissimo (a ritmo da personale, 4'32? al km) e mi sentivo proprio bene. Tutto questo, purtroppo, solo fino al sesto km circa: poi quasi di colpo faticavo a respirare bene e non riuscivo nemmeno a mantenere il ritmo che di solito tengo durante i lunghissimi. Sono comunque riuscito a proseguire, camminando per diversi tratti, e ad un ritmo parecchio tranquillo, per un tempo finale di circa 1:55 (sono in attesa dei tempi ufficiali).
I segnali che qualcosa non stesse andando per il verso giusto c’erano: in settimana ho tentato due volte di fare le ripetute in programma, senza successo, mentre a velocità da corsa lenta andavo abbastanza bene; inoltre, la tosse che avevo - in alcuni giorni di più, in altri meno - da qualche settimana si è rifatta viva.
L’importante, vista la situazione già dopo pochi chilometri, era riuscire a concludere la gara: ce l’ho fatta e questa è una buona notizia. Per il resto, ora mi prenderò un paio di giorni di pausa e riprenderò - spero senza grossi problemi - con la tabella di avvicinamento
per Padova.
Riporto la mia "cronaca" della gara:
Seconda gara del circuito Half Marathon Tour 2008, in un’altra bellissima domenica di sole.
Come sempre, sono partito ignorando il cronometro per i primi due km, ad un passo che - a sensazione - credevo di poter tenere per tutta la gara: le gambe giravano benissimo (a ritmo da personale, 4'32? al km) e mi sentivo proprio bene. Tutto questo, purtroppo, solo fino al sesto km circa: poi quasi di colpo faticavo a respirare bene e non riuscivo nemmeno a mantenere il ritmo che di solito tengo durante i lunghissimi. Sono comunque riuscito a proseguire, camminando per diversi tratti, e ad un ritmo parecchio tranquillo, per un tempo finale di circa 1:55 (sono in attesa dei tempi ufficiali).
I segnali che qualcosa non stesse andando per il verso giusto c’erano: in settimana ho tentato due volte di fare le ripetute in programma, senza successo, mentre a velocità da corsa lenta andavo abbastanza bene; inoltre, la tosse che avevo - in alcuni giorni di più, in altri meno - da qualche settimana si è rifatta viva.
L’importante, vista la situazione già dopo pochi chilometri, era riuscire a concludere la gara: ce l’ho fatta e questa è una buona notizia. Per il resto, ora mi prenderò un paio di giorni di pausa e riprenderò - spero senza grossi problemi - con la tabella di avvicinamento
per Padova.
Re: Piacenza 2 marzo 2008
Anche quest’avventura si è conclusa con successo! La giornata si è annunciata con un clima tipicamente tardo-primaverile con sole e temperatura ben oltre i 20 gradi; un vento caldo e abbastanza insistente ha spazzato il cielo da nubi e polveri.
Alla partenza ci siamo trovati schierati a fianco dello stadio e nell’attesa l’organizzazione ci ha “deliziato” con il passaggio in tornate successive di tre Tornado dell’aeronautica militare che hanno sfrecciato vicinissimi tra loro e molto bassi, davvero emozionante!
Per la gara, che dire? Era abbinata, la mezzamaratona, alla maratona vera e propria che aveva in comune i primi 10 Km e i 5 finali, l’arrivo era previsto nella centralissima Piazza Cavalli. Inoltre nella stessa occasione era anche prevista una corsetta FIASP non competitiva. Questo per dire che si era veramente in tanti (i dati ufficiali hanno sancito che ben 1679 hanno concluso la mezza maratona a cui si aggiungono i 435 che hanno completato la maratona intera). Il clima troppo caldo per la stagione non mi ha certo giovato però alla fine con 1.45.43 ho praticamente ripetuto il tempo di Verona, e mi sono piazzato 824°, nella prima metà della classifica finale ma soprattutto sono finalmente riuscito a correre senza sosta dal primo all'ultimo metro, anzi nell'ultimo Km ho avuto un'improvvisa accelerazione, le gambe giravano molto meglio . Il percorso è stato abbastanza bello nella prima parte dallo stadio al centro e poi il giro interno della
cinta muraria della città, poi dal 10° al 18° Km si è corso in aperta campagna, piatta, monotona , l’arrivo infine attraverso il corso centrale nel lungo rettilineo fino a Piazza Cavalli dove perlomeno c’era il pubblico che incitava e incoraggiava i più in difficoltà. Un pò problematiche poi le operazioni dopo l’arrivo, cambio, ristoro, bus navetta per il ritorno allo stadio, ma ci può stare stante la massiccia partecipazione. Ne ho approfittato per scambiare due parole con qualche atleta e pubblicizzare la nostra corsa del 4 maggio.
Tutto bene dunque, adesso occorre qualificare meglio gli allenamenti in vista dei prossimi impegni.
Alla partenza ci siamo trovati schierati a fianco dello stadio e nell’attesa l’organizzazione ci ha “deliziato” con il passaggio in tornate successive di tre Tornado dell’aeronautica militare che hanno sfrecciato vicinissimi tra loro e molto bassi, davvero emozionante!
Per la gara, che dire? Era abbinata, la mezzamaratona, alla maratona vera e propria che aveva in comune i primi 10 Km e i 5 finali, l’arrivo era previsto nella centralissima Piazza Cavalli. Inoltre nella stessa occasione era anche prevista una corsetta FIASP non competitiva. Questo per dire che si era veramente in tanti (i dati ufficiali hanno sancito che ben 1679 hanno concluso la mezza maratona a cui si aggiungono i 435 che hanno completato la maratona intera). Il clima troppo caldo per la stagione non mi ha certo giovato però alla fine con 1.45.43 ho praticamente ripetuto il tempo di Verona, e mi sono piazzato 824°, nella prima metà della classifica finale ma soprattutto sono finalmente riuscito a correre senza sosta dal primo all'ultimo metro, anzi nell'ultimo Km ho avuto un'improvvisa accelerazione, le gambe giravano molto meglio . Il percorso è stato abbastanza bello nella prima parte dallo stadio al centro e poi il giro interno della
cinta muraria della città, poi dal 10° al 18° Km si è corso in aperta campagna, piatta, monotona , l’arrivo infine attraverso il corso centrale nel lungo rettilineo fino a Piazza Cavalli dove perlomeno c’era il pubblico che incitava e incoraggiava i più in difficoltà. Un pò problematiche poi le operazioni dopo l’arrivo, cambio, ristoro, bus navetta per il ritorno allo stadio, ma ci può stare stante la massiccia partecipazione. Ne ho approfittato per scambiare due parole con qualche atleta e pubblicizzare la nostra corsa del 4 maggio.
Tutto bene dunque, adesso occorre qualificare meglio gli allenamenti in vista dei prossimi impegni.