"Runningsofia", il podcast

[Maxxo64]

PS...non condivido neanche il passaggio sul lungo da 30k che non hai fatto e volevi saltare la gara...vabbè l'hai recuperato subito dopo, però lo spirito della corsa di noi amatori non può essere vincolato ad un lungo andato male, perché proprio da amatori dobbiamo mettere sul piatto della bilancia tante cose che ci possono capitare nella vita quotidiana....e lo spirito dev'essere sempre il superare tali "difficoltà" per arrivare comunque all'obbiettivo a prescindere da quello che avevamo comunque in mente....

non mi dire però che anche tu, come tutti noi, non hai avuto dubbi-incertezze-sicurezze-terrore-scoramento-autocommiserazione-nuovalinfavitale, nel giro di una giornata per un allenamento corso 2"/km meno di quello stabilito

emmenomale che esistono i coach

[shasha74]

.....per come corro io non guardo i secondi in più o in meno con gran assillo...ecco l'unica cosa che ho fatto è stato un lungo da 45k prima della prima maratona, perché era la prima e non sapevo a cosa andavo in contro.....
per il resto non ho coach.....anzi adesso che vado in pista mi confronto con un altro ragazzo che "ci allena", ma anche lì è una mia impostazione di preparazione molto diversa dallo standard.
Sfrutto la pista per la velocità.....ma che a volte non ha nulla a che fare con la preparazione maratona, è solo un surplus.

@clasco lo sa cosa penso dei coach.....gli avevo scritto una mail...

[ClaSco]

@shasha74 , capisco bene le tue critiche (che, ovviamente, sono sempre benvenute). Uno la maratona la corre un po' come gli pare, certo: ma a mio parere farla sotto ritmo è, semplicemente, una grande occasione sprecata. Ho appena registrato la puntata 42, dove a tal proposito ho preso in prestito la metafora del pianoforte a coda (così vi tocca ascoltarla per sapere di cosa parlo, tiè!).
Buone cose e buone corse a tutti!

[Flanik]

Io l'ultimissimo lungo ..a 21 ho chiamato casa ...quindi domenica a Brescia avrò sicuramente nelle orecchie il tuo podcast...mannaggia

[ClaSco]

@Flanik , coraggio, andrà benissimo!

[andreac76]

Ciao. Ho ascoltata to le prime 38 puntate in pochi giorni visto che mancavo da RF da poco prima della prima puntata…
Da quel momento in poi, condividendo il 90% di quanto ascoltato, aspetto con ansia le nuove puntate…
L’ultima però mi ha lasciato l’amaro in bocca… quanto detto mi sembra l’esatto opposto della “casa di campagna” non ha nulla a che vedere con la mentalità con cui un amatore affronta la maratona… correre per godersela senza se e senza ma, senza guardare troppo al crono (se viene bene m a se non viene l’importante è chiuderla con il sorriso sulle labbra…). Ci si allena e si corre per il gusto di farlo (noi amatori…) con un occhio al crono ma senza preoccupartene più di tanto…
Se invece lo spirito del podcast è correre la maratona solo per raggiungere un crono decente in valore assoluto allora non ne avevo colto io lo spirito…

[ClaSco]

@andrea76 , grazie dell'ascolto. Ma non ho mai parlato - né mi azzarderei - di crono assoluto. Semmai di crono relativo, relativo a se stessi: la maratona, dicevo e dico, è un'occasione (di confronto con la propria intimità, con i propri limiti eccetera) troppo ghiotta per sprecarla, sottostimarla o "la faccio tanto per arrivare".
Poi, uno è liberissimo di farla camminando e scattando foto. Nella puntata del prossimo martedì, ripeto, riaccenno all'argomento.
Buone cose e buone corse!

[andreac76]

Ciao. Il termine “assoluto” non si riferiva al voler “vincere” la maratona, so bene che non stiamo discutendo di questo…
Rimango però convinto, ma è il mio modo di vedere la cosa, che lo spirito dell’amatore sia più quello di godersi il viaggio piuttosto che quello di voler fare il tempo a tutti i costi e magari rinunciare ad una gara per un lungo saltato o interrompere un lunghissimo perché per qualche secondo in più non si riesce a tenere il ritmo della tabella…
Buone cose e buone corse a te

[shasha74]

Vedo che l’ultima puntata ha suscitato un bel dibattito….@clasco adesso hai capito perché non hai parlato prima della Regina

[ClaSco]

@shasha74 , ma è bello così! E testimonia una volta di più la maestà della Regina.
@andreac76 , capisco cosa vuoi dire, certo. Secondo me tutto sta nel valutare eventuali sconfitte e delusioni come sportive e non come esistenziali, e la cosa si chiude lì.
Se "buco" un lunghissimo o una maratona dopo mesi di fatiche e ci resto male, anche molto male, è umano. Se mi sento una merda o un fallito, ecco, qualcosa non va.
E velo dice uno che domani ne ha da fare 36!