Diciamo però che appartenere ad un Arma che ti stipendia permettendoti di allenarti con tutta comodità aiuta e tanto.sarah13 ha scritto: Io non credo che il problema sia Schwazer che di professione fa l'atleta professionista ma chi non mette in condizioni ottimali i potenziali campioni di esprimersi al meglio. Guardate che gli atleti professionisti non è che si grattano la pancia dalla mattina alla sera.
Il punto è che nessuno fa niente per niente in questa società così come l'abbiamo concepita, e i risultati più che gentilmente graditi sono fortemente voluti se non pretesi, altrimenti ciao ciao.
In simili condizioni bisogna decidere chi si vuole essere e dove si vuole andare prima di accettare proposte scomode (per altro molto comode sul lato economico).
E', come ho detto più in alto, un problema legato alla società che abbiamo costruito, il doping è solo un'aspetto, alla stregua della disoccupazione, dell'evasione fiscale, del bullismo, dei tagli all'istruzione pubblica ecc., ecc., ecc...