Quoto dal mio blog:
... Sandro (zartax), Tarcisio ed io abbiamo salutato le rispettive signore e ci siamo sistemati in zona partenza con Jenny e Gino, e alle 23 precise è stato dato il via. Considerato il numero di podisti (non ho il dato esatto dei partenti, ma con circa 3600 iscritti e 2661 arrivati, ci saremo assestati probabilmente poco sotto i tremila) la partenza è stata più che ordinata.
Nel primo km, ovviamente tranquillo, Tarcisio è comunque partito ad un ritmo sostenuto, io e Sandro abbiamo affiancato per un centinaio di metri Ezio e altri della Running Evolution, per poi allungare, mentre Gino e Jenny hanno fatto la gara insieme ad un ritmo un pochino più lento. Dopo circa 5 km siamo entrati in Villa Borghese: primo ristoro e - per me - pit stop “tecnico”, dopo il quale ci ho messo un paio di km per recuperare il terreno perduto da Sandro, col quale ho percorso i km prima del ristoro successivo.
All’uscita da Villa Borghese ho iniziato a sentire il caldo e la forte umidità: al ristoro del decimo km l’acqua fresca della mezza bottiglietta che mi sono versato in testa si è messa a “bollire” già all’altezza della schiena. Un po’ spaventato, ho preso un’altra bottiglietta intera e ho approfittato di un paio di fontanelle lungo il percorso per rinfrescarmi. Dal km 13 circa l’umidità era veramente tanta, e la stanchezza pure, ma le gambe tenevano bene e ho potuto continuare più o meno alla stessa velocità, intervallando ogni 7-800 metri qualche tratto di cammino ad un ritmo sostenuto. Dopo il terzo ed ultimo ristoro, posizionato al km 17, la voglia di portare a termine la fatica ha preso il sopravvento, le pause si sono “diradate” e ho pure chiuso in progressione: l’ingresso allo stadio e il traguardo in pista sono stati suggestivi.
Il tempo ufficiale dice 1:54'25? (real-time 1:54' netti): non avevo particolari obiettivi di tempo (anche se non mi sarebbe dispiaciuto correre sotto i 5' al km), ma visto il percorso ondulato e soprattutto le condizioni proibitive, sono contento di aver portato a termine la gara. Dopo l’arrivo mi sono scolato un gatorade e mezzo litro d’acqua e dopo il giro dello stadio ho raggiunto Chiara, Cecilia, Luisa e - come previsto - Tarcisio, a cui toccherà pagare da bere. Alessandro, che pensavo arrivato da un bel po’, è giunto al traguardo tre minuti circa dopo di me, visibilmente provato...
Il post originale, con il racconto del resto del mio weekend romano, è
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