Jerry43 ha scritto:però...
addirittura un topic contro di me per 2 post in cui ho "osato" mettere in dubbio la professionalità di chi ha misurato i metri alla Stramilano...
No no, preciso subito che non è un topic contro nessuno in particolare.
Ho citato ad esempio quello che hai scritto sulla Stramilano perchè lì si arrivava addirittura a dire che visto che i GPS segnavano qualche metro in più, allora la misura ufficiale era errata
Ma in forme più o meno integraliste, si assiste al teatrino dopo ogni gara
Siediti lungo la strada dove corre il fiume di podisti e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico.
EugeRambler ha scritto:Ma in forme più o meno integraliste, si assiste al teatrino dopo ogni gara
Io ho notato anche che quando la mezza non è certificata ed il Garmin alla fine segna 20.7 km nessuno si lamenta invece.
Le mie maratone: 2010:Coast to Coast 2011:Berlino 2014:Zurigo, Biel, Jungfrau, Losanna, Firenze 2017:Terre Verdiane, Milano, Jungfrau, Parma, Losanna 2018: white marble, Boston 2019: Stoccolma, Chicago
Jerry43 ha scritto:però...
addirittura un topic contro di me per 2 post in cui ho "osato" mettere in dubbio la professionalità di chi ha misurato i metri alla Stramilano...
No no, preciso subito che non è un topic contro nessuno in particolare.
Ho citato ad esempio quello che hai scritto sulla Stramilano perchè lì si arrivava addirittura a dire che visto che i GPS segnavano qualche metro in più, allora la misura ufficiale era errata
Ma in forme più o meno integraliste, si assiste al teatrino dopo ogni gara
Jerry come dice Euge c'è questa discussione dopo ogni gara, non è assolutmanete contro di te
Tempo fa c'era addirittura chi faceva la tara alla prestazione ottenuta in gara per andrla poi a mettere nel post con la classifica della mezza martona
Rimane la tua ottima prestazione sia con tempo ufficiale che tempo garmin
Il dolore è il modo con cui il corpo si sbarazza della debolezza (Dean Karnazes)
ok, chiarito l'equivoco. In effetti mi son sentito un po' caprio espiatorio di una questione scomoda che probabilmente vi portate addietro dopo ogni manifestazione competitiva. Ma io essendo nuovo non potevo sapere il passato.
Ad ogni modo come dicevo nell'altro topic sono strafelice lo stesso, quei metri in + o in - è ovvio che non cambiano nulla.
Comunque approvo l'idea di farlo diventare una regola.
Tempo fa c'era addirittura chi faceva la tara alla prestazione ottenuta in gara per andrla poi a mettere nel post con la classifica della mezza martona
questo mai! non potrei sopportare l'idea di barare, sarebbe un insulto a me stesso prima di tutto e chi lo fa credo abbia veramente poco a che fare col senso di sport
Rimane la tua ottima prestazione sia con tempo ufficiale che tempo garmin
si certo nel mio contesto è un buon risultato, rispetto a un marziano come te fa ridere , complimenti davvero. In un altra vita credo potrò scendere sotto il 40
approvo la proposta.
Spesso , nei miei allenamenti più lunghi ( dai 25 km in su ) percorro lo stesso tracciato, misurando ogni volta distanze diverse anche di alcune centinaia di metri.
Ciò accade perchè anche se il tracciato è lo stesso non seguo sempre la stessa linea quindi il gps misura ogni volta la linea che percorro sul tracciato scelto; differenzio tracciato e linea perchè il tracciato è la strada ( che può variare da pochi metri sino a 10 metri di larghezza ) mentre la linea è quella che "scrivo" sul tracciato ogni volta che ci passo con i miei piedi.
Le misurazioni ufficiali vengono eseguite disegnando una linea che percorra il tracciato con la minor misurazione. Esempio : se una pista di atletica è il tracciato di gara la linea correrà dentro la prima corsia ( la più corta ).
Ricordatevi che 400 metri in più sul tracciato della Maratona è pari a meno dell'1% della sua lunghezza totale!
Spero di essere stato chiaro
Sebbene sia d'accordo sul ben ribadire che il GPS ha un errore in alcuni casi davvero alto sono contrario a formalizzarla come divieto.
Un conto è inserire limitazioni su argomenti non inerenti alla corsa che possono generare discussioni forti perché propri della vita e della coscienza di ognuno (politica e religione in primis) ma arrivare a inserire una regola sul non parlare del GPS come riferimento (f)utile non è utile; sarebbe molto più bello che uno o più persone si prendessero il carico di preparare un bel post con prove e confronti.
Ecco questa soluzione la vedo preferibile e quando l'argomento uscirà fuori basterà riportare queste prove / considerazioni e da lì partire se si vuole per far comprendere il limite di alcuni mezzi comuni a buon mercato rispetto ad altri più precisi che vengono adottati da personale ben preparato, e anche stickarla nella sezione accessori. Tanto più che se non sbaglio i vari organizzatori non vietano l'uso di GPS (opinabile certo).
Io sono ultraconvinto che le misure ufficiali sono da tenere in considerazione e i gps vari hanno dei margini più o meno larghi di errore, ma sono anche convinto che nessuno di noi segue sempre una traettoria perfetta e che quindi quello che misura il gps alla fine non è poi così distante dalla realtà.
Il problema riguarda in misura marginale la misurazione... ..
la parte fondamentale è la considerazione che viene data da alcuni atleti ai numerini apparsi sui loro GPS, personalissime opinioni in merito alla teoria degli errori e l'accanimento sulla prestazione al di là del buon senso.
Risultato? prendersela con l'organizzazione della gara e l'intima o manifesta consapevolezza che in realtà si possa abbonare qualche decina di secondi al tempo ufficiale, in virtù di una misurazione errata.
Qualche mese fa ho letto un interessante articolo a riguardo sulla rivista correre, scritto da una persona di esperienza e buonsenso come Pizzolato. Mi è sembrato particolarmente azzeccato nell'inquadrare il problema. Credo che ci siano delle limitazioni e che non sia possibile postarlo qui ; viceversa mi piacerebbe farvelo leggere.
Fatemi sapere, Mod!