Grazie per le preziose informazioni, confermano che "forse" anche io ho lasciato il piede troppo libero di muoversi con scarpe poco protettive, i primi 2 anni di running serio ho corso con ghost e cumulus, sicuramente proverò a tornare alla corsa con una scarpa simile.lilligas ha scritto: Io ai tempi del primo infortunio, era la primavera del 2012, correvo con le nike pegasus, unica scarpa usata per fare lenti, ripetute, medi....nel Novembre dello stesso anno ebbi una ricaduta dell'infiammazione e usavo le Nike Vomero. Scarpe entrambe comodissime ma poco protettive. Le consiglierei come scarpe da passeggio come le uso adesso io in estate ma non come scarpe da gara o allenamento.
Adesso corro le Glycerin, (e le Ghost che tengo a casa di Marcello) per i lenti, le Enigma per i medi e le Wave Rider per le ripetute. 4 scarpe diverse tutte ottimali per me
Tanto è tutto un "provare e riprovare" come, vero @Holden?.

@holden: questa mattina il dolore alla palpazione è minore ma non nullo, cosa dovrei pensare?.
Altra cosa, quando scendo dal letto, se prima faccio un leggero stretching al tda di pochi secondi, quando deambulo non avverto alcun fastidio, mentre se scendo "a secco" e deambulo i primi 3/4 passi avverto fastidio che poi svanisce per tutta la giornata....come interpreto questi segnali?.
Ho letto l'articolo che hai postato e mi ha un po preoccupato quanto dice dei tessuti degenerati che neanche il chirurgo può far tornare allo stato originario, si parla dell'inserzione calcificata?. Cioè quello che ho io?. O della parte elastica del TDA.
Ma la parte dell'inserzione ha una sua elasticità?.

Per ora sto fermo.
@Dave51: ma tu sei fermo ora, giusto?. Anche tu tendinite al TDA?. Cosa ti hanno riscontrato?.
Forse l'hai scritto più indietro ma nn ricordo. Io ogni tanto lo stuzzico il can che dorme, ma devo imparare a stare fermo, facile a dirsi....