[DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille
Moderatori: filattiera, grantuking, Hystrix, HappyFra
-
- Top Runner
- Messaggi: 8304
- Iscritto il: 7 mag 2013, 12:07
- Località: Nei pressi di Piacenza
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille
Ciao Gianmarco, io è da metà aprile che sono in ballo coi.tendini d'Achille, prima il sinistro, ora il destro (ed il sinistro non è ancora al 100%).
Il sinistro l'ho iniziato a curare un po' tardi, ma dopo qualche seduta di tecar e di ipertermia sembrava quasi ok.
Ah le cure sono iniziate dopo più di un mese di stop (purtroppo un lungo di 19 km con dolori a tratti forti, mi ha seccato).
Quando ho ripreso in modo blando e su distanze corte (max 7 km) ha iniziato a darmi fastidio il destro.
E da un mese circa sto litigando con questo.
Corro e mi fermo, riprendo e mi fermo.
Ora ho deciso di fermarmi fino a quando non mi sentirò meglio.
Dura, difficile, a volte la voglia mi prende, ma voglio fare tutto con ancora più calma.
Ora se tutto va come spero, tra qualche giorno ci riprovo.
Morale: come consiglio spassionato fermati qualche giorno in più senza aver fretta.
Prenditi ancora qualche giorno se hai fastidio e magari integra con esercizi specifici.
In bocca al lupo
Il sinistro l'ho iniziato a curare un po' tardi, ma dopo qualche seduta di tecar e di ipertermia sembrava quasi ok.
Ah le cure sono iniziate dopo più di un mese di stop (purtroppo un lungo di 19 km con dolori a tratti forti, mi ha seccato).
Quando ho ripreso in modo blando e su distanze corte (max 7 km) ha iniziato a darmi fastidio il destro.
E da un mese circa sto litigando con questo.
Corro e mi fermo, riprendo e mi fermo.
Ora ho deciso di fermarmi fino a quando non mi sentirò meglio.
Dura, difficile, a volte la voglia mi prende, ma voglio fare tutto con ancora più calma.
Ora se tutto va come spero, tra qualche giorno ci riprovo.
Morale: come consiglio spassionato fermati qualche giorno in più senza aver fretta.
Prenditi ancora qualche giorno se hai fastidio e magari integra con esercizi specifici.
In bocca al lupo
Quando corro tutti i pensieri volano via. Superare gli altri è avere la forza, superare se stessi è essere forti
http://connect.garmin.com/profile/teomazz
viewtopic.php?t=42357
http://connect.garmin.com/profile/teomazz
viewtopic.php?t=42357
-
- Novellino
- Messaggi: 19
- Iscritto il: 11 lug 2014, 14:59
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille
Crepi il lupo, buona fortuna anche a te, so venti giorni che darei un braccio per farmi un ora di corsa ](./images/smilies/eusa_wall.gif)
](./images/smilies/eusa_wall.gif)
" Ma adesso che i passi, seguono il traguardo al quale guardi non conta quanto corri conta se stai andando avanti"
-
- Maratoneta
- Messaggi: 365
- Iscritto il: 6 apr 2009, 12:07
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille
Ciao Teomazz,teomazz ha scritto:Ciao Gianmarco, io è da metà aprile che sono in ballo coi.tendini d'Achille, prima il sinistro, ora il destro (ed il sinistro non è ancora al 100%).
Il sinistro l'ho iniziato a curare un po' tardi, ma dopo qualche seduta di tecar e di ipertermia sembrava quasi ok.
Ah le cure sono iniziate dopo più di un mese di stop (purtroppo un lungo di 19 km con dolori a tratti forti, mi ha seccato).
Quando ho ripreso in modo blando e su distanze corte (max 7 km) ha iniziato a darmi fastidio il destro.
E da un mese circa sto litigando con questo.
Corro e mi fermo, riprendo e mi fermo.
Ora ho deciso di fermarmi fino a quando non mi sentirò meglio.
Dura, difficile, a volte la voglia mi prende, ma voglio fare tutto con ancora più calma.
Ora se tutto va come spero, tra qualche giorno ci riprovo.
Morale: come consiglio spassionato fermati qualche giorno in più senza aver fretta.
Prenditi ancora qualche giorno se hai fastidio e magari integra con esercizi specifici.
In bocca al lupo
scusa il disturbo, mi pacerebbe avere qualche informazione per confrontarmi con la mia situazione.
