alla ricerca di informazioni sul mio infortunio

[federica87]

Ciao, magari qualcuno di voi mi può aiutare a capire cos'ho visto che l'unica cosa che mi ha detto il mio simpatico dottore è stata di smetterla di correre.
A fine febbraio di quest'anno mentre preparavo la maratona di sant'antonio ho iniziato ad avere un leggero fastidio alla parte mediale della gamba sinistra, a circa meno di 20 cm dalla caviglia...ho continuato a correre sperando passasse e perchè ormai c'ero, il fastidio comunque passava a muscolo riscaldato, finchè la cosa non ha iniziato a degenerare tanto che a Pasqua zoppicavo anche camminando normalmente. Il fastidio era diventato dolore, che mi impediva di correre, il quale però era diffuso un po' a tutto il polpaccio, ma soprattutto dietro in una fascia a circa un po' di più di 15 cm dalla caviglia...tendeva a ridursi se non a scomparire nella corsa veloce (ripetute) ma vi assicuro che iniziare a correre mi faceva piangere dal male. Ho richiesto al mio medico una risonanza per avere la certezza di una diagnosi, ma per l'appunto questo mi ha riso in faccia e mi ha prescritto un'eco. Anche qui ho avuto un'enorme fortuna, l'ecografia è durata circa tre minuti e il dottore mi ha deyyo che non avevo niente (evito di insultare i medici visto che tra qualche anno lo sarò pure io). Nel frattempo la maratona è saltata e a metà maggio non avevo più dolore nel camminare.
Ora però riprendendo la corsa prima mi è tornato il fastidio nella parte mediale del polpaccio, ora insistendo un po' di più mi sta tornando anche nella parte posteriore del polpaccio, cosicchè ho mollato pure la maratona di Venezia! Sapere cosa può essere, magari mi potrebbe aiutare a risolvere, se magari qualcuno sa dirmi qualcosa gliene sarei proprio grata!

[HappyMan]

ciao come prima cosa ti consiglio di contattare FISIOANDREA
poi provo a dari una mia diagnosi anche se gli elementi che dai non sono molto esaustivi ( ovviamente nessuno ti ha posto domande quindi descrivi in modo generale )
dal tipo di problema che descrivi il tuo infortunio potrebbe essere dovuto al peroniero , cerco di spiegarmi meglio
ops è pronto in tavola la moglie chiama completo dopo
rieccomi dopo la cena ho guardato un pezzo di partita
allora stavo dicendo il tuo problema potrebbe essere dovuto ad un blocco del peroniero , infatti bloccandosi quello ( le motivazioni del blocco possono essere diverse e per essere più preciso dovrei conoscere meglio alcuni particolari che hai omesso ) si creano i presupposti per un infiammazione del periosteo del tibiale e l'inizio del tuo dolore ha le caratteristiche della periostite , ovviamente avendo una situazione di blocco del peroniero e di periostite il polpaccio ( gemello) a sua volta cerca di compensare le pressioni sulle parti interessatte e a sua volta si infiamma , tieni anche presente che sicuramente avviene una modificazione per protezione (inconscia) della fase di rullata ( appoggio e spinta ) una prova per vedere se ho azzeccato la diagnosi
può essere questa : fai una serie di impacchi caldi posizionando l'impacco nella parte interna della gamba appena sopra la caviglia e arrivando appena sotto il ginocchio , se dopo alcune applicazioni provando a pigiare con i pollici sulla parte dolorante del tibiale il dolore è diminuito o sparito allora avevo ragione .
se posso esserti utile non esitare a contattarmi anche in mp .
dalle gare che avevi scelto penso che non dovremmo nemmeno essere lontani come città io sono di Verona magari riesco ad indirizzarti da un bravo medico o fisioterapista .
ciao e auguri

[HappyMan]

