@holden: sicuro sia il mio quel post?. Io non lo ricordo e poi ho fatto terapia solo al piede sx, pur avendo calcificazioni anche al dx....però la sostanza è la stessa, sono passato da "pessimismo cosmico" alla mia prima gara sui 10k
A proposito sempre di calcificazioni, come ve lo spiegate che il Dott. mi aveva detto che le calcificazioni le avevo anche sul tallone dx (dove comunque non ho alcun fastidio, zero) e non mi ha suggerito di fare la terapia?.......mistero...... E' mai possibile che ci ha provato a spillarmi soldi anche se non avevo necessità della terapia?.
Correre è cibo per la mente....finalmente sono tornato alla corsa!!!.
Pb
Invernalissima Bastia U. 2013 (21k) 1h23,00
Dragonissima 2013 Terni (9,16k) 33'46"
Maratona S.Valentino 2014 (42k) 2h59',50"
Corritonic 2014 Terni (10k) 37',35"
@Holden: anche nel mio caso le sessioni sono durate 3/4 minuti, non di più, con durata pre-impostata sul macchinario, sensazione ottima iniziale, con un effetto simile a quello da te descritto, tranne per il fatto che il dolore era elevato (ho fatto solo il piede problematico)
@Daddi: concordo sul mistero del comportamneto del tuo dottore e complimenti per il rientro in gara
Voglio partecipare anche io alla discussione per raccontare la mia esperienza in merito alla tendinite del tendine di Achille.
Premetto che faccio soprattutto trail e circa un mese fa avevo cominciato ad allungare le distanze, circa 25 km.
Una sera, verso la fine di un lungo ho iniziato a sentire un leggerissimo fastidio al tallone. Dopo 2-3 gg. sembrava non avessi niente e continuai a correre ma correndo il fastidietto si ripresentava. Mi fermai 4-5 gg. Anche in vusta di un trail autogestito di 60 km in due giorni. Mi feci solo 7-8 km su asfalto tanto per non rimanere fermo.
Partito con il trail iniziai a sentire il dolorino che dopo una decina di km su fondo molto sconnesso diventò un vero dolore al tendine. Sopportai, e il giorno dopo feci l'errore di fare altri 30 km. Alla fine ero zoppo, il tendine faceva malissimo e trovavo sollievo solo levando la scarpa.
Sono andato subito da un ortopedico il giorno dopo e mi ha prescritto ghiaccio, antinfiammatori, celadrin, tecar, laser ed esercizi eccentrici. E naturalmente mi disse di fare una Rmn per verificare che si trattasse di una semplice peritendinite (infiammazione della guaina che avvolge il tendine) ed escludere che ci fosse una degenerazione del tendine (tendinosi) che sarebbe stata molto più grave e lunga.
La RMN fatta il giorno dopo ha escluso la degenerazione del tendine. Si trattava di una peritendinite acuta.
È passato da poco un mese e ho fatto sia tecar che laser e adesso sto bene ma mi è rimasto un problema: ossia l'infiammazione alla guaina ha creato in un punto preciso una sorta di "callo" che purtroppo mi sfrega sulle scarpe da corsa e mi da molto fastidio.
In sostanza, il tendine é guarito ma ho una cicatrice che mi crea problemi. Qualcuno di voi ha il mio stesso problema, o sa come potrei ovviare?
Ad ogni modo, mi sento di dare un consiglio in merito: non sottovalutate questa infiammazione, ai primi sentori di dolori ai talloni fermatevi subito e riposate curandovi. Perchè se trascurata può cronicizzarsi e portare alla degenerazione del tendine e alla sua rottura.
Buondì! Una settimana fa mi sono procurato una bella tendinite (e me la sono cercata, avendo aumentato il chilometraggio con i polpacci affaticati): il 2 gennaio ho sentito i primi dolorini, il 3 il dolore mi ha fermato durante la corsa e dal 4 sono a riposo.
Nei giorni sono passato dal lieve fastidio al dolore acuto, di nuovo al fastidio, al sentire nulla; adesso vado dal fastidio estemporaneo al camminare normalmente, il tutto con continui scrocchi (che prima ritenevo "fisiologici").