Ho letto dai precedenti post che verso fine maggio hai iniziato un ciclo di cure (anche se non ho capito bene quali avendo parlato prima di tecar e poi di ipertermia).
Adesso, a distanza di due mesi, leggo da sopra che la situazione è alquanto ingarbugliata: come mai ? intendo dire: è a causa di nuovi sintomi/dolori sopraggiunti successivamente oppure si tratta della riacutizzazione (o mancata remissione) di quelli vecchi ? In altri termini, la terapia ha avuto almeno qualche utilità, ha apportato dei benefici ?
Lo domando in relazione a quanto ho sperimentato io: a fine aprile sono incorso in una serie di coliche renali dovute a calcolosi per la quale, proprio in corrispondenza di ogni minima corsa, lo spostamento del calcolo mi provocava regolarmente sangue nelle urine. Ho quindi preferito smettere per un po', in attesa di un espulsione del calcolo, 4 mm. di diametro (che per inciso è poi avvenuta soltanto una decina di gg. fa dopo parziale scioglimento), e ho approfittato dello stop proprio per prendere la stessa decisione che hai preso tu e che anch'io meditavo da tempo, ossia sottopormi alla tecarterapia. Ho fatto alcune sedute, e, a onor del vero, aggiungo mi porto dietro da allora la colpa di NON avere quasi per nulla eseguito gli esercizi eccentrici che mi erano stati raccomandati. Poi a inizio giugno ho ripreso a correre: poche volte, ma ad onor del vero piuttosto intense, trattandosi di 2-3 allenamenti praticamente last minute in vista in impegnativo trail in Val D'Aosta. Di ritorno da questo (metà giugno) credo a memoria di aver fatto in tempo a fare un solo allenamento per poi procurarmi il giorno 27, in un campeggio in montagna, la frattura di due costole a causa di una banale scivolata. Ovviamente questo mi ha comportato un ulteriore periodo di stop (le fitte ad ogni movimento erano lancinanti), durato 15 gg. e poi una ripresa gradualissima della corsa, 4-5 volte in tutto a ritmi veramente iperblandi. Devo dire che in quei 15 gg. tra me e me pensavo che in fondo almeno l'unico risvolto positivo dello stop potesse essere il riposo per i soliti tendini.
Ebbene, finalmente terminati i sintomi della frattura (e, come accennato prima, anche quelli della calcolosi), ecco che d'improvviso, davvero a tradimento, si ripresenta un'infiammazione ai tendini come mai prima almeno negli ultimi 2-3 anni, per giunta stavolta accoppiata a una tallonite altrettanto brutale. Sono stato l'intero giorno successivo a zoppicare, i sintomi si stanno alleviando soltanto adesso a 3 gg. di distanza (non ricordo neppure io da quanto non si prolungavano così), nel frattempo spero mi arrivino le solette che ho ordinato, applicherò il ghiaccio - mai fatto prima - e farò quegli esercizi eccentrici che non avevo fatto in precedenza... ; sta di fatto però che il punto di fondo è questo: dopo la tecar terapia non avrei mai creduto di regredire fino a un punto simile, tanto più in un periodo nel quale, causa gli infortuni di altro genere descritti prima, certo non ho avuto un sovraccarico rispetto al normale, anzi, escludendo quel picco intenso ma breve verso metà giugno, per il resto sono stato quasi fermo ! E allora ? Il medico che me l'ha prescritta ed il fisioterapista che me l'ha fatta mi avevano assicurato che con buona probabilità, considerando lo stato iniziale da cui partivo, avrei potuto ristabilirmi e tornare ad attività normale. Invece a me sembra di essere addirittura peggiorato !
Nel tuo caso, quale bilancio e valutazione oggettiva ti sentiresti in grado di darne ?
Grazie, ciao.
-
- Top Runner
- Messaggi: 8304
- Iscritto il: 7 mag 2013, 12:07
- Località: Nei pressi di Piacenza
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille
Ciao Andrea,
premetto che non sono né medico né fisioterapista e che quanto ti scrivo è dettato dalla mia esperienza personale in fatto di tendinite, che peraltro è un infortunio che non mi era mai capitato.
Io mi sono fatto infiammare il tendine sx (devo fare il mea culpa perché è iniziato con una negligenza da parte mia) a metà aprile, poi c'ho corso pure una mezza sopra.
