Ho iniziato a correre circa 3 anni fa, in una giornata di inizio autunno del 2018 (potrei dirvi anche le condizioni climatiche, il vento che c’era, la strada, ricordo tutto di quella “corsa”)! Avevo appena smesso di fumare, (dopo 20 anni, mica briciole
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) per passare ad una sorta di pipetta che emana vapore,( e che ahimè tutt oggi uso con cautela e senza nicotina, al gusto rum 
), per tenermi alla larga da quella “droga” di tabacco, e vedevo che stavo decisamente prendendo peso….sapete, vedere un gigante come me (167 citti per 62 kg attuali 
) veder raggiungere i 69 kg mi spaventava…non volevo diventare una palla medica! 
Cosi decisi di provare a fare qualcosa che potessi fare ogni volta che mi andava, semplicemente mettendomi le scarpe ed uscendo….che riuscisse a farmi incastrare gli impegni lavorativi e famigliari senza rinunciare ogni volta….cosi iniziai, anche se riluttante in quanto, incredibile ma vero, la corsa non mi piaceva proprio…….eh fu un disastro…facevo qualche centinaio di metri, e poi rontolavo, sbuffavo paonazzo, con il cuore a mille, la milza sbriciolata, le gambe doloranti, il fegato che spurgava alcool.........eppure qualche sport in passato l ho praticato….ma anni di sigarette mi avevano usurato! Quanta rabbia provo oggi ad aver cacciato tutta questa salute in sigarette! E soldi (sono Genovese eh
) Comunque, testardo, continuai cosi….camminata / corsa alternata soffrendo come una bestia ogni volta! Poi lentamente i dolori diminuirono, Inizia a scaricarmi qualche app per capire quanti km facevo….arrivavo a 5/6 km nelle due uscite a settimana (a volte una), sempre alternata ma la corsa cominciava a predominare…ed al sabato arrivavo a fare 8/9 km.….Cominciò a non dispiacermi la corsa in se….iniziai ad ascoltare musica per ignorare la fatica, e mi godevo le uscite. Ogni volta che tornavo a casa stavo bene, mi sentivo in pace…iniziò un primo cambiamento di approccio verso questo sport!
Cosi cercai più informazioni e mi imbattei in questo forum…lessi del moribondo…e decisi di arrivare intanto a fare 10 km, non importava come, alternando la camminata, correndo, saltellando, ballando…….ma focalizzai l'obbiettivo su quello….nel giro di un mesetto arrivai a fare i 10 km di solo corsa (sopra l’ora ovviamente), ed quel punto alzai l'asticella per scendere sotto l’ora….e poco dopo ci riuscii….
...da li la cosa è iniziata a sfuggirmi di mano
come mi succede spesso nelle cose….. 
Cercai una gara, non competitiva, per avere un obbiettivo...sapevo che l'obbiettivo mi stimolava.....e vidi che ad Aprile 2019 c’era la corrigenova….13 km…perché 10 pareva brutto
…ed altre gare non le conoscevo....Mi allenati per poterla fare (e subii anche un primo piccolo infortunio di affaticamento), mi presentati allo start in forma, e capii che le gare erano qualcosa di veramente emozionante…di unico.....la conclusi in un 1h e 16minuti, quindi a circa 5 e 25/30 al km! Ricordo la felicità…mi sentivo un eroe…mi ero superato!
Continuai cosi con la corsa, feci la run card, e iniziai a fare un po’ di qualità, pensando che avrei potuto fare la mezza maratona l'anno dopo…non mi importavano i tempi...ma i km (cosa che in me permane tuttora)
Nel frattempo iniziai a migliorare il passo (i primi isolati km sotto ai 5 erano soddisfacenti come poco
), mi iscrissi alla StraGenova di Novembre, e scopri che la corsa mi stava dando una mano ad affrontare alcune questioni personali. La StraGenova fu rinviata per pioggia (caratteristica di ogni gara a cui partecipo...
), poi si corse la domenica dopo, ovviamente sotto un nubifragio. Ricordo che arrivai in scooter, bagnato fradicio….mi cambiai sotto un portico, accorciarono i km a 8 e rinviarono di un ora lo start….la metà degli iscritti fecero un bel "pappapero" e gli altri infradiciti partirono....compreso me...presi un infinità di freddo e la patii veramente tanto, con tutti quei sali e scendi…ma la chiusi in 40 minuti e rotti a 5e02 al Km....soddisfatto....ma quella volta fu veramente dura...e forse fu la prima volta che capii che meglio una gara piu lenta ma goduta che un risultato più soddisfacente ma troppo patito! C'è una foto che mi ritrae a testa all'insù, alla ricerca di ossigeno, con le ginocchia a tre cm dal piede in un gesto tecnico spaventosamente errato e brutto....ma a pochi metri dalla finish line
...finita la gara tornai di nuovo in scooter…sempre sotto l'acqua...non c era cerata o elemento protettivo ormai....ero cotto come un raviolo in ammollo da due ore.....ebbi brividi di freddo per giorni
poi nella vita accadono cose che non ti aspetti….tutto cambia, e la corsa divenne una necessità per superare i problemi! Dovevo correre perché dovevo stare meglio….entrai in un tunnel psicologicamente pesante…insopportabile….e la corsa mi tenne a galla….iniziai ad andare al mattino alle 5 pur di correre….era l’unica cosa che mi faceva affrontare le giornate senza crollare del tutto, dovevo farlo….il mio corpo mi chiedeva solo quello….perchè con quello potevo resistere…..e scoprii il mondo del trail….ed anche li la cosa mi sfuggi di mano……. (continua)
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….mi presento, conosco un po’ di gente, conoscenze che poi si allargheranno….…che cambieranno anche queste la mia vita in qualche modo….che mi aiuteranno nelle varie fasi....e si parte…
