Mi piacerebbe riprendere a correre, dopo tanti anni di stop, e sto cercando un po di capire il modo migliore per farlo evitando problemi (col passare degli anni sono cambiate un po le cose, e sono comparsi acciacchi che prima non avevo... in particolare proprio a piedi e ginocchia).
Mi sto informando un po, ma al momento ho confusione sull'argomento in oggetto.
Ho i piedi piatti (fatta visita dall'ortopedico in autunno, ed RX sotto carico. Quindi è una cosa abbastanza "certificata", per così dire), e nel we ho fatto un test del piede statico al decathlon vicino casa, dove sono risultato avere un appoggio "neutro" ma più marcato sul piede sinistro (che poi è quello che periodicamente mi da fastidio).... per quanto non so quanta affidabilità dare ad un test statico e men che meno a quello del decathlon...
Ecco, fino ad ora ho pensato che "piedi piatti = pronazione", e quindi che le scarpe giuste per me fossero quelle "stabili".
Ma mi sta venendo il dubbio che viceversa le due cose non abbiano un legame così diretto... potrei avere i piedi piatti ma contemporaneamente un appoggio "neutro"?
Grazie mille