Dopo aver fatto un'ecografia a maggio ho iniziato con le cure: ho fatto 3 sedute di tecar e 3 di ipertermia, accompagnate da 2 visite (inizio e fine ciclo) del fisioterapista osteopata che mi ha "masturbato" per bene il tendine.
Poi ho ripreso gradualmente a correre. Qualche allenamento ed ho iniziato ad avvertire fastidio all'altro tendine, il destro. Lì per lì ho pensato fosse una cosa normale, dovuta alla ripresa della corsa (sempre su asfalto).
Sapendo di avere comunque un controllo col fisio a fine giugno, ho continuato a "stringere i denti". E mentre il sx lo sentivo via via in miglioramento, il dx aumentava di intensità.
Alla visita il fisio mi ha detto che il dx era dolente perché involontariamente ho caricato più quello dell'altro infortunato, dando origine ad una leggera infiammazione.
Ho proseguito a fare (non sempre per la verità) gli esercizi eccentrici, ho applicato "sporadicamente" arnica in gel e poi, visto che continuava a farmi male, sono stato fermo 2 settimane ed ho ripreso proprio oggi a correre, anche se il fastidio è sempre li.
Non so se sia normale o meno.
Provo però a risponderti.
Dal mio punto di vista le cure che ho fatto mi sono servite per far regredire nettamente l'infiammazione, fino a quasi completa guarigione. Dico "quasi" perché anche oggi avverto fastidio ogni tanto e soprattutto alla palpazione (o meglio, alla pressione) il tendine sx mi fa ancora male (poco, ma quel tanto che basta per rompere i coglioni).
Il tendine dx invece non so se curarlo (dopo l'estate) o sperare che regredisca con calma...
Per ora ci corro su.
Ho anche letto da qualche parte che la tecarterapia non è risolutiva dopo le 5-6 sedute. In pratica o ti passa entro le 5-6 sedute oppure perde di efficacia.
L'ipertermia invece mi è sembrata molto più "guaritrice" (tanto che dopo le prime 3 sedute di tecar mi hanno dirottato su quella).
Credo anche molto dipenda dalla gravità dell'infortunio. Nel mio caso, pur essendo una "leggera infiammazione", mi sta facendo penare parecchio.
Spero per te che le cose vadano meglio!
In bocca al lupo!
(spero di essere stato un pochino d'aiuto)
premetto che non sono né medico né fisioterapista e che quanto ti scrivo è dettato dalla mia esperienza personale in fatto di tendinite, che peraltro è un infortunio che non mi era mai capitato.
Io mi sono fatto infiammare il tendine sx (devo fare il mea culpa perché è iniziato con una negligenza da parte mia) a metà aprile, poi c'ho corso pure una mezza sopra.
Dopo aver fatto un'ecografia a maggio ho iniziato con le cure: ho fatto 3 sedute di tecar e 3 di ipertermia, accompagnate da 2 visite (inizio e fine ciclo) del fisioterapista osteopata che mi ha "masturbato" per bene il tendine.
Poi ho ripreso gradualmente a correre. Qualche allenamento ed ho iniziato ad avvertire fastidio all'altro tendine, il destro. Lì per lì ho pensato fosse una cosa normale, dovuta alla ripresa della corsa (sempre su asfalto).
Sapendo di avere comunque un controllo col fisio a fine giugno, ho continuato a "stringere i denti". E mentre il sx lo sentivo via via in miglioramento, il dx aumentava di intensità.
Alla visita il fisio mi ha detto che il dx era dolente perché involontariamente ho caricato più quello dell'altro infortunato, dando origine ad una leggera infiammazione.
Ho proseguito a fare (non sempre per la verità) gli esercizi eccentrici, ho applicato "sporadicamente" arnica in gel e poi, visto che continuava a farmi male, sono stato fermo 2 settimane ed ho ripreso proprio oggi a correre, anche se il fastidio è sempre li.
Non so se sia normale o meno.
Provo però a risponderti.
Dal mio punto di vista le cure che ho fatto mi sono servite per far regredire nettamente l'infiammazione, fino a quasi completa guarigione. Dico "quasi" perché anche oggi avverto fastidio ogni tanto e soprattutto alla palpazione (o meglio, alla pressione) il tendine sx mi fa ancora male (poco, ma quel tanto che basta per rompere i coglioni).
Il tendine dx invece non so se curarlo (dopo l'estate) o sperare che regredisca con calma...
Per ora ci corro su.
