Iperpronazione e tecnica/stile corsa

[koroviev]

Buonasera a tutti! Oggi ho fatto il test per l'appoggio del piede e ne sono uscito iperpronatore, In effetti pensavo di essere al massimo un pronatore e che la cosa non fosse così accentuata. Questo perchè da quando coro ho dolori alle ginocchia (più al sinistro) e ogni tanto anche al piede sinistro.

La ragazza che mi ha fatto il test, a cui ho chiesto se le scarpe che uso per la corsa, delle New Balance 860 V4 (che dovrebbero essere per pronatori) vanno bene oppure ho bisogno di scrpe per iperpronatori, mi ha consigliato di continuare ad usare quelle scarpe ma di migliorare la tecnica e stile della corsa. Io corro poggiando il tallone per prima.

Leggendo e guardando video in internet ho capito che la tecnica corretta non prevede che il tallone poggi per prima bensì la parte centrale del piede.

Vorrei sapere se migliorando il mio stile DAVVERO avrei meno problemi alle ginocchia? E se ci riuscissi (come non so e da autodidatta mi sembra un po' difficile) vuol dire che non dovrò mettere più scarpe per iperpronatori o addirittura per pronatori ma passare a delle neutre?

Grazie a tutti anticipatamente

aggiornamento: aggiungo le ho le gambe a "x", quindi se corro mttendo il piede dritto il ginocchio va verso l'interno, se metto il ginocchio dritto, il piede va verso l'etserno

[Doriano]

ti sposto nella sezione più adatta!

[tomaszrunning]

Segui Doriano, Koroviev
Ci sono le discussioni che fanno a caso tuo qui sul Forum!
sei nelle mani giuste

[koroviev]

@doriano: Grazie e scusa.

Ieri sera, tanto per cambiare ho visto un po' la tecnica di corsa poggiando per prima la parte centrale del piede e non il tallone e oggi sono davvero pieno di dolori muscolari a gambe e sopratutto polpacci come se avessi corso per la prima volta. E pensare che ho fatto non più 3 km. È stata davvero dura ma ancora più dura è il non sapere se si sta facendo giusto o sbagliato
La cosa che però ho notato, nonostante tutto lo sforzo si amentale che fisico, mi sembrava di spingere meno per arrivare alla stessa velocità.

Oggi non so se uscire di nuovo nonostante i dolori muscolari alle gambe e fare qualche esercizio (visti in internet) per abbandonare la corsa "tallone", fare riposo o andare a prendere delle altre scarpe. Sono davvero confuso e aspetto che qualcuno mi illumini su cosa fare perchè io da solo proprio non ci arrivo.

aggiornamento: Ragionando un po, se si corre di avampiede o parte centrale, ho notato sia sui video che di persona, che il tallone poggia molto meno o quasi per niente a terra (confermato poi da un altro thread in questa sezionee a da video in rete), quindi mi chiedevo se un iperpronatore un po' storto può correre anche con delle A2 o deve comunque portare come minimo delle A3?

[tomaszrunning]

hai già letto questo thread.
http://www.runningforum.it/viewtopic.ph ... &start=340 ?

[koroviev]

Non lo avevo visto, me lo leggo tutto in serata. Grazie tante

[koroviev]

@tomaszrunnig: thread letto quasi tutto dall'inizio alla fine.
Siccome tut stesso scrivi nel thread che hai provato a cambiare il tuo stile di corsa da tallone a mesopiede, volevo chiederti se ci sei riuscito, se si se è andata bene e se no per quale motivo.
Spero di aver capito bene e di no chiedere troppo.
Grazie in anticipo e buona domenica.

[tomaszrunning]

Ho provato e in consequenza soffrivo di vari dolori nelle varie parti delle gambe.
Il mio fisio ha detto che é inutile di corregere l'appoggio o modo di correre alla mia età però é fondamentale di investire il tempo in per lavorare sul CORE e almeno una volta in settimana fare gli esercizi propriocettivi (troverai il thread dedicato)

[koroviev]

Io vorrei provarci, ho provato a correre atterrando di mesopiede per 2 volte negli ultimi due giorni e stamattina non riuscivo quasi a ascendere dal letto per dolori alle gambe e sopratutto ai polpacci. Anche io non sono più molto giovane, ho 38 anni, ma vorrei provarci lo stesso,

Capisco che sia una cosa soggettiva e che senza un allenatore sia ancora più difficile, ma secondo voi, in media, quanto tempo ci vuole per correre i soliti 10 km come se si stesse correndo da sempre così e quindi mantenendo più o meno lo stesso tempo, ammesso che ci si riesca?

Dal thread segnalatomi cortesemente da tomaszrunning, mi sembra di aver capito che, anche per pronatori che hanno sempre corso atterrando col tallone ma vogliono cambiare, viene consigliato di passare a delle scarpe più minimali. Ho capito bene?

A me che sono un iperpronatore, mi consigliate quindi di correre con delle scarpe meno ammortiazzate di quelle che ho (NB 860 v4, sono per pronatori), che so un paio di A2? E se si, potete consigliarmene qualcuna? (o passo dalla sezione scarpe?)

Chiedo ogni volta troppo, perdonatemi, sono alle prima corse, e non riesco a prendere una decisione ragionata.

Grazie e di nuovo buona domenica a tutti!

[Bixio68]

http://www.runningforum.it/viewtopic.php?f=28&t=36212
http://www.runningforum.it/viewtopic.php?f=65&t=42209

Leggi anche queste discussioni, poi dipende dal ritmo. Se corri a 4 a km e un conto, se vai a 7 a km è un altra storia. Io rientro tra i lenti e non corro più di tallone (mi provocava dolore alle ginocchia e alle tibie) ma appoggio quasi tutto il piede partendo dal mesopiede, se aumento il ritmo è ancora più evidente l'appoggio nella parte anteriore.
Devi lavorare con esercizi di potenziamento dei polpacci e glutei e fare tanto tanto stretching.
All'inizio anche io avevo i polpacci in fiamme e sono stato fermo 15 giorni e c'è stata la necessità di un fisioterapista, poi mi sono fatto filmare con il telefono in slow motion e mi sono reso conto che in realtà appoggiavo solo la parte anteriore senza coinvolgere il tallone nella spinta, in pratica correvo come se avessi i tacchi.
Purtroppo quando non c'è un allenatore a cui affidarsi si fa di necessità virtù.
Altra cosa, non dedicare tutto il tuo allenamento al cambio di stile ma dedicane una parte dello stesso e lo incrementi di volta in volta. Inoltre ci sono un sacco di video sul tubo.
Con un po di pazienza c'è la farai e vedrai che ti divertirai.