[DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

[tommyf]

@Daddi, 6Km di corsa lenta ieri mattina, 50'' più lento dell'ultimo periodo serio. Devo dire che, al di la di qualche piccolo fastidio ieri, oggi nessun problema, attendo però le prossime uscite, sempre con le Pegaus. tu hai fatto qualche altra uscita?

[Holden]

Daddi e Tommif siete sulla buona strada!
Nella mia ultima ecografia è confermata l'ENTESOPATIA INSERZIONALE ACHILLEA BILATERALE con presenza maggiore di calcificazioni a destra (il piede che da luglio invece mi tormenta in modo costante è il sinistro, il destro solo sporadicamente). Appurato questo lunedì visita e programmazione sessioni onde d'urto che a questo punto credo sarà bilaterale.
Unica nota positiva ho comprato una MTB e ho fatto un paio d'uscite (l'ultima stamattina) con un amico su terreni piuttosto sconnessi (per me da neofita non è agevole, c'è bisogno di controllare prima il mezzo... con la corsa questa interferenza non c'era). La sensazione è che dopo aver pedalato per tre ore il fastidio al tendine sembra sparire quando cammino (ma meglio aspettare domanimattina per capirci qualcosa).
Domande: pensate che la bici possa avere effetti positivi?
Nel vostro caso con che cadenza avete effettuato le sesisoni d'onde d'urto?
Una volta completato il ciclo avete effettuato ecografia, rx o altro per vedere differenze con situazione iniziale o si parla solo di sensazioni? dolore e fastidi spariti?)
6 mesi fa, quando avevo iniziato aleggere questo forum e notavo un leggereo fastidio al risveglio e a freddo NON avrei mai immaginato di dover affrontare il calvario che ho passato in questi 6 mesi... e tutto per arrivare ad avere in mano finalmente una diagnosi chiara e una terapia su cui concordate e che credo per me sia davvero l'ultima spiaggia.
In bocca al lupo per la vostra ripresa e buon fine settimana

[lore75auh]

Ok. Io non posso ancora dire cdi esserne uscito. Ma ci stiamo lavorando. Il rientro e' stato mostruosamente soft.
E rimarra' soft per molto tempo, credo. Per ora nessura significativa ricaduta. Ma mi tocco le parti basse mentre lo dico.

[Holden]

@lore: quel "mostruosamente soft" è probabilmente la chiave dei significativi miglioramenti. il tempo e la pazienza si stanno rivelando fondamentali.
Ma nel tuo caso era stato necessario ricorrere alle onde d'urto? C'erano segni di calcificazione all'inserzione del tendine?

[lore75auh]

No, niente calcificazioni. Quello mi ha salvato.

Ho consumato 3 tubetti di Voltaren per sfiammare, diverse sedute di fisio per laser e rilascio dei tessuti rigidi.

Il rientro e' stato con un mese a 3 uscite a settimana, max 20-30' all'inizio, stretch come se piovesse anche 3-4 volte nella giornata, ginnastica compensativa,

Una cosa che ho capito: nel MIO caso (polpacci rigidi) al minimo cenno di rigidita' muscolare al bicipite femorale, fascia, polpaccio si deve intervenire in maniera violenta di foam roll, automassaggi, ecc.
Eccentrici....vanno presi congradualita'. Non spararsi subito 3x15...io dopo settimane sono ancora a farne 3x5 a gamba, 3 volte al di'

Ho avuto (e ho) momenti in cui l'intersezione pizzica la mattina sceso dal letto, o la sera dopo un giorno in cui sono stato parecchio scalzo o in piedi, ma se faccio adeguata manutenzione (vedi sopra) il tutto rientra

Na bestiaccia, insomma. Non sai mai se ne sei davvero fuori

[Daddi]

