problemi di riscaldamento

[Quell'uomo]

Salve a tutti gli utenti!
Scrivo il mio problema che mi porto dietro un po' a singhiozzo da un annetto.
Ho iniziato a correre due anni fa' e con l'aiuto della palestra e di un associazione podistica che seguo tutt'ora, nel giro di pochi mesi sono passato da nulla a correre 9km in 45 min.
Poi un infortunio alla caviglia mi ha portato a fare un controllo presso un centro apposito (un negozio di calzature ma specializzato con un dottore e una pedana di appoggio tipo scanner del pc), mi consigliano dei plantari fatti su misura per correggere l'appoggio e con l'aiuto di quelli ricomincio.
Poi il caldo e il lavoro mi portano ad abbandonare la corsa me 2 mesi, ricomincio ad agosto approfittando delle ferie e dopo le prime corse in cui miglioro costantemente inizio ad avere uno strano problema alle caviglie, il muscolo della parte frontale delle caviglia anche dopo un eventuale intenso riscaldamento resta "duro" e freddo costringendomi a fermarmi dopo nemmeno 2km con le caviglie doloranti come quando fai uno sforzo da freddo e per una ventina di minuti senti il muscolo che fa male. Abbandono nuovamente la corsa dopo l'ennesimo tentativo andato male.
A dicembre ricomincio subito migliorando (lentamente) per poi scoprire che senza nessun apparente motivo delle volte le caviglie fanno male delle volte vanno da dio (frequento le marce domenicali e mi stavo mettendo alla prova lì, in genere camminando faccio 1 20km senza particolari problemi).
In primavera mi invitano ad una Color run per cui decido di riprovarci e subito va benissimo, arrivo a correre 6 km in pochissimo tempo, faccio la color run (a Trento magnifica esperienza) senza nessun problema, la gambe volano, zero riscaldamento, zero dolori, zero pensieri.
Torno a casa e da un paio di settimane sta tornando nuovamente il problema, alcune volte il problema non sorge, delle volte passa dopo una mezzora di corsa, altre tipo oggi mi costringe a tornarmene a casa triste e sconsolato dopo 1km, il dolore di recente di è spostato ai lati delle caviglie e non più frontalmente (ero tornato a farmi controllare e mi hanno modificato il plantare destro).
Ho provato vari riscaldamenti ma la situazione sembra sorgere totalmente a casaccio, come se quella parte delle volte non si riscaldasse mai... avete dei consigli? sicuramente cercherò l'aiuto di un dottore esperto perchè correre così non è per niente bello, specie se ci vai dopo 9 ore di catena montaggio e ti succedono cose del genere...

[VVale]

Ciao, premesso che io non so niente di nulla, però ti volevo chiedere un paio di cose:

(i) Ora, se ho capito bene, stai correndo con i plantari fatti su misura, vero?
(ii) Le scarpe quanti chilometri hanno?
(iii) A peso come sei messo? (non per farmi gli affari tuoi, ma a me, appena metto su un paio di chili, viene subito male ai tibiali e non c'è riscaldamento che tenga...)
(iv) DIci che migliori molto velocemente quando riprendi da uno sport, forse non rispetti una certa gradualità che serve al tuo corpo?

Se è così insopportabile, forse dovresti farti vedere da un ortopedico che sappia qualcosa di podismo.

Scusa se mi sono intromessa e in bocca al lupo!

[Quell'uomo]

Nessun problema VVale ci mancherebbe! chiedo qui giusto per eventuali consigli ma poi ovviamente mi farò controllare per bene!
1) si sto correndo con i plantari fatti su misura, lo faccio da ormai un anno e mezzo, ho provato a correre senza una volta ma dopo i primi km ho iniziato ad avere dolori al ginocchio e all'anca presumo per la postura diversa a cui mi sn abituato. in ogni caso li porto anche al lavoro nelle scarpe antifortunistiche (forse li porto un po' troppo?) se non corro però posso girare tranquillamente senza e non mi da problemi.
2)le scarpe sono asics Gt-1000 e hanno un anno e mezzo come i plantari, una 20ina di km alla domenica (misto corsa/camminata) più allenamenti vari ad occhio e croce avranno 900-1000km. a breve pensavo di andare a fare "shopping" con un amico a cambiarle.
3)sono alto quasi 1.90 e peso 75/76kg ma fino a 4-5 anni fa' sono sempre stato molto disallenato e pesavo 90/95kg.
4)esatto è quello che penso anche io, essendo stato da sempre non molto attivo nello sport è probabile che ancora non abbia trovato il mio metodo. una volta ho fatto una corsetta di 4km fino a casa di un amico, male dall'inizio alla fine, arrivo faccio un po' di stretching e poi ho cazzeggiato a casa sua per un oretta. ho ripreso la strada di casa che ore ormai freddo e provando a correre ho scoperto che non avevo nessun dolore.
anche l'altro giorno ero ad una marcia in zona montagnosa, partito camminando subito in salita senza riscaldamento ne accorgimenti vari, dopo pochi metri trovo un conoscente che mi invita a correre un po' con lui, accetto e niente, nessun dolore ne fastidio, certo non sono abituato alla salita più di tanto per cui dopo 20 min ero fermo ma comunque le gambe andavano.

