Allenamenti suicidio: ne vale la pena?

[Gert]

Buongiorno car*,

Ieri ho fatto un allenamento che era un "suicidio" preannunciato, non tanto per l'allenamento in sé (giusto 10 km di corsa lenta, ritmo molto comodo) ma perché 1) non potevo che uscire alle 5:30 e la sera prima ero andato a dormire all'1, 2) la sera prima ho ampiamente sgarrato nell'alimentazione: ho ceduto alla patatine fritte servite prima della pizza, ho mangiato una pizza che poi è risultata ipersalata (sete tutta la notte...), ecc, 3) venivo da giorni di doms da fatica.

Alla fine, sono uscito lo stesso: passo ampiamente sotto la media e senso di fatica complessivo gestibile. Poi la giornata è andata bene, anche perché ho vinto la tentazione di rinunciare e ho portato a casa i 10 km. Se invece avessi rinunciato, avrei riposato due gg di fila (corro a giorni alterni) e, un pochino, mi sarei sentito "in colpa".

Voi come vi regolate quando sapete che per cause contingenti (nel mio caso stanchezza, poco sonno e cibo inadeguato) molto probabilmente l'uscita sarò uno strazio? (ovviamente quando invece lo "strazio" è dovuto a sovraccarico/infortunio/malattia evito di uscire).

[shaitan]

Si fa... Se è funzionale a un programma. Altrimenti se è un sacrificio fine a sé stesso si evita serenamente

Es mi è capitato di fare un lungo da 5h alle due di notte dopo 2h di sonno (e dopo che l'Inter aveva perso la Champions quindi con le p. girate)...

Ecco che se non fosse stato funzionale a uno scopo, la gara, si evitava serenamente

[ludovico_van]

sempre meglio un allenamento fallito che non fare l'allenamento del tutto. Infatti io sono contrario a quelli che ad un certo punto della seduta decidono di abortirla.... si arriva alla fine comunque.

[shasha74]

sempre meglio un giorno di riposo in più che allenamenti fatti da "stanco"....
Il rischio infortunio è più elevato e inoltre pensiamo che saltare un allenamento mandi a quel paese tutta la preparazione e la gara, ecco non è così. L'allenamento saltato, se è tra quelli fondamentali, si può sempre recuperare anche il giorno dopo o due giorni dopo.....

[Emanuele1976]

tendo a concordare con @shasha74: personalmente il sonno è fondamentale, se non dormo abbastanza non riesco a far bene niente, men che meno un "lavoro" in pista. magari un lento sì, ma dopo sole 4h di sonno piuttosto lo salto, il mio fisico ha certamente più bisogno di dormire in quel caso.

[MassiF]

Io quando so che un allenamento di qualità non riesco a farlo (non solo perché sto male, che fortunatamente non mi e’ capitato in anni, ma anche per motivi di tempo) riprogrammo e faccio un lento di almeno un’ora. Se fatto con lo sforzo giusto aiuta a recuperare meglio

[Doriano]

io esco lo stesso.
faccio quello che posso, ci sta, so già che quel che arriva arriva.
ricordo un giorno di Natale, verso le 17 dopo pranzo pantagruelico....complicatissimo!

[ludovico_van]

Io quando non ero un podista del reparto ortopedia la pensavo come Doriano. Stesso Approccio.

[Doriano]

beh, se è per quello, pure io sono ormai reparto ortopedia!

[nanny]

Io se so che devo allenarmi non mangio patate fritte e vado a letto tardi, se invece succedono altre cose che mi impediscono di dormire a sufficienza dormo finché posso e salto allenamento o lo faccio la sera, magari solo un rigenerante