annarella65 ha scritto:Oh grazie di cuore
Figurati, è il minimo!!!
Intanto ti racconto questa:
la scorsa settimana, trasferta romana di lavoro insieme ai miei colleghi. Eravamo dalle parti di Piazza Navona, erano le 13... girovaghiamo un po' intorno e ci troviamo in Largo del Pallaro davanti alla "Trattoria Der Pallaro". Un po' titubanti ma molto affamati, ci avviciniamo e leggiamo "menu fisso", allora arriva la Sora Paola che ci fa: "Venite che ve tratto bene!"
Ci accomodiamo al tavolo dove sopra c'è un cartello scritto a mano con un pennarello: "
Qua se magna quello che passa casa"
Le portate ed il servizio non erano certo dei migliori... verso fine pranzo, il "cammeriere" (presunto marito della sora Paola) porta il dolce, 6 piccole fettine (una a testa, già tagliate)
di crostata alla crema e pinoli in un unico piccolo vassoio (di quelli di carta plastificata). Allora uno di noi gli fa: "Per favore, ci potrebbe portare anche i piattini?" e lui risponde: "Chisti sò da magnà còlle mani, accussì se ve piace ve leccate pure i diti!"