
Aggiorno la mia situazione dalla mia ultima gara, ovvero la Roma Ostia 41° ed. Terminata più lentamente della precedente edizione e cioè in 2h e due min ( quasi 10 min più lento ), ma la preparazione è stata meno specifica e più rilassata. Comunque assenza di dolori durante la corsa. Poi a freddo, in maniera improvvisa indolenzimento importante e zoppicamento per quasi circa due ore. Onestamente temevo il peggio. Poi improvvisamente il dolore e lo zoppicamento si attenuavano fino quasi a scomparire ( merito forse dell'ottimo pranzo e delle squisite libagioni post gara ?

La sintomatologia appare in remissione, costante e progressiva. Nelle giornate umide e piovose si accentua ancora il fastidio del tendine, anche a riposo e senza apparente motivo. Tale sensazione l'ho avvertita anche due giorni fa, quando a Roma pioveva di brutto ed alto era il tasso di umidità dell'aria. Oggi invece, splendida giornata mi sentivo come guarito ! Ho fatto una bella seduta veloce su sterrato con varia altimetria, di oltre 8 km eseguita intorno ai 5,30 di media. Seduta senza alcun dolore. Personalmente ho trovato sempre gran giovamento dall'effettuare pediluvi freddi appena post seduta e poi la sera pediluvi di acqua calda , quasi bollente. Questi ultimi li ho trovati risolutivi in caso di rigidità del tendine, una vera manna per me. In questi pediluvi effettuo sempre massaggi continui al tendine. Naturalmente continuo gli esercizi di stretching per i tendini. Quindi direi che posso essere sostanzialmente soddisfatto e spero di continuare così. Credo che prima o poi ne usciremo tutti quanti noi, chi prima chi dopo. Questione di tempo, sicuro !! Salutoni a tutti !!