Sono dell’idea di continuare il riposo ancora un po’, ma considerato che la cosa si fa sentire sì e no temo di prendere molto sotto gamba (pun not intended) la cosa. Normalmente quanto è il caso di stare fermi?
"Today we will discuss why some things cannot be talked about. Specifically, we will discuss why some things cannot be discussed."
Ciao e benvenuto anche tu nel nostro corposo club ! Mi dispiace, ma comunque auguri ! Intanto mi fermerei a scopo preventivo. Io ho cominciato più o meno così e per lo stesso motivo ( aumento notevole del kmetraggio) ed ahimè ho sottovalutato molto i sintomi iniziali altalenanti ( che ricordiamo sono sempre preziosissimi !!) fino allo stop finale di quasi due mesi e da cui sto uscendo pian pianino. Se stai preparando la maratona, credo sia meglio soprassedere...
Nel contempo dovresti fare al più presto una visita da un buon fisiatra o meglio un medico sportivo.Occorrerà credo fare indagini strumentali tipo ecografia o rmn, ma sempre su suggerimento dello specialista.
Io ho trovato utile fare stretching specifico per i polpacci e pediluvi di acqua fredda o impacchi di ghiaccio nella zona dolorante del tendine.
Comunque se ne esce se ci si ferma in tempo !
Il mio consiglio, che è quello del mio ortopedico e medico sportivo, é almeno un mese di riposo. Dopo una 15-20 giorni puoi fare un pò di bici.
Ghiaccio tutti i giorni più volte al giorno per la prima settimana di fase acuta e fai il prima possibile una visita e un esame per verificare che non sia degenerato il tendine (cioè le fibre che si trovano avvolte dalla guauna).
Quando la fase acuta inizia a passare fai tanti esercizi eccentrici per il polpaccio su uno scalino.
Se non c'è tendinosi in un mese e qualcosa ne esci. Non correrci sopra se senti dolore perché rischi di cronicizzare l'infiammazione e far degenerare il tendine.
Controlla se hai qualche bozzetta lungo il tendine o se è rosso o gonfio.
Ciao ragazzi, purtroppo mi unisco anche io, ho iniziato il 2015 esattamente con gli stessi dolori che avevo l'anno scorso, ho provato di tutto, ma niente da fare ,il dolore al tendine e al tallone rimane e non ha intenzione di andarsene.
Dato che da circa 6 mesi la situazione e rimasta invariata, ho provato ad andare a correre , ma subito dopo si ripresentano i soliti dolori, mi sà che quest'anno mollo perchè non riesco a trovare la soluzione al problema e non riesco ad andare avanti in questa maniera , ma la voglia di correre e tanta e se cè anche una piccola speranza la seguirò.
Spero che almeno voi riusciate a tornare a correre presto,buone corse a tutti !!!
Ultima modifica di Gianluc il 10 gen 2015, 21:30, modificato 1 volta in totale.
Anche per me situazione complicata: dopo quasi un mese di stop per dolori strani in zona tallone sx (sui lati, sotto i malleoli) trattati con ghiaccio, pomate varie e anche dell'Algix al bisogno il dolore era sparito ed avevo ricominciato piano con 5km poi 7 ed infine 10/12.Finche' settimana scorsa dopo la corsa il dolore è riapparso lieve sempre in quella zona (intorno al tendine e non capisco bene cosa mi fa male..)Stop di 5gg dalla corsa (ho fatto due sessioni di rulli/bici a casa di 80minuti senza dolore) e poi ieri 40 minuti lenti che mi hanno messo di nuovo KO, tanto che ho rinunciato pure ad uscire in bici.La zona che mi fa male e' dove stringo i pollici (da entrambi i lati del.piede)nella foto ma oggi mi fa male anche piu vicino all'inserzione del tendine...Non so cosa fare e cosa chiedere al mio medico che essendo generico di solito si limita a dare farmaci palliativi mentre io vorrei capire che problema ho...
E' mai possibile che ci ha provato a spillarmi soldi anche se non avevo necessità della terapia?.