@Holden

Partiamo dalle calcificazioni, perchè la terapia dovresti farla bilaterale?. Pure a me hanno detto calcificazione bilaterale ma non ho fatto la terapia sul piede "buono", chiedi, perchè già costano un occhio, farle x 2....
Le onde d'urto (da quello che ho letto in rete e appreso dal mio Dott.), vista la discreta invasione a livello locale come terapia (sotto metto un link dove viene spiegata un po la storia), vanno fatte a distanza di almeno 1 settimana una dall'altra, in genere bastano 3/4 sessioni, io il 4° trattamento l'ho fatto a distanza di 2 settimane dalla precedente (il protocollo di trattamento prevede così, mi dice il Dott.) e il controllo finale dopo circa 40gg.....se l'entità dell'infiammazione e la quantità di calcificazioni è notevole potrebbe essere necessario ripetere la terapia per atri cicli ma li deve essere il tuo terapeuta e saper valutare.
Se vai in mtb cerca di evitare salite ripide, a me l'anno sconsigliato e se ci pensi bene è pure logico evitarle, tieni in eccessiva tensione proprio il tda.....poi non andare su terreni eccessivamente sconnessi ed evita di stare in piedi sui pedali (fuori sella in pratica) per lo stesso motivo della salita.....il mezzo migliore a 2 ruote sarebbe la bici da corsa o comunque andare su percorsi pianeggianti o ondulati.
Per me la bici ha avuto effetti solo benefici, come dici tu dopo la bici il "fastidio" spariva anche a me, quindi ne deduco che sia come un massaggio o terapia dolce per vascolarizzare la zona tallone (poco irrorata per natura) e riallineare le fibre tendinee/rafforzare la zone (questo lo penso io, non da medico), quindi si alla bici con alcune accortezze.
Io dopo il controllo solo la eco che ho sul referto finale, anche se sinceramente ci vedo poco di quello che mi ha detto il Dott. però mi fido delle positive sensazioni finali.
Ho in mente di fare una rx bialterale più avanti, dopo che "spero" (incrocio le dita e mi do una toccatina ai gioielli ) avrò ripreso per bene con la corsa.
Intanto ho corso di nuovo venerdì scorso, partito con 5' di corsa lentissima poi 12' corsa a 4,50 circa, 2' camminata ancora 12' corsa intorno a 4,40, 2' camminata e ultimi 15' corsa intorno a 4,40 con qualche allungo finale e camminata per recupero...ottime sensazioni, zero dolore e dopo appena un po di fastidio nei soliti punti ma il g dopo tutto svanito, al mattino la prova del piede a terra è ottima con nessun dolore/fastidio...spero che ne sita uscendo....sabato e domenica doppia uscita in bici, su strada sabato 50km e mtb domenica su percorso asfaltato 55km.
Oggi provo ancora con la corsa, ripeterò il protocollo sopra...oppure proverò ad aumentare un po la corsa continua, vediamo l'ispirazione del momento.

@Tommyf: sei sulla buona strada, si raccomanda a te, come a tutti noi, la gradualità
@lore75auh: è veramente na bestiaccia sto tda!!. Sto TDA che sembra quasi l'abbreviazione di un nuovo motore turbo diesel di nuova generazione

http://www.policlinicodimonza.it/news/2 ... 9ortopedia

P.S. - ieri mattina sono andato a vedere un crosso a Narni scalo, spettacolo...solo che sul finire un mio amico di corse si è infortunato stupidamente, una storta prima dell'arrivo (che sfiga!) e ha fatto danni alla caviglia che era gonfia e con versamento visibile (aia!!), il dott. ha detto che non è un buon segno (legamento lesionato?)....aveva tutta la mia comprensione!!. Dovrà stare fermo per un bel po di tempo, scongiurando di non dover intervenire chirurgicamente....insomma, questa corsa che ci appassiona e ci consuma....solo chi la pratica la capisce!.

