Siamo sicuri che il running sia uno sport per tutti ?

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NicoBo
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Siamo sicuri che il running sia uno sport per tutti ?

Messaggio da NicoBo »

Ormai da alcuni mesi frequento questo bel forum e mi sono fatto un idea abbastanza chiara di chi lo pratica regolarmente e dei tanti che si approcciano e poi lo abbandonano per infortuni di vario tipo.

Il running è sicuramente lo sport più facile ed economico di tutti. Si può iniziare anche correndo semplicemente a piedi nudi sulla sabbia, persino con un paio di sneakers qualsiasi, come facevo io.

Il problema non è iniziare, ma continuare... se avessi continuato a correre con le Lumberjack (che purtroppo sfondai alla 5° corsa :mrgreen: ) probabilmente avrei infiammato qualche tendine.

Ogni anno correvo per un paio di mesi e poi abbandonavo: troppa fatica, dolori muscolari che duravano tanti giorni e mi impedivano di allenarmi in bici (mio sport principale), ecc.

iL 2022 è stato l'anno del cambiamento, non ho più smesso di correre ma faccio molta attenzione a qualsiasi segnale del mio fisico (per ora sto soltanto migliorando).

E qui vengo al punto:

Perchè penso che il running non sia uno sport per tutti ?

Perchè, a differenza del ciclismo, vedo moltissimi abbandoni per problemi di:

- Sindrome della bandelletta ileotibiale
- Fascite plantare
- Tendinite d’Achille (o altro)
- Ginocchio del corridore

Tutte patologie da cui si guarisce, ma la recidiva è dietro l'angolo.

Allora mi chiedo quali siano le cause principali di queste patologie, come evitarle per continuare a correre senza mai "inciampare" ?

1) Il sovraccarico (troppi km, obiettivi troppo ambiziosi, tappe bruciate, ecc.)
2) Il fai da te (continuare a correre senza indagini fisiche e valutazioni fisiologiche)
3) Il sovrappeso (alla lunga può danneggiare/assottigliare la cartilagine delle ginocchia ???)
...altro

Sarebbe interessante leggere esperienze dirette (vostre o di amici che hanno abbandonato per...)

grazie a tutti
Emanuele1976 Utente donatore Donatore
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Re: Siamo sicuri che il running sia uno sport per tutti ?

Messaggio da Emanuele1976 »

Tutti i tuoi punti possono essere cause o concause.

Vado a braccio, commentando qua e là.

Secondo me l'errore è pensare che il running sia diverso dagli altri sport. Se vuoi fare judo non impari da solo; se vuoi andare in barca a vela o nuotare idem, fai dei corsi. Uno può metter le scarpe e uscire a correre, ma magari si infortuna alla prima uscita perché ha le scarpe sbagliate o una tecnica pessima...
Come dice Kipchoge, bisogna affidarsi a un buon coach :)

Il fai da te porta a fare 3 o 4 uscite a settimana, cercando di aumentare la velocità, e correndo invece sempre più o meno alla stessa dopo un po', e non capendo perché...e poi infortunandosi perché non si recupera abbastanza, non avendo neppure il concetto di recupero, che invece è fondamentale. Sei sempre troppo stanco? Non recuperi abbastanza, fine.
Io direi che ci vuole conoscenza, col senno di poi iniziare a frequentare lidi come questo, o gruppi di runner che non si infortunano :) sicuramente aiuta, specie questi ultimi che sicuramente avranno da insegnare.
Ci vogliono le scarpe adatte al proprio appoggio, senza inseguire la massima ammortizzazione e senza neppure voler passare al minimal di botto: per qualsiasi transizione ci vuole tempo e pazienza.
Voler affrettare è sempre un errore, e in questa categoria riprendendo quel che ho scritto all'inizio, cade anche l'andare a tutta o quasi qualsiasi uscita si faccia, credendo che così sia più allenante; grave errore, ma questa è mancata conoscenza, altro punto già citato.
Io suggerisco, oltre al coach, di trovarsi anche un buon fisioterapista e di andarci con regolarità.
Bisogna strutturare i proprio allenamenti, ed essere costanti e metodici nel portarli a termine. Ovvero il fai da te "non adeguatamente informato" è assolutamente deleterio se si hanno degli obiettivi e si vuole continuare a raggiungerne.
Ritorno sul recupero: è durante il recupero (sonno incluso: dormire almeno 7h a notte!) che si consolidano nel fisico i benefici dell'allenamento...non durante un altro allenamento! :)
1K: 3'23, 12/9/23 pista, Adidas Takumi Sen 9
1Mi: 5'56, 1/11/23 strada, Altra Escalante Racer
5K: 19'09, 7/7/23 Garbagnate, Nike Vaporfly 2
10K: 39'44, 5/3/23 Monza, Nike Vaporfly 2
unica 21K: 1h38'33, 20/2/22 Vigevano, Altra Torin 5
y2eddie
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Iscritto il: 21 nov 2022, 9:14

Re: Siamo sicuri che il running sia uno sport per tutti ?

