ciuk-runner ha scritto:Runners, cosa posso dire se non grazie a tutti !!!
Devo dire che fra tutti gli interventi, tutti condivisibili, mi trovo particolarmente d’accordo con chi mi consiglia di prendere la corsa in modo più “soft” d’altra parte deve essere, ed è, un divertimento.
Probabilmente ho un approccio troppo “professional” nonostante i tempi da super-amatore e questo rischia di rovinarmi la festa !!!
L’unica cosa che mi spaventa un po’ e che capita in maniera del tutto inconscia, e non so se riuscirò a domare questa emozione che mi ha tagliato le gambe !!
Ovviamente non mi arrendo e riparto di slancio

, poi staremo a vedere.
Ancora
Grazie a tutti !!!!

Ciao Ciuk,
anch'io, come te, mi rendo conto di avere un atteggiamento troppo professionale nel preparare una gara, talvolta addirittura maniacale.
Condivido il fatto che la corsa deve rappresentare uno svago, un divertimento, ma non sono d'accordo quando scrivi che coloro che praticano il running non potendo ambire a piazzamenti di rilievo (per intenderci mi riferisco agli amatori o i super-amatori

) dovrebbero approcciarsi in maniera diversa a Sua Maestà la corsa...
Ho cominciato a correre in tarda età perché ho scoperto, quasi per caso, che la corsa riusciva a trasmettermi emozioni... questo ha fatto sì che mi innamorarsi del running tant'è che, pervaso da mille dubbi e da altrettante incertezze, ho provato pure io ad affrontare le gare vere e proprie, le competitive.
Le persone emotive vivono in maniera particolare gli eventi... hai definito il tuo approccio "troppo professional", ma è l'unico tipo di approccio che puoi avere perché caratterialmente sei fatto così... il passionale, in quello che fa, mette tutto sè stesso, senza mezze misure...
Facciamo un riepilogo: venivi da un'influenza (e sappiamo tutti quanto il fisico ne esca debilitato), era un gran caldo ed eri comprensibilmente carico (troppo) di adrenalina per la tua prima gara (una mezza!!!

)... un mix devastante: qualsiasi buona aspettativa poteva solo essere disattesa...
Se posso permettermi di darti un consiglio riproverei a breve, magari con una gara più corta, poi vedrai che col passare delle gare riuscirai anche a controllare meglio l'emozione che questa volta ti ha giocato un brutto scherzetto.
A presto!