PS la zona delle caviglie che mi fa' male esattamente che nome avrebbe? la parte ai due lati destro e sinistro.

[VVale]

Secondo me, prima di tutto, le scarpe ormai sono da cambiare...

Se un ortopedico non ti risolve il problema, prova ad andarci più gradualmente. Forse è un po' frustrante all'inizio, soprattutto visto che avevi avuto dei buoni risultati subito. Ti potrebbe sembrare di essere tornato indietro, ma, visto il dolore che provi è meglio più costanza senza tirarsi il collo.

Per il nome non saprei, non so nulla di anatomia, ma puoi trovare dei disegnetti online con le freccine e le terminologie...
Ma è più verso il collo del piede piede o i malleoli?

[Doriano]

sposto in Infortuni, che mi pare sezione più adeguata

[ciccio1968]

Non vorrei fare quello che gufa,ma non hai pensato che possa non essere un problema ortopedico,ma reumatologico? Gli ortopedici di solito tendono a non considerare la possibilità che i dolori possano venire da altre patologie che non possano essere di origine traumatico/ortopedico,e non considerano di far fare esami del sangue approfonditi per vedere se lo stato infiammatorio e rrumatologico è apposto.
Dico questo perché ho avuto i tuoi stessi problemi e io mio ortopedico,dopo un mese do cure,senza risultati, mi ha consigliato una visita da un reumatologo/immunologo ed abbiamo scoperto che ho l artrite reumatoide siero-negativa.
Certo,to auguro che non sia così,però non escludere niente,perchè a volte prendere in tempo certe malattie consente di essere curati al meglio.


Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk

[Quell'uomo]

Perdonate il ritardo nelle risposte ma è stata una settimana alquanto marronea D:
per rispondere a VVale il dolore quando si presenta, perché ricordo che appare a casaccio e mai quando cammino anche se faccio una camminata sostenuta, è tendente al collo del piede e lo sento non sull'articolazione ma sul muscolo, parte da sopra il malleolo e sale per circa 10 cm (all'incirca, è difficile descriverlo così su due piedi... ). ad agosto quando è iniziato ho notato che le caviglie il giorno seguente si comportavano come se fossero state sottoposte a chissà qualche allenamento intensivo, dolri e dolorini ma non da infiammazione e simili.
Le scarpe le cambio, probabilmente nel weekend approfittando dei saldi, dato che hanno fatto il loro tempo anche se poi non si dovessero rivelare la causa del male. Stavo valutando l'ipotesi che portare i plantari tutto il giorno nelle scarpe antinfortunistiche e poi nuovamente per gli allenamenti non stancasse troppo la caviglia, rendendola stanca già in partenza. Vorrei provare a cambiare anche quella scarpa con una comoda e usarla senza plantare per un po' per sentire se noto miglioramenti.
Per il resto sono sempre un pelo confuso dato che il problema si presenta quando vuole lui e senza una logica apparente, indipendentemente da percorso, pendenza, riscaldamento e altri fattori.

[Quell'uomo]

Ho comprato delle nuove scarpe poco fa', il negoziante era esperto e mi ha controllato per bene la lunghezza del piede, l'appoggio mi ha chiesto che utilizzo ne faccio e ha voluto vedermi correre un po'. La prima cosa che mi ha detto è stata "Hai mai avuto problemi alle caviglie o ai tendini?" e io "non immagini quanti XD" ha confermato cio' che l'altro ortopedico mi ha detto ovvero che l'equilibrio del mio piede da solo è inesistente.
mi ha dato una buona scarpa neutra ottima anche per inserirvi i miei plantari, le proverò e speriamo vada tutto bene!
PS Un dubbio stupido ma meglio fare una domanda in più che una in meno, il mio plantare lo devo mettere al posto del sottopiede già presente nella scarpa e non sopra ad esso giusto?

[oscar56]

al posto del sottopiede