[DIARIO] La corsa per un cardiopatico

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MassiF Utente donatore Donatore
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico

Messaggio da MassiF »

È un bel tema in effetti… correre contro gli altri o contro se stessi? io sono molto competitivo, ma solo con me stesso.

A volte mi è capitato di fare uno sprint finale per superare qualcuno che mi stava davanti sul final di una gara, ma per quanto mi riguarda competo solo contro me stesso, competo per cercare di migliorare i miei tempi.

Qualche giorno fa, prima della gara sui 10km in cui ho fatto il PB mio figlio mi chiede in che posizione pensavo di arrivare… e io li a spiegare che non mi interessava battere gli altri, ma solo me stesso. Potevo averne anche 2000 davanti alla fine, ma fintanto che riuscivo a fare il tempo che avevo in mente sarebbe stata una vittoria. Però capisco anche chi cerca di fare le due cose, migliorare se stessi e competere con gli altri…alla fine una cosa aiuta l’altra, no?
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phantomfh
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico

Messaggio da phantomfh »

@MassiF, @pacio, @cicciofuser hanno capito cosa intendevo. E di certo hanno capito che non intendevo né offendere né polemizzare.
Purtroppo intervenire in una discussione mettendomi il cappello del buonista per paura di scocciare non fa per me. La schiettezza fa parte del mio carattere, pregio o difetto che sia.
Quindi, per non innescare polemiche o malumori, mi pare di buonsenso evitare di scrivere. Buone corse a tutti ☮️
Da soli si va più veloce, ma insieme si va più lontano.
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Marcus86
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico

Messaggio da Marcus86 »

Grazie a tutti per gli interventi.
È bello confrontarsi, anche esponendo le proprie idee.
Io non mi ritengo un estremista, anche perché essere veramente tanto accanito e gareggiare sempre e solo per vincere non mi riuscirebbe (mi dovrei ritirare sempre) oltre che non posso neanche gareggiare quindi non posso ne vincere né perdere.

Per me la competizione è raggiungere il livello di un qualcuno che vedo molto più forte, ma senza ambizioni assurde.
Non punto a poter fare 10km in 33 minuti ovviamente.
Per esempio a lavoro da me viene spesso un signore che corre da tanti anni e l'anno scorso ha chiuso la Roma ostia in 1h57'.
Ecco, lui è stato ed è ancora una fonte di ispirazione e un obbiettivo da raggiungere.
Ma io non ho interesse a battere il suo tempo.
Quello non mi interessa per niente. Quello che vorrei io è arrivare al suo livello per poter un giorno correre insieme per un 10km tranquilli, senza che debba limitarsi o fermarsi ad aspettarmi.

Quando al campeggio sono andato a correre con quei 2 ragazzi che già sapevo essere ben oltre il mio livello, volevo solo capire fino a che punto sarei potuto stare al loro passo, non nutro alcuna ambizione di vittoria se non quella di riuscire a correre tutta la distanza con loro l'anno prossimo.

Questa è la mia idea di confronto nello sport.
Questo è il motore che alimenta la mia passione.
Ma non mi piace chi mi dice che mi fisso sui tempi, sui passi al km, sul volume o sul confronto con gli altri.
Ci metto impegno e voglio vedere un miglioramento... senza che questo vada a scapito di qualcuno...
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d1ego
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico

Messaggio da d1ego »

Riguardo al confrontarsi con gli altri, io ho trovato la quadra ricordandomi sempre che corro per la salute.
Ci può scappare di cercare di tenere il passo con un compagno più forte o di raggiungere quell'obiettivo di tempo o di distan<a che mi ero prefissato ma sempre nel quadro della tutela, an<i del miglioramento della salute nel lungo termine.
#8020endurance - #team8020 - Il mio diario: viewtopic.php?t=46915
cicciofuser
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico

Messaggio da cicciofuser »

