Dopo Ladispoli per 4 giorni non ho corso e sono andato direttamente a fare la gara dell'axa di 5km ma nulla di strano. Poi sabato ho fatto corsa lenta e lunedì mattina già appena sveglio avevo un dolorino al petto, ho fatto 7x1000 ma lì per lì non ho avuto problemi.
Ieri mattina invece ho avuto un forte dolore al petto anche se sulla parte destra ed è durato per circa un'ora, sono andato in un laboratorio di analisi a farmi misurare la pressione e avevo 95/140 (normalmente ho 70-80/130-140).
Ieri sera avevo 100/140 e stamattina era scesa a 90/135, ma verso le 9.30 ho accusato di nuovo un dolore al petto (sempre nella parte destra).
Leggendo sul sito di Albanesi dice che uno sportivo di norma può arrivare a 90/140, però in quel caso è meglio "abbandonare" gli sprint e concentrarsi su distanze lunghe e costanti, quindi evitare allenamenti con ripetute e/o farlek.
Cosa ne pensate?
Credo che il cuore non c'entri nulla, perchè come detto non è la prima volta che ho questi dolori e tutte le volte che mi controllano mi dicono che può essere stress o addirittura problemi allo stomaco (nel 2007 il medico mi diede dei forti antibiotici per una tonsillite ma non mi prescrisse i fermenti lattici e mi prese un dolore da davanti a dietro, andai al pronto soccorso, ma mi dissero che avevo un cuore di acciaio e il problema era di stomaco).
In questo periodo un pò di stress lavorativo ce l'ho, ma forse devo dedicarmi dalla mezza in su?
Se è così anticipo la preparazione per il Passatore che ne dite?