[fisioandrea]

supponendo che le scarpe che utlizzi per correre siano adatte (perchè se corri con delle scarpacce la risposta è banale: riposati per un bel periodo, compra delle scarpe in un negozio specializzato e riprendi gradualmente l'attività) quello che hai scritto mi fa pensare ad una shin splint o ad una sindrome compartimentale dinamica (patologie simili).

non ti arrabbiare con i medici, abbiamo l'idea del medico che risolve ogni tipo di problema ma non è così, una sindrome compartimentalòe ad esempio è difficilissima da diagnosticare per un medico "normale", se invece hai la fortuna di incontrare un medico che lavora con i rugbisti pobabilmente la azzecca al primo colpo (l'esperienza è fondamentale). La diagnosi si fa con la misurazione della pressione intracompartimentale ma è difficilissimop trovare un medico che la faccia, a Roma non credo ci siano centri dove si possa fare. Una shin splint (o sindrome da stress medio tibiale o periostite...già che la stessa cosa ha più nomi dovrebbe farti intuire che sono patologie subdole) è fastidiosa, maledetta e difficilmente diagnosticabile (in genere si va per esclusione).

prova così:
riposo fino a totale regressione dei sintomi e(in genere servono almeno 4 settimane) nel frattempo fai
antinfiammatori (io non li prenderei ma...)
ghiaccio (3/4 volte al giorno per almeno 40 minuti)
stretching del soleo e dei gemelli
rinforzo del soleo e dei gemelli
rinforzo del tibiale anteriore
rinforzo del tibiale posteriore
rinforzo del medio gluteo
rinforzo degli addominali
rinforzo dei muscoli intrinseci del piede
indossa le scarpe da running anche per camminare se puoi
rialza il retropiede di qualche millimetro con un alzatacco se non puoi indossare le scarpe da running (evitare come la peste infradito, ciabattelle e simili anche se l'estate invoglia a scoprire il piede)
evita di partire sparata con plantari e infiltrazioni, rischi di buttare vagonate di soldi

poi rientro graduale cercando di non correre mai 2 giorni consecutivi (se ti vuoi allenare tutti i giorni fai nuoto ad esempio), ghiaccio sulle gambe appena rientri a casa
un ottimo aiuto può esserti dato dalle calze a compressione graduale (tipo calf shin splint della zensah da indossare prima durante e dopo l'attività) e da integratori tipo glucosamina/artiglio del diavolo etc etc (puoi provare il no dol, me ne hanno parlato molto bene parecchi pazienti)

ovviamente se la sintomatologia non dovesse passare o si ripresentasse è d'obbligo una visita specialistica (magario da un medico sportivo che ha espoerienza con i runner) che vedrai ti farà fare Rx per escludere fratture da stress, eco per escludere lesioni m,uscolari (anche se già l'hai fatta), RM per escludere altre lesioni e, se necessario altri esami per arrivare ad una diagnosi efficace


sperando di esserti stato utile

p.s: se corri da poco prendi in considerazione l'idea di fare gare molto più brevi della 42k per almeno 2 anni e di allkungare le distanze in maniera molto graduale. spesso queste patologie sono dovute alla scarsa preparazione del sistema muscoloscheletrico. i muscoli si "allenano" molto facilemnte mentre i tendini, le giunzioni, il periostio, le borse sierose hanno bisogno di molto più tempo per adeguarsi al lavoro in più a cui correndo le sottoponiamo

[HappyMan]

Sei sempre molto esaustivo

[Gas]

devo dire a proposito che Youtube è molto esaustivo sull'argomento "Shin Splints", mi sono fatto una cultura guardando tutti quei video per adesso convivo con il problema, infatti ho dovuto tagliare un allenamento e farne due alla settimana, ma anche in questo modo non riesco a recuperare.
In questi giorni ho avuto anche problemi e dolori a camminare, quindi penso che di qui a poco smetterò (nuovamente -.-) per riprendere a settembre, con tutti gli esercizi del caso, e dopo essermi goduto finalmente una bella estate (si spera ).

Ciaooooo