[DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

[AleRedCR]

Totalmente d'accordo con l'amico Forrest75 (a proposito, bentornato...). Da quando ho abbandonato le scarpe "strutturate" per qualcosa di più "minimal" non ho più avuto dolori di nessun genere a polpacci e ginocchia. Provare per credere.

[Forrest75]

ciao !
grazie del bentornato anche se me ne sono già pentito...

uno vorrebbe solo aiutare o provarci...io non ho nessun interesse a "vendere" una teoria...
il mio è puro e sano pragmatismo con alla base qualcosa di "scientifico"
invece è proprio chi non ha provato altre strade che fa solo dell'ideologia...

[teomazz]

Forrest forse mi hai frainteso! A me piacerebbe passare a qualcosa di meno strutturato, il mio problema è che sono pesante (> 80 kg x 177 di altezza) e che non avendo "basi", ho paura che se ci provo, mi spacco... avrei bisogno (credo) di qualcuno che mi indicasse dove eventualmente sbaglio e cosa va corretto.
Non volevo certo offendere nessuno, anzi... ben vengano i consigli e i suggerimenti, ma è altrettanto vero che non siamo tutti uguali...

[Forrest75]

no scusami tu
non voleva essere di certo un "attacco"...
a me piace condividere la mia esperienza solo per poter essere d'aiuto a chi ha problemi CRONICI e dare una speranza...
io ho sofferto x ben 20 anni !

io non posso e non voglio dare "certezze" però mi permetto di invitare ad essere più "aperti" e non lasciare nulla di intentato solo perchè FALSI PREGIUDIZI possono frenarci

[teomazz]

Guarda che la pensiamo allo stesso modo... il fatto è che ho paura di ricaderci... e conosco ahimè i limiti del mio fisico...
non essendo un fuscello a causa di gambe muscolose ed una struttura corporea "robusta" (in pratica ho circa 3 kg di massa grassa da smaltire quindi più di tanto non è che riesca a diminuire), devo stare attento e fare cose (in modo sbagliato) sicuramente mi farebbe più male che bene...

[Holden]

a me piace condividere la mia esperienza solo per poter essere d'aiuto a chi ha problemi CRONICI e dare una speranza...
io ho sofferto x ben 20 anni !

@forrest: a me era proprio questa esperienza che interessava sentire... Ti chiedo di nuovo: Hai sofferto di calcificazioni all'inserzione dell'achille?

[tommyf]

@Holden : sono stato un po' assente negli ultimi giorni, un po' di impegni vari. Ti aggiorno sulla mia situazione, domenica scorsa ho fatto un lento di 13Km, al passo che sentivo e devo dire che non ho avuto particolari problemi, tutto nella norma, faccio sempre attenzione e ho l'intenzione di fare il secondo "treno" di onde d'urto solo se mi si riacutizzano i dolori, come consigliato dal fisiatra.

@Daddi: tu come stai?

@forrest: mi ha fatto piacere leggere le tue considerazioni e alla fine anche la sintesi di teomazz, la tua prospettiva è per me interessante, anche perché l'anno scorso ho fatto anch'io dei passi verso una strada diversa, a seguito di altro tipo di problematica, e ho utilizzato per diverso tempo delle scarpe di "transizione". Mi sono trovato bene, anzi molto bene, la presenza della spina retrocalcaneare e il consiglio del fisiatra di utilizzare scarpe con drop elevato in prima battuta, hanno fatto si che sospendessi il percorso alternativo, tornando a scarpe A3. La domanda potrebbe essere se c'è o meno correlazione tra le due cose, in ogni caso vorrei comunque riprendere magari con alcuni Km lenti ad utilizzare scarpe di transizione, è un desiderio vedrò come metterlo in pratica

[Holden]

@tommyf: nel tuo caso la scomparsa completa dei sintomi di fastidio/dolore dopo quante sessioni l'hai notata? E a distanza di quanto tempo dalla scomparsa totale di sintomi hai ripreso a correre? Perché da come hai raccontato sembri davvero sulla buona strada... non hai più nessuna molestia neanche al tatto?

Io giovedì prossimo farò la quarta e ultima sessioe al piede messo peggio: stamattina uscendo dalla sessione ho notato camminando un senso di leggerezza, nessun fastidio nessun dolore... sensazione che però purtroppo svanisce nel giro di poche ore...
Come avevo già detto dubito della macchina che usano nel centro dove vado...
Per curiosità stamattina sono passato dal primo fisio da cui ero andato in estate (sessioni di ultrasuoni e calore, senza risultato), gli spiego la situazione attuale e mi dice: no, le onde non vanno bene, anch'io ho avuto per qualche tempo la macchina in prova, i clienti si lamentavano, non avevano benefici... dovresti provare l'INDIBA (marchio registrato in Spagna delle TECAR) vedrai come si mette tutto a posto... ovviamente, come cliente, ti facciamo un prezzo speciale sul buono

[velocity]

Quindi la sensazione che ognuno cerchi di propinarti la propria cura in base ai propri interessi e non per risolvere il problema non l'ho avuta solo io.....In ogni caso questo amico medico (ortopedico e posturologo oltre che runner e ciclista di buon livello) sostiene che piu si usano scarpe ammortizzate e piu insorgono problemi di vario tipo (lui usa solo fivefingers come scarpe di tutti i giorni e gira molto senza scarpe), venerdi quando lo vedo gli chiederò cosa usa per correre....Non chiedetemi su cosa si basano queste sue teorie perché non ho approfondito....Comunque sono molto affranto da questa situazione perché pensavo di aver fatto tutto bene iniziando oltre un anno e mezzo fa con lunghe camminate (da 4/5km fino ad percorrerne anche oltre 20) e continuando a fare ciclismo (anche 200km alla settimana) poi ho cominciato con corse brevi alternate a camminate, ho fatto due test baropodometrici e usato le scarpe adatte, sempre streching prima e dopo ma non è servito a prevenire infortuni (2 stop in 5 mesi) oltre a ritrovarmi in questa situazione d'incertezza totale su cosa e come fare per uscirne....Quando guarisco mi sa che appendo le scarpette e torno in bici a tempo pieno che non ho mai avuto nessun problema...

[Dodo]

Beh gli infortuni dipendono da molti fattori in primis l'intensità degli allenamenti rispetto alla propria possiiblità tecnico-motoria e al peso. Qunato sei alto e quanto pesi?
La corsa è l'unico sport che esige una perfezione fisica altrimenti l'infortunio è sempre in agguato.
Naturalmente ciò non succede nè nel ciclismo nè nel nuoto, anch'essi sport aerobici, ma molto diversi.
Nel nuoto non c'è l'impatto del corpo nell'atto, nel ciclismo lo sforzo è limitato.