Ho anche letto da qualche parte che la tecarterapia non è risolutiva dopo le 5-6 sedute. In pratica o ti passa entro le 5-6 sedute oppure perde di efficacia.
L'ipertermia invece mi è sembrata molto più "guaritrice" (tanto che dopo le prime 3 sedute di tecar mi hanno dirottato su quella).
Credo anche molto dipenda dalla gravità dell'infortunio. Nel mio caso, pur essendo una "leggera infiammazione", mi sta facendo penare parecchio.
Spero per te che le cose vadano meglio!
In bocca al lupo!
(spero di essere stato un pochino d'aiuto)
Quando corro tutti i pensieri volano via. Superare gli altri è avere la forza, superare se stessi è essere forti
http://connect.garmin.com/profile/teomazz
viewtopic.php?t=42357
http://connect.garmin.com/profile/teomazz
viewtopic.php?t=42357
-
- Maratoneta
- Messaggi: 365
- Iscritto il: 6 apr 2009, 12:07
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille
Oh,grazie mille !
Allora. prima cosa, teniamoci in contatto su queste pagine, da quanto scrivi mi sembri proprio l'intelocutore adatto a tanti miei dubbi ! -)
Ora purtroppo ho poco tempo e scrivo al volo, mi riprometto di tornarci sopra con più calma, ma già dalla risposta mi sorgono altri dubbi.
Io ho fatto proprio le fatidiche 5-6 sedute, a un solo tendine in quanto l'impostazione è stata: prima di intervenire allo stesso modo sull'altro vediamo se funziona su quello conciato peggio; dopodiché, se NON funziona, procediamo direttamente con un trattamento più forte su entrambi.
Ora: innanzitutto sono serviti due mesi per capire che la tecar ha funzionato poco o nulla, nel senso che per averlo chiaro c'è stato appunto bisogno di questo rigurgito. Fino a poco prima si sono evidentemente verificati quelli che Albanesi descrive perfettamente come effetto-tempo ed l'effetto-coincidenza (cioè una terapia, per una casuale e banale concomitanza con un'apparente o temporanea remissione dovuta al riposo o che ci sarebbe comunque stata, finisce per prendersene i "meriti").
In secondo luogo la terapia "di secondo grado" che mi è stata prospettata è la ionoforesi, nulla a che fare con la ipertermia di cui parli tu.
Terzo, non ho bene capio la differeza tra tecar e ipertermia, visto che anche la tecar si basa sul calore (o forse mi è stata spacciata per qualcos'altro ?).
A risentirci,
ciao.
Andrea
Allora. prima cosa, teniamoci in contatto su queste pagine, da quanto scrivi mi sembri proprio l'intelocutore adatto a tanti miei dubbi ! -)
Ora purtroppo ho poco tempo e scrivo al volo, mi riprometto di tornarci sopra con più calma, ma già dalla risposta mi sorgono altri dubbi.
Io ho fatto proprio le fatidiche 5-6 sedute, a un solo tendine in quanto l'impostazione è stata: prima di intervenire allo stesso modo sull'altro vediamo se funziona su quello conciato peggio; dopodiché, se NON funziona, procediamo direttamente con un trattamento più forte su entrambi.
Ora: innanzitutto sono serviti due mesi per capire che la tecar ha funzionato poco o nulla, nel senso che per averlo chiaro c'è stato appunto bisogno di questo rigurgito. Fino a poco prima si sono evidentemente verificati quelli che Albanesi descrive perfettamente come effetto-tempo ed l'effetto-coincidenza (cioè una terapia, per una casuale e banale concomitanza con un'apparente o temporanea remissione dovuta al riposo o che ci sarebbe comunque stata, finisce per prendersene i "meriti").
In secondo luogo la terapia "di secondo grado" che mi è stata prospettata è la ionoforesi, nulla a che fare con la ipertermia di cui parli tu.
Terzo, non ho bene capio la differeza tra tecar e ipertermia, visto che anche la tecar si basa sul calore (o forse mi è stata spacciata per qualcos'altro ?).
A risentirci,
ciao.
Andrea
-
- Top Runner
- Messaggi: 8304
- Iscritto il: 7 mag 2013, 12:07
- Località: Nei pressi di Piacenza
Re: R: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille
Buongiorno Andrea.
Sulle effettive differenze tra tecar ed ipertermia ti indirizzerei da un qualsiasi fisioterapista.