[tommyf]

@Daddi, ieri una 40na di minuti alternati, nessun fastidio ma sono sempre sopra i "vecchi" ritmi di corsa lenta in questo periodo, di 20-30 secondi.
@Holden, anch'io non ho ancora effettuato una rx di controllo finale, il Dott. mi ha indicato di riprendere con gradualità e di tornare per un secondo ciclo di onde d'urto in presenza nuovamente del problema. Non vado in MTB al momento, è appesa in box, però è un'idea.

come dite voi, la gradualità è tutto, anche se ti viene voglia di aumentare...

[Holden]

Stamattina ennesima visita propedeutica alle onde d'urto: dato che le calcificazioni sono presenti su entrambe le inserzioni e prevalgono a destra (stranamente il piede meno toccato dal dolore) mi consigliano 5 sessioni di onde d'urto focalizzate per ogni piede: costo a sessione 85 euro.
L'alternativa per me è ricorrere all'unico centro autorizzato dalla mia assicurazione medica (quello in cui mi hanno iniettato i corticoidi, per intenderci, quindi non è che sia molto tranquillo) e farne tre per ogni piede senza ulteriore spesa (se me le autorizzano) ma senza essere sicuro del tipo di macchinario utilizzato. Credo ovviamente che propenderò in un primo momento per la seconda possibilità se riesco ad ottenere l'autorizzazione e valuterò come va anche se non correndo da oltre un mese e mezzo credo sia normale che ci sia di per sè un leggero miglioramento...

[Daddi]

@Holden:
Credo sia meglio affidarsi a mani esperte, onde d'urto foncalizzate con macchinario ecoguidato, costano di più ma non c'è paragone, se devi spendere una cifra consistente (azz. 85x10 ) meglio non avere dubbi, se poi riesci a farti rimborsare il tutto meglio, io come un pirla potevo farmi rimborsare la terapia dall'assicurazione della mia squadra, però visto lo sconto che mi hanno fatto alla fine ho comunque recuperato qualcosa.
Prova a fare le 3 terapie senza spese come dici tu, se non funzione fai sempre in tempo a fare le altre.
Giustamente stando fermi del tutto qualcosa a posto deve tornaci, pure io penso che una bella % della mia guarigione sia dovuta allo stop....e alla bici .

Tommyf: a chi lo dici dei ritmi....

Oggi ho fatto così:
camminata veloce fino alla pista (5'), in pista cerano anche alcuni amici di corse (che emozione!! ), poi 10' run a 6.00 sul prato intorno alla pista, poi 2' camminata e al volo 4/5 trazioni alla sbarra (l'abbiamo fissa tutto l'anno all'aperto e ne ho approfittato), poi ancora 15' a 4,40/45, 2' camminata con trazioni e ultima sessione di 22' con passo 4,40/4,50, ottimo direi, solo alla fine leggera dolenzia lato interno e sotto al tallone ma scomparso appena ho rallentato e corricchiato per tornare a casa, tot. 11km in 1h tonda tonda, non male....sono oggettivamente EUFORICO!!.

La bici funziona!!. Se ne avete una saliteci su e via....

[Andrea1969]

Auguri a tutti.
Per me foste più tristi della mia vita, poche ore fa camminando (anzi zoppicando) per strada con un dolore che mi ha fatto tornare indietro di mesi mi è venuta addirittura una crisi di pianto, mi sono dovuto coprire la faccia con la mano per non farmi vedere...
Ormai sono esausto, non ne posso più, vivo con la perenne e chiara percezione di essere un handicappato (sì, rispolveriamo pure le vecchie parole poco politically correst che però rendono bene l'idea) anzi ancora peggio, quella dell'handicappato che agli occhi degli altri appare fisicamente normale...e quindi per i comportamenti viene scambiato per matto.
Vedo il 2015 come l'anno privo di vie di mezzo: o sarò tornato alla normalità (che è pur sempre una sub-normalità rispetto agli altri in cui pure vivo immerso da una vita) o mi sarò suicidato. E siccome non so dove sbattere la testa, temo che.... Basta, basta, basta !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!