Messaggio da y2eddie »

La mia idea è che l' "amatore sapiens" , ovvero l'amatore che si informa, si interessa, studia programmi allenamenti, ha ambizioni anche se solo personali ecc ecc insomma in generale come gli utenti di questo forum, pretende troppo da sè stesso in troppo poco tempo.
Trova il perfetto programma da 12 settimane per preparare una certa gara e fare il pb, quando probabilmente lo stesso programma dovrebbe eseguirlo in 24 settimane o magari pure 36.

La realtà è che il fiato e i muscoli primari migliorano molto più velocemente di tecnica, tendini, stabilizzatori e muscolini e muscoletti vari. Tutto questo peggiora la qualità del movimento.
Sì, vai (facilmente) più forte, però tutto il resto ne risente.

Se poi mettiamo in conto che -IMHO e magari è una stima sbagliata, ma è ciò che vedo- la stragrande maggioranza degli amatori sono più verso i 40 che i 20, ex sovrappeso o "divanisti" convertiti, con poco talento atletico e/o senza una vera storia atletica precedente, è logico pensare che questi ultimi non siano ben attrezzati per intraprendere un'attività così usurante- schemi motori poco praticati in gioventù e quindi "dimenticati" dal cervello, muscoli di piede, caviglia atrofizzati ecc... questo sicuramente ha un effetto moltiplicativo.

Anche perchè, tornando al discorso precedente, all'inizio si migliora velocemente e quindi si è naturalmente portati a spingere, tanto più se nel frattempo si perde pure peso (solo 5kg in meno sono il giorno e la notte dal punto di vista atletico), ma non tutte le strutture però migliorano con la stessa rapidità.


Quando ero un "amatore ignorante", ovvero correvo solo per il gusto di farlo mio senza sapere nulla di corsa, e credevo pure di essere veloce (non credo sarei riuscito a chiudere il moribondo :D), ero molto più pesante di ora, correvo con scarpe da running comprate a caso dieci anni prima e ridotte all'intersuola- letteralmente non avevano più battistrada- e facevo un sacco di idiozie tipo scatti da 12s al 100% della velocità su sterrato - roba intuile e pericolosa- non ho mai avuto un infortunio.

Ad ogni uscita cercavo di correre "un pò più in là" sul sentiero, oppure di correre lo stesso percorso ma più velocemente, anche solo di 15s.

Nel momento in cui mi son messo di buzzo buono per informarmi, "studiare", e seguire un programma di allenamento vero e come si deve per fare una gara mi sono prima fatto male al polpaccio, dal giorno alla notte, e poi al ginocchio, dal giorno alla notte, e son dovuto stare fermo 2/3 settimane.

Son convinto al 100% che se avessi continuato a correre "istintivamente" non mi sarei fatto male.

COn questo dove voglio arrivare?
Se invece di arrivare al programma di allenamento come si deve per fare una gara in tot tempo, ci avessi messo il doppio... ...il che significa la metà dell'incremento chilometrico a settimana, o magari pure il triplo.. ..cioè un terzo dell'incremento a settimana... credo che sarebbe stato meglio e non mi sarei fatto male, e probabilmente sarei stato anche più veloce, perchè poi sappiamo che la vera differenza fra amatori e agonisti, oltre al talento alla determinazione e alla tecnica, è la componente aerobica. E quella migliora più km corri (e più settimane passano più km corri).


E poi mi permetto di aggiungere, con nota polemica magari, che con concordo con Albanesi: c'è troppa gente che vuol correre la maratona ma invece dovrebbe limitarsi a guardarla in tv.
Sul forum ci sono pagine e pagine intere di messaggi di gente offesa, vorrei si potesse sapere quanti di quelli che dieci anni fa, quando albanesi era -in-, erano offesi ancora corrono e quanti hanno smesso per infortuni e problemi vari.

E c'è pure troppa gente che vuole correre la maratona troppo presto (e si ritorna nel problema di cui sopra). Alle lunghe distanze uno dovrebbe arrivarci gradualmente: prima ti ottimizzi sui 10k, poi sulla mezza e poi sulla mara ecc..
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shaitan
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Re: Siamo sicuri che il running sia uno sport per tutti ?

Messaggio da shaitan »

I primi 3 punti che hai messo sono lo stesso in realtà...

Come la mancanza di potenziamento che sicuramente aggiungerei e tanti altri... Alla fine fai un tot di allenamenti che non sei in grado di reggere e ti rompi (sovraccarico).

Diventano eccessivi per programmazione errata (fai da te), perché sono più tassanti per articolazioni (sovrappeso), perché non pronto dal punto di vista muscolare e tendineo (mancanza di potenziamento) etc etc

Ma sempre sovraccarico è, che è la causa del 90% (se non 99) degli infortuni nel running
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta
5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22)
21k 1h23.23(Roma Ostia '22)
42k 2h58.47 (Milano '22)
6h 70.4km (Grosseto '24)
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Hystrix Utente donatore Donatore
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Re: Siamo sicuri che il running sia uno sport per tutti ?

