Il mio fantastico viaggio è stato di buon auspicio fin dal primo momento.... per farvi capire come durante questa esperienza si è tutti ma proprio tutti uguali ecco alcuni particolari.....
salita in aereo, trovo il mio posto e chi vedo seduto di fianco a me??? ebbene sì proprio OLMO in persona!!!


e ho passato tutto il viaggio aereo a parlare con lui, una persona eccezionale... come runner lo conoscono tutti.... ma io l'ho apprezzato particolarmente come uomo!!!
Non è per niente quella persona "burbera", riservata che tutti descrivono... non ha smesso un secondo di chiaccherare, abbiamo discusso di tutto tranne che di corse, figuratevi!!!! Mi ha dato consigli "di vita" eccezionali, mi ha inondato con la sua esperienza umana....
e sentirsi dire da Olmo "grazie Sabina, sono contento di averti conosciuto, parlerò di te a mia moglia Renata quando tornerò a casa..." non ha prezzo!!!!


per non parlare poi del trasferimento dai bus al deserto... chi mi carica la valigia sulla camionetta militare??? Il VINCITORE in persona di questa edizione della Marathon des Sables!!! (e io che credevo fosse un "addetto ai lavori").... e poi mi siedo sulle panche del camion militare, mi giro... e di fianco a me....mi dicono che è il vincitore delle edizioni passate: Ahansal!!!
Insomma un viaggio "umano" per prima cosa...
E poi la solidarietà creatasi tra noi italiani... ad esempio, alla sera molti di noi usavano il fuoco e i pezzetti di legna raccolti da Zanotti (aveva tanto di quel tempo per riposarsi e per cercare tutto l'occorrente per accendere il fuoco!!!!!)... lui persona disponibilissima e gentilissima....
oppure mettere a disposizione di altri una semplice "marmellatina", dare una caramella... in quei momenti questi gesti semplici assumono un significato immenso....