@phantom: mi permetto, credo sia solo un malinteso dovuto all'interazione solamente scritta alla quale uno strumento come il forum ci costringe. Già abbiamo un sacco di bias che ci portano a interpretare male una conversazione de visu, figurati quella scritta. Non la farei più grande di quel che è, mio personale parere. Mi sembra che vi siate già chiariti comunque🙂
HOKA Arahi 6
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1km: 4:12 - 5km: 24:44 (08/04/2018) - 10km: 50:39 (08/04/2018) - km max: 16

Adidas Supernova Glide Boost 8 (ritirate dopo 720km)
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Marcus86
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico

Messaggio da Marcus86 »

Applaud o cicciofuser, =D> il forum è uno strumento potente, ma uno dei difetti sta nel non potersi vedere.
Io volevo solo precisare che una scelta di parole può portare ad un ambiguità di significato che in alcuni casi può far risentire.
Detto questo, non sono una persona che si offende facilmente e non porto mai rancore.
A me potete bastonarmi quanto volete che tanto sempre qua rimango 🤣🤣

Comunque oggi, con 24° ma la sensazione che fosse un po' meno umido esco a fare una 10km lenta.
Stavolta mi impongo di non guardare nessun parametro eccetto i bpm, visto che ieri sono arrivati in zona molto alta.
Inizio già con poche aspettative. Fc altina già da subito e continua a salire.
Anche la fatica è un po' sopra la norma.
Poi dopo i 5km mi sono sentito meglio e sempre più sciolto.
I bpm sono ritornati bassi, la sensazione di fatica è rientrata e ho potuto anche aumentare il passo rimanendo in range con la fc.
Ottimo!

Direi che ho smaltito i 20 litri di birra bevuti in campeggio... 😁

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oscar56
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico

Messaggio da oscar56 »

Ciao Marcus bella uscita in progressione, bravo. Pena? Qui corriamo tutti e quindi solo il fatto che corriamo la parola pena è impropria. Pena chi non muove il sedere non perché non può ma perché non vuole! Buon tutto.
dal 2012 5K 24'48 - 10K 52'40"- Mezza 1h57'45
1986 5K 16'15-10k 34'28-Mezza 1h24'14"-30km 2h15'12 (MI-PV)
Adesso 7 al km e amen :thumleft:
http://www.parkrun.it/milanonord/
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Marcus86
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico

Messaggio da Marcus86 »

Stamattina finalmente sono riuscito a godermi una bella corsetta come piace a me.

Premetto che sabato ero uscito con intenzioni bellicose e dato che la temperatura era bassa avevo anche discrete aspettative. Invece sono saltato a 11km corsi intorno ai 6' e con bpm più alti del previsto.
Domenica sono stato a un matrimonio e ieri mattina ero cotto, quindi ho saltato.

Oggi invece con 22°, senza vento è uscita finalmente la corsa che cercavo da giorni.
Bpm sotto controllo sempre. 11,35km in 1h9' con i primi 7km easy e gli ultimi 4,5km a ritmo maratona (secondo Daniels).
Fc sempre intorno ai 140bpm, anche sul finale dove ho spinto fino ai 5'30/km.
Pochissima fatica, sono veramente contento. Anche perché è dall'inizio dell'estate che cerco queste sensazioni e pensavo di averle perdute...

https://connect.garmin.com/modern/activ ... que_id=317
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oscar56
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico

Messaggio da oscar56 »

Ciao Marcus, molto buono come piace a me. Secondo me dovresti diminuire i massimali delle zone di 7/10 battiti non è possibile che in Z2 cioè corsa facile metti il massimo a 150 bpm. Magari mi sbaglio. Buon tutto.
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Marcus86
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico

Messaggio da Marcus86 »

Ciao Oscar, I massimali sono impostati di default con la mia fc di riposo (45 bpm) non in base alle percentuali della massima.
La massima me la stima a 187 anche se l'ho superata e il massimo che ho visto è stato 195 a marzo dell'anno scorso.

Utilizzo le zone elaborate dalla riserva di fc, non quelle sul totale, come di default, per questo vedi delle stonature...

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