Messaggio da Hystrix »

Argomento spostato in un ambito più adeguato e generale
"𝑆𝑎𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒' 𝑛𝑜𝑛 𝑚𝑖 𝑠𝑡𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒𝑟𝑜' 𝑚𝑎𝑖 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑟𝑟𝑒𝑟𝑒?
𝑃𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒' 𝑖𝑜 𝑐𝑜𝑟𝑟𝑜 𝑒 𝑏𝑎𝑠𝑡𝑎, 𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑚𝑒 𝑛𝑒 𝑓𝑟𝑒𝑔𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑚𝑎𝑧𝑧𝑎 𝑑𝑖 𝑡𝑒𝑛𝑒𝑟 𝑡𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑡𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖, 𝑙𝑖𝑣𝑒𝑙𝑙𝑖 𝑟𝑎𝑔𝑔𝑖𝑢𝑛𝑡𝑖 𝑜 𝑐ℎ𝑖𝑠𝑠𝑎𝑐𝑐ℎ𝑒𝑎𝑙𝑡𝑟𝑜𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎! 𝑃𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒' 𝑖𝑜 𝑆𝑂𝑁𝑂 𝑐𝑜𝑟𝑟𝑒𝑛𝑑𝑜"
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same
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Località: Genova

Re: Siamo sicuri che il running sia uno sport per tutti ?

Messaggio da same »

è uno sport che richiede pochissime skills tecniche ma molto esigente dal punto di vista fisico
1Mi: 6'02" Miglio Blu 2018
https://www.strava.com/athletes/46486411
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DA85
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Iscritto il: 9 nov 2016, 15:40

Re: Siamo sicuri che il running sia uno sport per tutti ?

Messaggio da DA85 »

Secondo me il fatto di non aver praticato atletica in età giovanile è una causa importante degli infortuni.
36'29"______10km Stezzano 2023
1h19'40"____Mezza Maratona Novara 2022
2h49'55''____Maratona Milano 2022
Dancap
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Messaggi: 160
Iscritto il: 28 set 2021, 19:28

Re: Siamo sicuri che il running sia uno sport per tutti ?

Messaggio da Dancap »

gia' il fatto di dover fare una visita medica ti fa' capire che non e' per tutti.
Certo, puoi sempre andare al parchetto e correre con le espadrillas, non fare gare e il problema si risolve.
Per come la vedo e' adatto a tutti ma ci vuole il giusto approccio.
Per fortuna la selezione naturale aiuta in questo senso.
Correre in evidente sovrappeso o dopo anni e anni di sedentarieta' se non prendi le giuste contromisure o ti fai male o smetti subito.
Mi e' capitato di leggere in questo forum di gente che si e' cimentata sulla maratona senza mai aver fatto neanche una 10km prima.
Per carita', liberissimi di farlo. Ma boh, io dal piccolissimo della mia esperienza di 15anni di gare e allenamenti ti direi lascia stare.
Poi vabbe', io so' pure un po' talebano. Non condivido neanche chi ci mette due ore a fare una mezza e poi passa alla maratona.
Consiglierei piu' di abbassare il tempo sulla mezza prima di buttarsi sulla maratona.
Ma qui entra in campo la psicologia. La maratona e' vista come una sfida per superare i propri limiti, diciamo che anche se ci metti 5 ore ti senti piu' o meno appagato. Se vogliamo guardare l' aspetto prettamente sportivo/agonistico il discorso cambia.
Maratona : 3h 04' 06" Ferrara 2015
Mezza : 1h25' 17" Roma Ostia 2015
10k : 38'38" Corsa di Miguel 2015
3000 : 10'51" 2016
1500 : 5,01" 2015
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ludovico_van
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Iscritto il: 26 ago 2012, 22:43
Località: Legnano - Rho

Re: Siamo sicuri che il running sia uno sport per tutti ?

Messaggio da ludovico_van »

DA85 ha scritto: 9 mar 2023, 8:31 Secondo me il fatto di non aver praticato atletica in età giovanile è una causa importante degli infortuni.
Come non quotare... loro hanno tutta un'altra meccanica di corsa. Quando avevo la squadra, c era un mio compagno che anche se aveva 60 anni sembrava una gazzella, un altro sport proprio.
" Al diaul l' è mort ! " M. T.

" Il vino gioisce i polmoni, l'acqua marcisce i piantoni. " M. T.
Dancap
Aspirante Maratoneta
Messaggi: 160
Iscritto il: 28 set 2021, 19:28

Re: Siamo sicuri che il running sia uno sport per tutti ?

Messaggio da Dancap »

sicuramente aver fatto atletica in eta' giovanile aiuta soprattutto sull prestazione ma credo abbia poco a che fare con gli infortuni.
Saro' una caso a parte ma non ho mai fatto atletica e non mi sono mai infortunato.
Ovviamente infortuni seri, con i doloretti ci convivo tranquillamente
Maratona : 3h 04' 06" Ferrara 2015
Mezza : 1h25' 17" Roma Ostia 2015
10k : 38'38" Corsa di Miguel 2015
3000 : 10'51" 2016
1500 : 5,01" 2015

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