Per quel che mi hanno spiegato, la tecar agisce a più basse frequenze rispetto all'ipertermia (però non so se cambia effettivamente qualcosa).
L'ipertermia è comunque più forte ed intensa tanto che va regolata la macchina fino al limite del dolore. Non so spiegarmi bene, ma spero si capisca.
Per quanto riguarda i trattamenti e le cure con tecarterapia, ci sono tantissime persone che conosco e pure tanti del forum che ne hanno avuto beneficio.
Dipende sempre dal grado e tipo di infortunio. Nel mio caso, dopo le prime sedute di tecar, il fisioterapista mi ha chiesto se sentivo miglioramenti e dopo una veloce palpazione, mi ha dirottato su altro.
Ripeto però che è solo la mia esperienza.
Sul fatto di fare una cura (ipertermia) piuttosto che un'altra (ad esempio ionoforesi) secondo me dipende sempre dal fisioterapista oltre che dell'infortunio.
Fossi in te, visti i risultati, magari proverei a cambiare terapista oppure iniziare un ciclo di ionoforesi che male non fa.
Se ti va, io sono qui....
Fammi sapere cosa farai, ma non fare la caxxata che ho fatto io facendo passare troppo tempo.
In bocca al lupo,
Matteo
Sulle effettive differenze tra tecar ed ipertermia ti indirizzerei da un qualsiasi fisioterapista.
Per quel che mi hanno spiegato, la tecar agisce a più basse frequenze rispetto all'ipertermia (però non so se cambia effettivamente qualcosa).
L'ipertermia è comunque più forte ed intensa tanto che va regolata la macchina fino al limite del dolore. Non so spiegarmi bene, ma spero si capisca.
Per quanto riguarda i trattamenti e le cure con tecarterapia, ci sono tantissime persone che conosco e pure tanti del forum che ne hanno avuto beneficio.
Dipende sempre dal grado e tipo di infortunio. Nel mio caso, dopo le prime sedute di tecar, il fisioterapista mi ha chiesto se sentivo miglioramenti e dopo una veloce palpazione, mi ha dirottato su altro.
Ripeto però che è solo la mia esperienza.
Sul fatto di fare una cura (ipertermia) piuttosto che un'altra (ad esempio ionoforesi) secondo me dipende sempre dal fisioterapista oltre che dell'infortunio.
Fossi in te, visti i risultati, magari proverei a cambiare terapista oppure iniziare un ciclo di ionoforesi che male non fa.
Se ti va, io sono qui....
Fammi sapere cosa farai, ma non fare la caxxata che ho fatto io facendo passare troppo tempo.
In bocca al lupo,
Matteo
Quando corro tutti i pensieri volano via. Superare gli altri è avere la forza, superare se stessi è essere forti
http://connect.garmin.com/profile/teomazz
viewtopic.php?t=42357
http://connect.garmin.com/profile/teomazz
viewtopic.php?t=42357
-
- Guru
- Messaggi: 3333
- Iscritto il: 7 mar 2011, 15:46
- Località: Roma
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille
Venerdì, dopo l'allenamento, ho sentito una "bruciatura di sigaretta" al tda sx.
E così, dopo 4 anni, ritorno a scrivere qui.
Stavolta però non conosco la causa. Allenamenti sempre bilanciati, mai un km di troppo, mai troppo tirati, nessun aumento improvviso di km settimanali/mensili, scarpe ancora in discreto stato (600km per le adrenaline, tra un centinaio le avrei cambiate)...insomma nulla che facesse presagire questo infortunio. A parte i piedi piatti, ma a quelli non posso porre rimedio.
Vabbè, avanti con le solite cose: ghiaccio all'inizio, talloniere e stop alla corsa. Tra un po', una volta sfiammato, esercizi eccentrici.L'ultima volta sono stato fermo 5 mesi.
Stavolta spero sia qualcosa di molto, ma molto meno grave. Vediamo come va. Se tra 15 gg ho ancora dolore eco, ortopedico e poi terapia.
Ma spero davvero che non ce ne sia bisogno e che sia una cosa di poco conto.
Oggi il dolore non c'è ma il tda è subdolo...spera solo che esca a correre per potersi infiammare ancora di più! E io non ci casco.
...
...
almeno spero!

E così, dopo 4 anni, ritorno a scrivere qui.
