[DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

[Forrest75]

Oggi, dopo due mesi, ho rimesse le talloniere per le scarpe di tutti i giorni. Dopo i 16 km di domenica si sono leggermente infiammati entrambi i TDA. Mah...forse le mie prime adrenaline, in questi 130 km iniziali, hanno qualche responsabilità?
Ormai con il TDA ci sto sempre attento. Adesso mi fermo per almeno 15 giorni... il dolore non è un granchè, ma conosco l'avversario e so come batterlo...stavolta non mi frega!!!!!

ciao francesco
se il problema si è cronicizzato riposo assoluto e talloniere non servono a nulla, anzi solo deleteri
purtroppo l'ho scoperto solo dopo tanti anni ma come dice il proverbio "meglio tardi che mai"
mantenere il tendine in continua retrazione lo stressa
da quando corro con scarpe a drop 0 il mio tendine sta decisamente meglio
non facendolo lavorare il tendine riceve ancora meno sangue rispetto quel poco che già gli arriva e quindi si "ripara" ancora più lentamente
quindi l'attività fisica va moderata ma non interrotta

[AlainGDT]

Ecco quello che volevo sapere, grazie!
so che non posso chiedere regole assolute, anche perchè ognuno ha la propria situazione.
Ma se ho capito bene, in fase di tendinosi cronica, è meglio continuare a fare corse lenti e brevi, sui 5 o 6 km, piuttosto che stare fermi.
E magari testare i progressi di guarigione, per esempio sullo stesso tracciato a distanza di qualche settimana, vedere se il fastidio si presenta con meno intensità e più avanti nei km.
E se (magari) non si presenta alcun sintomo provare anche ad allungare coi km?
Perchè sapete meglio di me che la paura è quella di una recidiva ... ...

[-Francesco-]

Non si è cronicizzato,per 10 mesi non ho avuto problemi. E' una cosa temporanea (almeno spero).
Comunque smetto con la corsa per 15 giorni, ma non sto fermo.Ad esempio oggi (e spero sabato)2 km di nuoto non me li toglie nessuno.

[Comparsa]

Oggi, dopo due mesi, ho rimesse le talloniere per le scarpe di tutti i giorni. Dopo i 16 km di domenica si sono leggermente infiammati entrambi i TDA. Mah...forse le mie prime adrenaline, in questi 130 km iniziali, hanno qualche responsabilità?
Ormai con il TDA ci sto sempre attento. Adesso mi fermo per almeno 15 giorni... il dolore non è un granchè, ma conosco l'avversario e so come batterlo...stavolta non mi frega!!!!!

ciao francesco
se il problema si è cronicizzato riposo assoluto e talloniere non servono a nulla, anzi solo deleteri
purtroppo l'ho scoperto solo dopo tanti anni ma come dice il proverbio "meglio tardi che mai"
mantenere il tendine in continua retrazione lo stressa
da quando corro con scarpe a drop 0 il mio tendine sta decisamente meglio
non facendolo lavorare il tendine riceve ancora meno sangue rispetto quel poco che già gli arriva e quindi si "ripara" ancora più lentamente
quindi l'attività fisica va moderata ma non interrotta

Ma come! Pagine e pagine di interventi a sparare pipponi sul drop protettivo per i tendini e tu me lo smonti così?

[Forrest75]

eh già...

[michelerossi4]

Ma di cosa stiamo parlando...mai sentito nessuno dire che per guarire da un infiammazione ad un tendine, e per giunta quello di achille il più bastardo, bisogna continuare a correre meno e più piano...qui siamo alla fantascienza!!!...primo se corri con una infiammazione a ritmi lenti, il piede ha un appoggio prolungato con il terreno rispetto ad una corsa veloce, quindi mi spiegate scientificamente come possa essere meglio correre piano!!!...visto che lo stress a cui lo sottoponete è maggiore???...poi l'unica cura sicura e funzionante è il riposo, la varie terapie possono solo diminuire il tempo del riposo, ma mai far passare il dolore(esperienza personale, mia, e di altri 20 runners compagni di squadra)...Poi il potenziamento, la tavoletta,e gli eccentrici sono giusti e corretti...ma vanno fatti solo quando non si ha più dolore, non con infiammazione in corso!!!...riepilogando...riposo...se si vuole terapie per abbreviare...alla scomparsa totale del dolore ripresa graduale degli allenamenti...
Altra cosa...valutare problemi posturali e di appoggio del piede, i primi responsabili inisieme al sovraccarico da allenamenti della maggior parte degli infortuni...qundi una visita da un fisioterapista, osteopata, posturologo...quello che volete basta che siano persone competenti e capaci che vi possano aiutare a trovare il giusto assetto per non incorrere nei soliti infortuni...poi questi ultimi fanno parte della corsa, non si può sperare di correre semrpe e tanto e non avere mai nulla, sarebbe bello ma è difficile!!!

[Forrest75]

leggi bene quello che scrivono gli altri...

[michelerossi4]

ma chi???

[Comparsa]

Potete fare degli esempi di scarpe come da voi indicato? E a quale categoria apparterrebbero? A0? A1? B15? E625?
Ormai so poche cose sulla corsa, ma tutte incerte

[Paolo]

Io penso che le Nike free potrebbero fare al caso tuo, sono scarpe minimaliste ma hanno un minimo di dislivello antero-posteriore e sono ammortizzate. Comunque il sottoscritto non le ha mai provate, parla solo per sentito dire. In ogni caso ci sto facendo un pensierino per quanto riguarda l'acquisto, per lo meno come scarpa da gara, in quanto non hanno la conchiglia posteriore che stressa il mio povero calcagno sporgente
http://paoloisola.altervista.org/