Edema intraspongioso astragalo-calcagno

[ronie]

Ciao ragazzi, stasera sono abbastanza giù di morale.
Visto che il problema alla caviglia persisteva (dolore sul collo del piede e bozzetto tra il calcagno e l'inserzione del tendine d'achille. Caviglia non gonfia e cammino senza alcuna zoppia. Posso correre ma con dolore, soprattutto negli allenamenti lenti) ho effettuato una risonanza magnetica, nell'attesa della visita ortopedica.
Il referto lo avrò solo nella mattinata di lunedì, ma mi è stato detto che si vede chiaramente un "edema intraspongioso che interessa l'astragalo e soprattutto il calcagno", di natura traumatica (effettivamente ricordo di aver preso un paio di storte durante un trail, che però non mi hanno impedito di proseguire la gara, nè ho avuto dolore nei giorni immediatamente successivi). Mi è stato consigliato di immobilizzare subito la caviglia e corsa ovviamente neanche a parlarne.

Chi sa dirmi, in parole povere, di cosa si tratta?

[fisioandrea]

Hai un versamento (edema) all'interno della spongiosa ossea (una parte dell'osso che ha un aspetto "spugnoso" dovuto alla sua composizione fatta di trabecole che formano delle piccole celle all'interno delle quali si trova il midollo osseo)
In genere la terapia si fa prevalentemente con antinfiammatori (un edema è dovuto ad una infiammazione), potrebbe essere utile la glucosamina (un integratore alimentare) e la magnetoterapia (fatta almeno 4 ore al giorno).
Ovviamente però è necessaria una visita ortopedica perchè solo una visita accurata e una corretta anamnesi possono portare ad una diagnosi efficace

[ronie]

Grazie! domani ritirerò il referto e poi appuntamento con un ortopedico. Vediamo che dirà, speriamo sia una faccenda relativamente breve.
In linea di massima (ovvio, poi dipende dai singoli casi) quanto si sta fermi per un problema del genere?

[ronie]

Posto il referto appena ritirato.
"Esiti stabilizzati di distrazione di basso grado del peroneo-astragalico posteriore. Non lesione delle altre strutture legamentose periastragaliche. Minima quota di versamento periastragalico.
Edema intraspongioso in sede calcaneare, dell'intero os trigonum e del processo posteriore dell'astragalo.
Segni di sofferenza della sottoastragalica posteriore".

[ivan63]

Anch'io un paio di mesi fa avevo una RM che mi diagnosticava un'edema spongioso calcaneare. Il medico mi ha detto che si riassorbiva da solo senza terapie. Infatti così è stato, un po lunga per la verità, ma è passato da solo.
Tempo di stop 3 settimane. Io non riuscivo proprio a correre per il dolore.
In bocca al lupo

[ronie]

Ho appuntamento con un ortopedico mercoledì mattina, vedremo cosa mi dirà. Io in verità riesco a correre, seppur con dolore. Spero però di non aver peggiorato la situazione, proprio correndoci sopra. Accidenti a me
grazie Ivan

[ronie]

Tornato ora dall'ortopedico. La situazione non è così grave come scritto nel referto, ma comunque...stop fino a settembre. Nel frattempo nuoto, eventualmente bici (se non ho fastidio), magnetoterapia (in abbondanza, proprio come diceva fisioandrea) e comunque niente carichi per la caviglia.

Vi lascio immaginare il morale del sottoscritto questa mattina
Ciao a tutti!

[Mari1008]

Ciao Ronie, mi è capitato il tuo stesso problema di edema osseo al calcagno da circa 2 mesi e non riesco a uscirne.
Ho fatto la risonanza, questo l'esito:'' Si osserva area di
alterato segnale da edema della spongiosa essea,verosimilmente di
natura post-traumatica,in corrispondenza della porzione posteriore del
calcagno; si associa sfumata alterazione di segnale di tipo
flogicistico in corrispondenza dei tessuti molli adiacenti.Non si
osservano definite immagini riferibili a lesioni traumatiche delle
strutture legamentose e tendinee esaminate. Presenza di os trigonum sul
versante posteriore astragalico. Non è presente versamento
articolare.''
Ho visto già 2 ortopedici che mi hanno letteralmente buttato a terra,dicendomi che dovevo sospendere l'attività podistica per sempre,e di dedicarmi ad un altro sport,e che l'unica soluzione a
questo problema sono i bifosfonati,con tutte le controindicazioni che comportano., che la magnetoterapia e tutte le altre forme fisioterapiche non servono a nulla.Possibile che sia così grave? o sono loro che la fanno tragica? Sto perdendo un sacco di gare ma la cosa più tragica è che l'idea di non correre più mi sta amazzando.
Vorrei sapere se tu hai risolto, e come. Sono disperata.aiutatemi!!

[ronie]

Ciao, si tratta di un infortunio piuttosto antipatico e con tempi di guarigione lunghi. Io ne sono venuto fuori in circa 4 mesi, e corro tranquillamente.
Anche con me alcuni medici e una radiologa fecero "terrorismo psicologico" , alla fine sono andato da un ortopedico dello sport a Roma che dopo avermi visitato e visto i miei esami, mi spiegò per filo e per segno cosa avevo e la terapia da seguire.

Ti elenco quello che ho fatto: astensione TOTALE dalla corsa per 3 mesi e possibilità di svolgere sport alternativi come nuoto e bici, 20 sedute di magnetoterapia (la cosa migliore sarebbe affittarsi il macchinario) e laserterapia. Dopo 3 mesi ho ripetuto risonanza magnetica e il piede era in via di guarigione, ma ancora non del tutto. Quindi altri 20 giorni di stop, e poi ho ripreso con 20' blandi 2 volte a settimana su superfici morbide (erba, e comunque non asfalto), da incrementare in base alle sensazioni. Nei primi mesi ho messo nelle scarpe da corsa anche delle talloniere (quelle in gel per capirci) per ammortizzare ulteriormente l'impatto con il terreno. Qualche fastidio ogni tanto lo avverto, soprattutto in periodi di carico, ma niente di particolare.
In sostanza se ne viene fuori senza problemi, ci vuole solo una bella dose di pazienza.

[Mari1008]

Grazie mille,è di gran conforto sentire le tue parole. Per adesso mi sto dando alla bici,speriamo passi il prima possibile.
La corsa è insostituibile!
Ciao
Mari