Stavolta però non conosco la causa. Allenamenti sempre bilanciati, mai un km di troppo, mai troppo tirati, nessun aumento improvviso di km settimanali/mensili, scarpe ancora in discreto stato (600km per le adrenaline, tra un centinaio le avrei cambiate)...insomma nulla che facesse presagire questo infortunio. A parte i piedi piatti, ma a quelli non posso porre rimedio.
Vabbè, avanti con le solite cose: ghiaccio all'inizio, talloniere e stop alla corsa. Tra un po', una volta sfiammato, esercizi eccentrici.L'ultima volta sono stato fermo 5 mesi.
Stavolta spero sia qualcosa di molto, ma molto meno grave. Vediamo come va. Se tra 15 gg ho ancora dolore eco, ortopedico e poi terapia.
Ma spero davvero che non ce ne sia bisogno e che sia una cosa di poco conto.
Oggi il dolore non c'è ma il tda è subdolo...spera solo che esca a correre per potersi infiammare ancora di più! E io non ci casco.
...
...
almeno spero!
](./images/smilies/eusa_wall.gif)

-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1111
- Iscritto il: 7 giu 2011, 13:25
- Località: Provincia PN
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille
Molto tempo fa scrissi anch'io in questo thread per i continui problemi al tda sinistro. Esattamente 11 mesi fa cambiai massaggiatore/fisioterapista che mi disse subito che ho una gamba (la sx) più corta di 2-3mm, il che mi causava vari scompensi motori per poi, alla fine, darmi problemi al tda.
Da non credere che l'infiammazione era causata da diverse contratture che si formavano all'altezza dei muscoli attorno all'anca e addirittura al gluteo proprio per il fatto che correvo male a causa della gamba corta.
A distanza di quasi un anno (di corsa continua con vari carichi) penso di aver risolto il problema soltanto aggiungendo una soletta di feltro nella scarpa sx.

Da non credere che l'infiammazione era causata da diverse contratture che si formavano all'altezza dei muscoli attorno all'anca e addirittura al gluteo proprio per il fatto che correvo male a causa della gamba corta.
A distanza di quasi un anno (di corsa continua con vari carichi) penso di aver risolto il problema soltanto aggiungendo una soletta di feltro nella scarpa sx.

188cmx71.5kg,nato86,Ambit2R
PB1k→2'50'_1500-4'24''_3k→9'09''_5km→16'27''_10km→36'29''_MM→1h20'20''
A3:Cumulus 16 A2:X-Scream A5: Cascadia9 e Speedcross3
DIARIO viewtopic.php?t=32137 core pp53-55-61
COGITO, ERGO...RUN
PB1k→2'50'_1500-4'24''_3k→9'09''_5km→16'27''_10km→36'29''_MM→1h20'20''
A3:Cumulus 16 A2:X-Scream A5: Cascadia9 e Speedcross3
DIARIO viewtopic.php?t=32137 core pp53-55-61
COGITO, ERGO...RUN
-
- Maratoneta
- Messaggi: 367
- Iscritto il: 14 apr 2014, 13:46
- Località: Nord Italia
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille
Il discorso della dismetria degli arti inferiore è molto delicata, per mia esperienza, necessita di professionista serio!
Un fisioterapista mi fece mettere una soletta per gamba più corta aggravando di molto i problemi ed i dolori alla schiena.
Il mio attuale osteopata, valutando come causa della dismetria un cattivo allinemento del bacino, ha risolto tutti i miei problemi con una seduta di manipolazione e esercizi quotidiani da fare a casa.
Quindi, occhio

Un fisioterapista mi fece mettere una soletta per gamba più corta aggravando di molto i problemi ed i dolori alla schiena.
Il mio attuale osteopata, valutando come causa della dismetria un cattivo allinemento del bacino, ha risolto tutti i miei problemi con una seduta di manipolazione e esercizi quotidiani da fare a casa.
Quindi, occhio


-
- Maratoneta
- Messaggi: 321
- Iscritto il: 18 apr 2012, 22:56
- Località: piacenza
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille
vi seguo...
o almeno ci provo, ma non sono convinto di saltarci fuori...
o almeno ci provo, ma non sono convinto di saltarci fuori...

di corsa da luglio 2012
prima 21K : PC 3/3/13 2:02:32
PB 21K : PC 04/05/14 1:49:08
CORSA DEL PRINCIPE 23/02/14 2:38:23
prima 21K : PC 3/3/13 2:02:32
PB 21K : PC 04/05/14 1:49:08
CORSA DEL PRINCIPE 23/02/14 2:38:23